Wentworth – Tutta la durezza di un carcere femminile in un recuperone ad alta drammaticità di Alice Arduino

Se amate la serie tv Orange is The New Black, non potrete che innamorarvi di Wentworth, la serie australiana, iniziata nel 2013 e remake di Prisoner: Cell Block H, fortunata serie degli anni 70. Si parla sempre di donne in carcere, Wentworth però non è una commedia, ma un thriller che vi terrà incollati con suspense allo schermo fino alla fine, ma soprattutto, dove tutto è possibile e i colpi di scena non mancano mai.

La protagonista è Bea Smith, l’attrice Danielle Cormack conosciuta per essere apparsa come Anfitea nella serie Hercules e Xena – principessa Guerriera. Una donna che dopo aver subito numerose violenze da parte dal marito tenta di difendersi, ma viene arrestata con l’accusa di tentato omicidio. Finita in carcere e in attesa di processo dovrà convivere con le altre detenute, sopravvivere ai soprusi e farsi strada nel mondo del carcere per non soccombere. Altro personaggio noto è la guardia Matthew Fletcher interpretato da Aaron Jeffery, già visto in X-Men le origini – Wolverine nei panni di Thomas Logan. Personaggi di rilievo, anche se sconosciuti al grande pubblico sono sicuramente Franky Doyle, capobanda del carcere, interpretato da Nicole Da Silva, lesbica dichiarata che avrà varie relazioni con alcune detenute e non solo; la matrona Jacqueline “Jacs” Holt (Kris McQuade) e dalla seconda stagione, la spietata direttrice Joan Ferguson (Pamela Rabe) che tenterà di tenere il sistema carcerario sotto controllo con ogni mezzo.

La serie presenta alcune analogie con Orange is the new black, visto che Bea Smith come Piper Chapman inizialmente è indifesa e impaurita. Lei riuscirà però a diventare l’anello forte della prigione, scontrandosi con Frankye per il ruolo di capo. I profili dei personaggi sono tracciati in modo psicologico minuzioso e dettagliato e attraverso alcuni flashback sarà possibile capire le dinamiche della loro evoluzione. Violenza, rivolte, pestaggi tra detenute, sono la norma in questo drama che si presenta nudo e crudo. La vita fuori e dentro al carcere tiene legate le protagoniste in vite parallele da cui è impossibile slegarsi, gli intrighi, gli amori e le sfide aumentano e tutti i personaggi restano sempre coinvolti, talvolta con esiti drammatici. Niente è scontato e tutto viene messo in discussione ogni volta, portando lo spettatore ad un crescendo di emozioni sempre più alto.

Sicuramente è per questo che Wentworth risulta essere una serie affascinante, nuova dal punto di vista femminile, non esente dal creare qualche scandalo perché rappresenta un sistema carcerario molto duro, con donne spietate e fuori dagli schemi ordinari in cui la società tenta in ogni modo di far rientrare la figura femminile.

Il primo episodio di Wentworth è andato in onda nel 2013 su Foxtel. La terza stagione è iniziata ad aprile 2015 e la quarta uscirà nel 2016: se cercate una serie coinvolgente, questa è quella che fa per voi. Non riuscirete più a fare meno di Bea e delle altre detenute.