Serial Moments 200 – Dal 20 al 26 settembre 2015 di Diego Castelli
Cazzarola, son quattro anni che faccio sta roba, sembra ieri…
Se non ho sbagliato i conti – cosa non solo possibile ma anzi probabile – questa è la puntata numero 200 dei Serial Moments. Il che significa circa mille singoli momenti, mille singole scene, mille gag, facce e frasi lasciate alla memoria dei posteri.
Mi rendo conto che non sia come aver scritto duecento episodi di una bella serie tv, e so benissimo che ben poche persone sono andate a ritroso rileggendosi vecchie puntate (come dire, memoria storica sì, ma se nessuno la va a rileggere conta poco).
Allo stesso tempo, tanti di voi sono qui fin dall’inizio, altri sono arrivati col tempo, e tutti insieme avete fatto diventare questo articoletto stupido un appuntamento fisso del loro lunedì.
Son piccole cose, ma sono i motivi per cui esiste Serial Minds. Non so a quale puntata arriveremo da qui a un futuro più o meno lontano ma, finché ci sarete voi, cercheremo di esserci anche noi.
Cristo, credo sia la stessa cosa che ha detto Ligabue a Campovolo qualche giorno fa. Se lo sa il Villa mi mena…
Ora basta commozione, e cominciamo.
ATTENZIONE! PER LA DUECENTESIMA VOLTA SPOILER DI GOTHAM, MASTERS OF SEX, THE MINDY PROJECT, DOWNTON ABBEY E HOW TO GET AWAY WOTH MURDER (IN FONDO ANCHE THE BIG BANG THEORY, GREY’S ANATOMY, SCREAM QUEENS ED EMPIRE)
5. Gotham 2×01 – La speranza è ancora viva
Aspetto di vedere un altro paio di episodi e poi forse toccherà riparlare di Gotham, che con la première della seconda stagione ha mostrato un bello scatto d’orgoglio rispetto all’annata precedente. L’episodio della scorsa settimana è parso più cattivo, più cupo, un po’ più di spessore rispetto al recente passato, basti vedere la decisione di far scendere Gordon a patti col Pinguino, una scelta che può suonare stonata ma che in realtà riesce a ridare finalmente bene il senso del bordello che è Gotham City in questa era pre-Batman.
E poi ci sono singoli tocchi di classe che mi hanno fatto ricordare ciò che mi era piaciuto nel pilot: quel “bisogna scegliere fra felicità e verità, non si possono avere entrambe”, che il padre di Bruce lascia al figlio in una lettera postuma, è certamente molto retorico ma anche coerente con il personaggio che Bruce dovrà diventare e con le scelte di vita che si troverà ad affrontare. Così dovrebbe essere Gotham: il racconto di un posto di merda che mette i semi per la nascita di un grande eroe.
4. Masters of Sex 3×11 – Resa dei conti
Finalmente tutte le carte sul tavolo: appena prima del finale di stagione, una cena fra Bill, Virginia, Dan e la moglie scopre gli altarini, mettendo i due maschi alfa della serie uno di fronte all’altro sotto lo sguardo di Virginia, oggetto del comune desiderio che non ha troppa voglia di fare la donnetta indifesa. Sono momenti di ottima scrittura e di perfetta gestione dei tempi. Sia chiaro, i temi sono da teen drama, perfino da soap opera, ma con la consueta classe di Masters of Sex. In aggiunta, giusto per non lasciarsi troppo andare, arriva l’ombra di una folle accusa di pedofilia nei confronti di Bill, che probabilmente entrerà in gioco nel triangolo con conseguenze al momento imprevedibili.
3. The Mindy Project 4×02 – Parto
Per un’amante delle citazioni e delle commedie classiche come Mindy Kaling, il parto del suo alter ego televisivo non poteva che iniziare in un posto sporco e inadatto come la metropolitana, dopo che per un intero episodio Mindy aveva sostenuto di volere partorire con un veloce cesareo sotto l’effetto di pesanti anestetici. Devo dire che aspetto con trepidazione i momenti in cui Dan e Mindy dovranno litigare su cose come vestitini, pappette ed educazione del piccolo Leo (“Come Leonardo di Caprio?” “No, come Leonardo da Vinci!”)
2. Downton Abbey 6×01 – Anziani arrapati
L’ultima stagione di Downton Abbey inizia con due belle notizie: in primo luogo la fine dei guai giudiziari di Bates, con la speranza solitamente mal riposta che Anna riesca a smettere di piangere almeno per due minuti. In secondo luogo, e soprattutto, con un comicissimo valzer fra anziani sessualmente inetti: la sciura Hughes ha accettato la proposta di matrimonio di Carson, ma ha paura che lui le chieda di fare le zozzerie, cosa di cui lei si vergogna perché è anzianotta e cadente. Al che la Patmore, che un pisello non l’ha mai visto neanche disegnato, snocciola consigli sorprendentemente saggi tipo “vabbè ma lui l’hai visto?”. Alla fine, tra un dialogo imbarazzato e l’altro, la vicenda si chiude con Carson che riesce a far passare un concetto semplice ma fondamentale: me ne frego che sei vecchia, facciamolo. E la Hughes si scioglie in un bacio tanto casto quanto meritevole di forti applausi e piccole lacrime.
