Serial Moments 170 – Dal 22 al 28 febbraio di Diego Castelli
Matrimoni all’inferno, segreti svelati e citazioni perfette
ATTENZIONE! SPOILER CONVALESCENTI (HO LA POLMONITE) DI MAN SEEKING WOMAN, BANSHEE, THE GOLDBERGS, SLEEPY HOLLOW, HOW TO GET AWAY WITH MURDER (E IN FONDO ANCHE CUCUMBER E THE WALKING DEAD)
5.Man Seeking Woman 1×07 – Matrimonio all’inferno
Nuove perle da quel gioiellino inesauribile che è Man Seeking Woman. Gran parte dell’episodio verte sulla partecipazione di Josh al matrimonio di vecchi amici, matrimonio dove ovviamente sarà presente anche l’ex fidanzata con il nuovo partner. Dove si tiene questo matrimonio? Be’, nell’ottica di una serie visionaria come questa, dove volete che si tenga una celebrazione lunga e tediosa dove l’unica cosa che potrai fare è ascoltare quanto è figo il nuovo fidanzato della ex che ancora ti piace? Ma ovvio, all’inferno! Con tanto di calvario allucinante per arrivarci, demoni da affrontare con la spada che ti saresti dovuto portare (chi è così pezzente da non comprarsi una spada nuova per un matrimonio agli inferi?), e persone con una vita assai peggiore della tua (tipo che un diavolo nano gli infila formiche rosse nel retto) di cui però non ti frega niente, basta avere qualcuno a cui raccontare le tue sfighe, che poi sono le uniche che contano. Sette episodi, sempre serie della madonna.
4.Banshee 3×08 – Epilogo per Chayton
Arriva a conclusione la faida con Chayton Littlestone, il pellerossa biancofobo che tanto ha fatto penare il nostro Hood, arrivando anche ad ammazzargli la fidanzata. In uno degli episodi più fumettosi di una serie già fumettosa, Hood e Chayton si inseguono praticamente per tutta la puntata, dal ring di un locale per incontri clandestini fino alle vie colorate e deserte di una cittadina di provincia. E alla fine, con la sobrietà che da sempre contraddistingue Banshee, Hood decide che forse è il caso di smettere di tirare pugni e fa letteralmente esplodere la faccia di Chayton con un fucile a pompa. L’ha fatto per sicurezza, diciamo, visto che il mariuolo sembrava sempre in grado di tornare dal regno dei morti. Secondo me stavolta non ce la fa.
3.The Goldbergs 2×14 – Quella citazione con Charlie Sheen
Se c’è uno show che sa cosa fare con le citazioni, questo è The Goldbergs. E probabilmente Serial Minds sarebbe più entusiasta della serie, se solo fossimo un sito americano: sì perché grande parte degli anni Ottanta celebrati da The Goldbergs sono in realtà gli anni Ottanta americani, e quindi non sempre la nostalgia ricercata dagli autori ha su noi lo stesso effetto che esercita sul pubblico statunitense. Anche stavolta forse è andata così, ma il livello è comunque troppo alto per non accorgersene: tutto l’episodio è una sorta di ricostruzione minuziosa di Ferris Bueller’s Day Off (in italiano Una pazza giornata di vacanza), uno dei molti film teen-generazionali che spopolarono in quegli anni soprattutto a firma di John Hughes, vero maestro del genere (suoi anche altri cult come Sixteen Candles e Breakfast Club). Nel vecchio film c’era una scena in cui Jennifer Grey (futura “Baby” di Dirty Dancing) si trovava in una stazione di polizia a conversare brevemente con un Charlie Sheen appena ventunenne. Ebbene, in questo episodio di The Goldbers quella scena viene ricreata paro-paro, e nella parte che fu di Charlie Sheen c’è… be’, ancora Charlie Sheen! Una roba che riconosco come geniale, e che mi spiace solo non riuscire a vivere appieno come farebbe un qualunque trentenne americano.
2.Sleepy Hollow 2×18 – Katrina no more
Se n’era andato da poco Henry, c’era stato un gran smottamento spaziotemporale che aveva fatto finire Abbie nel passato, e ora a lasciarci le penne è Katrina, moglie di Ichabod che per quasi due stagioni è stata l’obiettivo da centrare, la principessa da salvare, e che però ha chiuso la sua corsa da cattiva. Il povero Crane non c’è rimasto benissimo, ma a noi frega una cippa perché sappiamo cosa succede quando la ex del protagonista esce di scena: ora il belloccio potrà andare con la sua amica e compagna di avventure, cosa che speriamo dal secondo minuto del pilot! Non sappiamo quanto ci vorrà, ma sappiamo che succederà. Aspettiamo pazientemente.
