Pilot
Le analisi dei primi episodi, perché la colazione è il pasto più importante della giornata
Adorazione – Su Netflix un urlatissimo teen drama giallo
Adorazione cerca di affrontare temi difficili con energia. Molta energia. Pure troppa.
Non dire niente – La miglior serie di cui non stiamo parlando
La vera storia di due sorelle volontarie dell’IRA, per un racconto i cui echi vanno ben oltre le isole britanniche
Dune: Prophecy – Impegno in cambio di bellezza
L’atteso prequel di Dune si porta dietro tutta la forza produttiva e iconica di HBO, per un drama intenso ma anche impegnativo
Like a Dragon: Yakuza – Su Prime Video un adattamento meh
Se giri una serie sulla mafia giapponese del 2000, non necessariamente la devi girare col livello del 2000
Before – Billy Crystal drammatico per Apple Tv+
Il mitico comedian vira al drama per un thriller psicologico di buona impostazione ma, forse, scarsa originalità
Rivals su Disney+ – Una strana accozzaglia di erotomani
Rivals è una serie che avrebbe numerose frecce al suo arco, largamente sprecate a seguito di decisioni quanto meno discutibili
Sweetpea – Una dolce serial killer bullizzata
Ella Purnell interpreta una ragazza che farebbe contento il Joker di Joaquin Phoenix: se la stuzzichi si inalbera
Hanno Ucciso l’Uomo Ragno – Questa invece ci piace
La serie di Sky sulla nascita degli 883 riesce nel compito di essere piacevolmente nostalgica, ma non per questo troppo vecchia
Disclaimer – Una serie d’autore come si deve
Alfonso Cuaròn, Cate Blanchett, Kevin Kline: tre premi oscar per una miniserie da guardare senza battere le ciglia
Citadel: Diana – Tipo la versione action de Gli Occhi del Cuore
Lo spin-off italiano della già non memorabile serie di Prime Video fa calare ulteriormente il livello, a parte Matilda De Angelis
The Franchise – È tempo di parodiare Marvel & Co.
Prodotta da Armando Iannucci e Sam Mendes, The Franchise ci porta nel dietro le quinte di un grande e incasinato carrozzone cinematografico
Grotesquerie – Fra detective alcoliste e suore sboccate
Il solito Ryan Murphy crea una serie delle sue, a metà fra il disturbante e lo stranamente comico