A proposito di anziani commoventi: Jim Carter, interprete di Carson, è sposato dal 1983 con Imelda Staunton, la Dolores Umbridge della saga di Harry Potter. I due hanno una figlia di nome Bessie, un cane di nome Molly e sostengono che, nonostante la carriera di attori, non sono mai stati separati l’uno dall’altra per più di tre settimane.
Awwwwww, che teneroni…
1. How to get away with Murder 2×01 – Subito i carichi
Torna il giovedì targato Shondaland, e la Rhimes cerca di ripartire col botto in tutte le sue serie. Grey’s Anatomy merita un fuori concorso (anche se non è stata una puntata clamorosa) e Scandal meriterebbe menzione per la sanguinosa parodia della corona inglese. Ma a vincere è senza dubbio How to Get Away With Murder: avevamo lasciato i ragazzi di Annalise alla fine di un mistero e all’inizio di un altro (la morte di Rebecca). Ma ecco che gli sceneggiatori piazzano la sorpresa: non passeremo venti e passa episodi a interrogarci sull’identità dell’assassino di Rebecca: anzi, quello lo scopriamo subito. La suspense per il resto della stagione arriva invece da un flashforward: vediamo la Keating riversa in una pozza di sangue con Wes che scappa via nella notte. Inizia così un altro puzzle e ci vorranno nove mesi prima che ogni pezzo trovi la sua collocazione.
Fuori concorso per la mestizia
The Big Bang Theory 9×01 – Matrimonio in sordina
Come da programma vanno in scena le nozze fra Penny e Leonard e bisogna segnalarle per forza. Però non c’è l’epica e il romanticismo di altri matrimoni telefilmici, e sembra pure una cosa voluta: cerimonia triste a Las Vegas con il resto della puntata incentrata più che altro sui patemi di Sheldon (e sugli equilibrismi degli sceneggiatori per farlo rimanere nerd e asessuato ma anche incazzato per la rottura con Amy). Come detto è sembrato tutto abbastanza voluto, ma non mi è parsa questa grande ideona…
Fuori concorso per le congratulazioni
Grey’s Anatomy 12×01 – Promozione
Puntata tutto sommato ordinaria per il ritorno di Grey’s Anatomy: non esplode niente, non cadono meteoriti, nessun protagonista trovato morto. Ci si limita a raccontare la storia d’amore fra due ragazzine, tutto puccioso e carino ma certamente non rivoluzionario. Quello che però bisogna segnalare è la promozione della Bailey, che diventa capo di chirurgia. Sono dodici anni che guardo sto telefilm e, quando a un protagonista storico (e amato) succedono cose belle, sono felice.
Ho sottolineato “amato” fra parentesi perché ci sono anche protagonisti non amati.
Tipo Meredith.
Fuori concorso perché vi voglio bene
Scream Queens 1×01 – Gagliarde follie
Di Scream Queens abbiamo già parlato a lungo e io sono quello poco convinto. Allo stesso tempo, la serie sembra costruita apposta per i serial moments: la costruzione complessiva può fare acqua o risultare incredibilmente già vista, ma non manca mai il gusto per la singola trashata allucinante. Già vi dissi che la morte della fan sorda di Taylor Swift era stata la mia scena preferita, quindi la segnalo qui. Vediamo se nelle prossime puntate Ryan Murphy riuscirà a trovare maggiore spazio nel mio interesse. Dubito, ma chissà.
Fuori concorso per tamarraggine
Empire 2×01 – Uccidere Chris Rock
A me Empire non fa impazzire. Mi piace forse più che al Villa, ma anche per me rimane un soappone stupidone che magari ha anche un bel ritmo, ma dopo un po’ sembra sempre la stessa roba. Questo per dire che forse qualcuno di voi che lo apprezza particolarmente lo vedrà segnalato nei serial moments molto meno di quanto vorrebbe. Di questo inizio di stagione vale però la pena di evidenziare l’idea di inserire un comico famoso come Chris Rock, dargli la parte seria da gangster pericolosissimo, e poi farlo ammazzare quasi subito da Lucious, che qualcuno poteva pensare non essere adatto alla prigione. Ecco, è adattissimo, e se lo fai incazzare ti spacca il culo. Così, giusto per ricordare chi comanda.