Election Gif – Verso il 4 marzo di Diego Castelli

Quando il tuo partito ha perso male le elezioni, ma ti puoi sempre consolare con uova e bacon.

Quando sei con gli amici e sai che se ti metti a parlare di politica finisce che litighi, ma a un certo punto è impossibile tirarsi indietro, e allora diventi il Presidente che hai sempre saputo di essere e accetti la sfida.

Quando cerchi di fare il saggio conoscitore dell’animo umano, e professi serenità elettorale e responsabilità personale.

Quando voti un partito che non ti piace giusto perché tuti gli altri ti fanno proprio schifo.

Quando nel dibattito elettorale latitano programmi e confronti, ma in compenso abbondano insulti e urla, e allora ti interroghi sullo stato della democrazia.

Quando il livello della cagnara social-elettorale è così basso, che sembra rendersi necessario un ripasso delle più basilari regole del vivere civile.

Quando scopri che il tuo fidanzato ha votato per della gentaglia, ma cosa fai, lo potrai mica lasciare solo per quello?

Quando arrivi davvero a pensare che, qualora ce ne fosse la possibilità, voteresti per John Oliver.

Buona parte dei candidati a queste elezioni quando nessuno li vede.

Quando ti svegli al lunedì mattina scoprendo che le elezioni sono state vinte da gente indegna e che agli oscar i tuoi film preferiti non hanno preso manco una statuetta.