La campagna per gli Emmy di The Handmaid’s Tale: ecco le ancelle in giro per Los Angeles di Diego Castelli
Marketing fatto bene
Può capitare che lo spettatore italiano rimanga disorientato quando vede una campagna promozionale relativa a una serie tv, messa in piedi quando la stagione è praticamente finita (siamo infatti in attesa dell’ultimo episodio stagionale di The Handmaid’s Tale).
Il motivo però è semplice: ci avviciniamo agli Emmy, e le case di produzione provano a rilanciare certe serie al solo scopo di influenzare i giurati, per portare a casa statuette che sarebbero un ulteriore boost alla fama dei loro prodotti in vista di ulteriori stagioni.
Ebbene, per promuovere The Handmaid’a Tale, Hulu ha scelto una strada semplice ma efficacissima: prendere trentotto donne, vestirle nel tipico rosso e bianco delle sue ancelle, e sparpagliarle in giro per Los Angeles, pronte a essere fotografate e filmate per diventare virali.
A giudicare dal ritorno sui social, la mossa ha funzionato, sperando che la gente non si appassioni troppo a vedere ragazze schiavizzate in giro per strada. Cioè, non facciamoci prendere la mano!
The Eyes are watching. #Handmaids crossing. #Praisebe #WestHollywood #hulu #fyc Un post condiviso da Los Angeles Confidential (@lacmagazine) in data:
Nothing to see here. Just two #handmaids waiting for the bus. #thehandmaidstale @handmaidsonhulu Un post condiviso da Malhar Pagay (@malharpagay) in data: