Serial Moments 169 – Dal 15 al 21 febbraio 2015 di Diego Castelli
Puntatone eccezionali, futuri pagliacci e improvvise tristezze
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Allora, il fatto è che ho l’influenza. Ma visto che le gif sono saltate, non potevo proprio far saltare anche i moments. Quindi son qui in condizioni pietose, avendo visto un po’ meno serie del solito, cercando di cavar fuori qualche parola. Chissà se andrà tutto bene, o se invece sparerò fuori orrori sintattici a profusione.
Suspense che al confronto Homeland sembra Don Matteo.
ATTENZIONE! SPOILER INFLUENZATI DI GOTHAM, AGENT CARTER, THE BIG BANG THEORY, SHAMELESS E PARKS & RECREATION (E IN FONDO GIRL, THE FLASH, THE WALKING DEAD E GLEE)
5.Gotham 1×16 – Ed eccolo qui
All’inizio della serie ambientata nel mondo di Batman la domanda nasceva spontanea: dov’è il Joker? Al sedicesimo episodio pare che abbiamo la nostra risposta: il Joker salta fuori dallo stesso circo che darà i natali a Robin, e al momento (un momento in cui il volto bianco è ancora di là da venire, mentre la risata diabolica c’è già) è interpretato da Cameron Monaghan, Ian di Shameless. Un episodio che ha sollevato parecchie discussioni, di vario genere: che c’entra Joker con la famiglia di Robin? E Monaghan non è troppo “già famoso”, anche se molto bravo? e un episodio così, quasi onirizo e molto a se stante, non rischia di risultare troppo staccato dal resto, finendo con l’essere giusto un contentino per chi voleva comparire il terribile pagliaccio?
Per parte mia ho trovato la scena di svelamento della natura malvagia di Jerome parecchio efficace, però è vero che se poi rimane tutto così e basta, finiremo col dimenticarla presto.
4.Marvel’s Agent Carter 1×07 – Non è ancora l’armatura giusta
Fiammata improvvisa del “riempitivo” di ABC, che dopo una puntata in cui buona parte delle carte vengono messe sul tavolo in bella mostra per tutti, arriva alla morte del povero Capitano Dooley, che aveva messo qualche bastone tra le ruote della Carter, però non era mica una cattiva persona. E come muore? Esplodendo dentro un prototipo di armatura-calorifero progettata da Howard Stark. Come dire, prima delle armature del figlio, il papà ne costruiva di un po’ più pericolose…
3.The Big Bang Theory 8×15 – Ciao mamma
Momento di toccante tristezza in una sitcom che si solito rimane molto ben ancorata alla sua mission prettamente comica. Questa però è la puntata in cui, dopo aver fatto allontanare il personaggio per non doverne sentire ancora la voce, gli autori decidono di far morire la madre di Howard, che non si era mai vista ma aveva la voce di Carol Ann Susi, scomparsa lo scorso 11 novembre. Trovo solo giusta la scelta di rinunciare a un personaggio comunque minore, piuttosto che cercare a tutti i costi una voce che rimpiazzasse (imitandola) quella di un’attrice molto amata e purtroppo deceduta.
Nota lieta dell’episodio, invece, la presenza di Nathan Fillion, che partecipa a gag su Firefly e in generale ci tiene a far vedere quanto è grosso: 187 centimetri che accanto a Leonard e Raj lo facevano sembrare un armadio a sei ante.
2.Shameless 6×06 – Non quello che vi aspettate
Lo sappiamo quale sarebbe il grande serial moment di questa settimana di Shameless. ma visto che ne abbiamo già parlato diffusamente (se ve lo siete persi ecco il link), mi piace sceglierne un altro, perché se è vero che la storia d’amore tra Ian e Mickey ha monopolizzato l’attenzione, non è che sul versante Fiona-Jimmy/Steve non è successo niente, anzi! I due hanno subito riscoperto la ben nota alchimia sessuale, ma la cosa ha creato parecchio scompenso in Fiona fino ad arrivare a una scena di sesso di rara intensità: non tanto per l’amplesso di per sé, quando per il fatto che a un certo punto Fiona ne è così destabilizzata da doverlo interrompere, con una faccia sconvolta che punta dritto allo stomaco della spettatore. Sempre per il tema “Emmy Rossum non prende mai un premio e non sappiamo perché”.
