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Episodi quotidiani di meno di dieci minuti, disponibili solo su smartphone e tablet e fruibili sia in verticale, sia in orizzontale: Most Dangerous Game è la nuova serie di Quibi

Una bambina di nove anni, con la passione del giornalismo, mette a soqquadro la città natale del padre, guarda caso piena di segreti

Tratta dall’arte visiva di Simon Stålenhag, Tales From The Loop ci porta in un mondo di fantascienza emotiva che prende il cuore e non lo lascia più

Unorthodox è la storia di una ragazza che abbandona la comunità ebrea ortodossa di New York per rifarsi una vita a Berlino

Con The Letter of The King Netflix punta all’avventura per ragazzi, ma la serie sembra deboluccia anche in quell’ottica lì

Reese Whiterspoon e Kerry Washington a capo di due interi mondi che si incontrano e si scontrano

Un giovane Sigmund Freud cerca di farsi strada in una Vienna sordida e piena di misteri

Tre comedy che, per motivi diversi, si possono anche lasciar perdere…

Dai creatori di The Wire, una serie di gran classe che dipinge un’America filonazista nel corso della Seconda guerra mondiale

Edie Falco è Tommy, prima donna nominata capo della polizia di Los Angeles: lei è fantastica, la serie arranca un po’

Steven Spielberg ripropone in veste di produttore lo stesso brand già sfruttato nell’85: l’esordio è buono, ma non sfavillante

Dopo androidi e futuri post-apocalittici, con Devs Alex Garland lavora sulla nostra realtà, mostrandocene il volto più matematicamente inquietante

Martin Freeman è un papà che ama i suoi figli, ma vorrebbe anche eliminarli dalla faccia della Terra: Breeders è una comedy stile Figli di Mattia Torre