1.How to Get Away With Murder 1×14-15 – Ah bastardone!
Doppio episodio finale per la prima stagione dell’ultima nata di casa Shonda Rhimes, una serie che ha riscosso subito buon successo e che è salita in fretta nelle preferenze degli spettatori e delle spettatrici, dando a Viola Davis un successo sempre crescente (prima manco sapevo chi era, ora pare sia ovunque). L’ultimo episodio è un grande, unico “tirare le fila”. Alla fine nuovi interrogativi saranno stati messi sul piatto, ma della roba vecchia ormai sappiamo praticamente tutto: per quanto possa essere apparso un tantino forzato il ritorno dei sospetti su Rebecca (arrivati così all’improvviso, sapeva tanto di espediente per insaporire il brodo), questo nulla toglie alla tensione del finale, che ci ha visto per ottanta minuti in trepidante attesa di capire come minchia erano andate veramente le cose. E ovviamente dei due scenari che erano stati ipotizzati, nessuno dei due era veritiero. O meglio, Rebecca non c’entrava niente e Sam sì, ma la mano che ha spezzato la vita della povera Lila (su richiesta dello stesso Sam) appartiene alla classica “serpe in seno”, quel Frank che non ce l’ha mai raccontata troppo giusta, ma non pensavamo così “poco” giusta!
Un’ultima nota per Katie Findlay: prima Rosie in The Killing, ora Rebecca in HTGAWM. La ragazza muore sempre. Aspira a essere la nuova Sean Bean?
Fuori concorso perché visto troppo tardi
Cucumber 1×06 – Ma così, dal niente?!?!
Non avevo inserito questo episodio di Cucumber tra i serial moments perché ero indietro di un paio di puntate al momento della scrittura. E ovviamente, non appena rimango appena appena indietro, ecco che arriva la bomba. La morte di Lance arriva del tutto inaspettata, in una serie che finora ha parlato di drammi sentimentali, cazzi e pompini, e che di sicuro non sembraba intenzionata a tirare in ballo anche omicidi con la mazza da golf. Ma oltre alla sorpresa di per sé c’è una messa in scena particolarmente cruda e commovente, con la vita di Lance che gli scorre proverbialmente davanti agli occhi, mentre col suo faccino stupito capisce che gli rimangono pochi istanti da vivere. Tra l’altro diciamolo, Lance era il più simpatico di tutti. Il meno menoso, quello che si faceva meno problemi, quello che sperava solo di avere una vita di coppia felice e appagata, impresa apparentemente impossibile viste le paturnie della gente con cui si circondava. Poveraccio, ci mancherà.
Fuori concorso per troppi feelings
Parks & Recreation 7×12-13 – Addio Pawnee
Ne abbiamo già parlato, evitiamo di farci di nuovo prendere dalla commozione. Ma ricordiamo per sempre che questa è stata l’ultima settimana di Parks & Recreation.
Premio speciale “Anche gli idioti scrivono commenti”
The Walking Dead 5×11 – Bacio gay
Non volevo inserire The Walking Dead nei serial moments: è stato un episodio abbastanza divertente, ma non ci vedevo scene particolarmente dirompenti. Poi vengo a sapere che un bel numero di persone, specie negli Stati Uniti, hanno criticato aspramente la puntata, arrivando a dire cose piuttosto definitive come “non la guarderò mai più”. Che sarà mai successo? Violenza troppo esplicita sui bambini? Crani svuotati e usati come gabinetti? No, è che per la prima volta nello show è comparsa una coppia gay, due compagni che dopo aver rischiato separatamente la vita si sono ritrovati e si sono dati un bacio. E giù di tweet al veleno contro i “froci in The Walking Dead” e altre simili amenità. Ora, senza neanche considerare che i due personaggi vengono direttamente dal fumetto, e senza nemmeno voler escludere che gli autori abbiano fatto i loro cinici calcoli di marketing nel decidere se e come inserire la vicenda (non siamo proprio degli ingenui), mi chiedo quale fantasmagorica analisi antropologica di questi commentatori impedisse a una coppia gay di sopravvivere all’apocalisse zombie. Commentatori che, tra l’altro, si sono ben guardati dal protestare quando tendenze omosessuali più o meno evidenti erano comparse in diversi personaggi femminili. D’altronde si sa che le femmine che limonano vanno bene, specie se lo fanno in tanga, mentre gli uomini che si baciano fanno schifo e dovrebbero farlo a casa loro, sempre che non possano farne a meno.
Poi per carità, ognuno deve poter esprimere liberamente la propria opinione. E la mia opinione su questi commentatori è che ogni giorno che passano sulla Terra è uno spreco di preziose risorse.