1.Parks & Recreation 7×10 e 7×11 – Il degenero
Arriviamo al primo posto. Ma in realtà potremmo dire “arriviamo ai primi posti”. Due puntate di Parks che sono una totale fabbrica di Serial Moments. Giuro, servirebbe una rubrica solo per loro. Diciamo che il colpo vero è la decima, che in pratica è un’unica puntata del Johnny Karate Super Awesome Musical Explosion Show: una specie di deviazione dal racconto normale per farci vedere il grande lavoro di Andy coi suoi piccoli spettatori. Gag imbecilli, rubriche ancora più imbecilli, e pure la partecipazione di John Cena.
Uno dice: be’ dai, figata, però poi basta. Ennò! Perché nella 11 ci sono almeno (almeno) altri due moments da segnalare: prima di tutto la morte del vecchio sindaco di Pawnee, interpretato a sorpresa da Sua Divinità Bill Murray. E poi il rimpiazzo dello stesso sindaco, la cui carica viene niente meno che a Garry. Un riconoscimento dovuto, per uno talmente preso per il culo durante tutta la serie, che alla fine più di divertirti con le sue sfighe ti veniva davvero da provare pietà. Ora l’han fatto sindaco, lui era tenerone e felicissimo, e io avevo gli occhi a cuore.
Premio speciale della giuria
Girls 4×05 – Puntatone
Più che un singolo moment, bisogna fermarsi un momento per apprezzare l’intero episodio settimanale di Girls. Nel raccontare la gestione dei trauma di Hannah (che ha trovato Adam fidanzato con Britta di Community), viene srotolato un intero manuale di scrittura: praticamente tutti i personaggi passano da Hannah per cercare di capire meglio la situazione e/o cercare di darle conforto. E per quanto a ognuno siano dedicati solo pochi minuti, ognuno è fortemente e pianamente “lui”, in un racconto estramamente semplice e leggero, ma che è una specie di riassuntone stilistico di tutta la serie, benché l’episodio sia tra i più teatrali visti finora (se non altro per una forte unità di spazio, visto che al 90% è tutto girato nell’appartamento). E poi quel finale lì, con Hannah e le sue cose portate al magazzino, faceva proprio tenerezza. Forse è la prima volta da chi è iniziata Girls che ho provato davvero un moto di affetto per la protagonista. Stavolta le è andata proprio male.
Menzione speciale agli effetti speciali dignitosi
The Flash 1×14 – Gorilla Grodd
In Flash è arrivato Gorilla Grodd, storico nemico fumettistico dell’uomo più veloce della provincia di Cuneo. Come nome suggerisce, Gorilla Grodd è un gorilla (no?! Sul serio?) ed è fatto al computer. Ci tenevo semplicemente a dire che è fatto bene. I mezzi della tvsappiamo essere inferiori, ma qui hanno usato saggiamente una scaltra penombra che ha reso tutto parecchio inquietante e per nulla posticcio (cosa che invece era successa col gorilla di The 100, per chi lo avesse visto).
La curiosità
The Walking Dead 5×10 – “The Walking Dead”
In questa puntata Rick dice espressamente le parole “The Walking Dead”, cioè il titolo dello show. Quando ero bambino e guardavo i film mi piaceva sempre capire se arrivava un punto in cui qualcuno, per un motivo o per l’altro, pronunciava la parole del titolo. Quindi questa scena mi suonava strana e insieme gustosa. Lo facevo solo io? Vabbe’ oh, scusate…
Fuori concorso perché mi tocca comunque
Glee 6×08 – Doppio matrimonio
L’ultima stagione di Glee sta cercando di tirare gli ultimi fili del discorso, e giusto per non farsi mancare niente fa sposare contemporaneamente sia la coppia Brittany-Santana (a suo tempo voluta dai fan prima ancora che dagli autori) sia Kurt-Blaine. Non è stato sto episodio clamoroso, ormai non ci sono più episodi clamorosi di Glee praticamente da anni. Però visto che siamo quasi alla fine era giusto far presente la cosa.