Autore: Diego Castelli

Before – Billy Crystal drammatico per Apple Tv+
Il mitico comedian vira al drama per un thriller psicologico di buona impostazione ma, forse, scarsa originalità

Rivals su Disney+ – Una strana accozzaglia di erotomani
Rivals è una serie che avrebbe numerose frecce al suo arco, largamente sprecate a seguito di decisioni quanto meno discutibili

Sweetpea – Una dolce serial killer bullizzata
Ella Purnell interpreta una ragazza che farebbe contento il Joker di Joaquin Phoenix: se la stuzzichi si inalbera

Hanno Ucciso l’Uomo Ragno – Questa invece ci piace
La serie di Sky sulla nascita degli 883 riesce nel compito di essere piacevolmente nostalgica, ma non per questo troppo vecchia

Disclaimer – Una serie d’autore come si deve
Alfonso Cuaròn, Cate Blanchett, Kevin Kline: tre premi oscar per una miniserie da guardare senza battere le ciglia

Citadel: Diana – Tipo la versione action de Gli Occhi del Cuore
Lo spin-off italiano della già non memorabile serie di Prime Video fa calare ulteriormente il livello, a parte Matilda De Angelis

The Franchise – È tempo di parodiare Marvel & Co.
Prodotta da Armando Iannucci e Sam Mendes, The Franchise ci porta nel dietro le quinte di un grande e incasinato carrozzone cinematografico

Rings of Power 2 season finale – Ancora non ci siamo
Nonostante qualche miglioramento, la seconda stagione di Rings of Power non convince quasi mai, e il finale è l’episodio peggiore

Grotesquerie – Fra detective alcoliste e suore sboccate
Il solito Ryan Murphy crea una serie delle sue, a metà fra il disturbante e lo stranamente comico

Monsters: The Lyle and Erik Menendez Story – Botta eh
Il seguito ideale di Dahmer è un groviglio di malvagità, abuso, oscurità. E funziona, se ce la fate.

The Penguin – Un signor pilot!
Lo spin-off seriale di The Batman riprende la sorprendente trasformazione di Colin Farrell e le dà spessore e carisma

Agatha All Along – Lo spinoff di Wandavision (alla buonora)
A quasi 4 anni di distanza arriva lo spinoff di Wandavision dedicato a Agatha Harkness

Slow Horses 4, Gary Oldman e le gioie della ripetizione
La quarta stagione pare uguale alla terza e non potevamo chiedere di meglio