Serial Moments 138 – Dal 6 al 12 luglio 2014 di Diego Castelli
Tempeste metaforiche, rivelazioni scioccanti e addii un po’ prevedibili
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ATTENZIONE! SPOILER SUBDOLI DI FALLING SKIES, SALEM, THE BRIDGE, HALT & CATCH FIRE E TRUE BLOOD!
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5. Falling Skies 4×03 – Ci pensa Pope
Lo so che ne abbiamo appena parlato male, e di certo questa stagione di Falling Skies non è iniziata col proverbiale piede giusto. Anzi, mi pare si sia proprio messa a correre in direzione sbagliata. Detto questo, un quinto a posto a Pope glielo voglio dare, visto che s’è preso insulti per mesi e poi ha salvato il culo a tutti. Certo, peccato che tutto intorno a lui ci siano scuole naziste spuntate dal nulla e simil-Khaleesi con la parrucca.
Vabbe’…
4. Salem 1×12 – Scoprire che ti limoni un X-Man
Penultimo episodio stagionale per Salem, e la bella Mary dedice di rivelare la sua vera natura al povero John Alden, che viaggia sicuro verso l’impiccagione. La faccia di lui è abbastanza impagabile.
3. The Bridge 2×01 – Stai lontana da quella famiglia
Nei prossimi giorni parleremo meglio del ritorno di The Bridge. Forse ricorderete anche che a me la prima stagione non aveva entusiasmato come accaduto a molti di voi, e devo dire che nemmeno questa premiere mi ha fatto cambiare idea (diciamo che sostanzialmente mi annoia, ecco perché lasceremo che siano altri a scriverne!). Detto questo, difficile non inserire nei serial moments il momento di passione tra Sonya e il fratello del tizio che le ha ucciso la sorella. La cosa sarebbe già strana di suo, ma in più bisogna considerare che cinque minuti prima le era stato detto espressamente che forse era il caso di non avere contatti con quella famiglia. Ecco, diciamo che il contatto c’è stato…
2. Halt & Catch Fire 1×06 – Tempeste
Niente, a me Halt & Catch Fire fa impazzire. La trovo bellissima, e ogni episodio mi piace più del precedente. Questa volta gli autori rispolverano il classico espediente della tempesta meteorologica che riflette i tumulti interiori dei protagonisti. Ecco dunque che le secchiate d’acqua, i tuoni e i fulmini diventano cornice perfetta sia per il viaggio allucinato (e pure criminoso) di Gordon alla ricerca del bambolotto promesso alla figlia, sia per Joe, che per una sera gioca a fare il padre di famiglia senza però riuscire a essere completamente normale, e anzi creando una specie di simmetria tra quello che ha dentro il pericoloso uragano che c’è fuori.
1. True Blood 7×03 – Dopo tutto i licantropi non servivano più
Primo posto dovuto, non tanto per l’eccezionalità della messa in scena o per chissà quale forza narrativa, ma semplicemente perché quando ti muore un personaggio come Alcide, cui tutto sommato eravamo abbastanza affezionati, lo devi un po’ commemorare. Certo, le sottotrame a lui legate non ci sono mai interessate più di tanto, e ora che di licantropi non si parlava più era diventato proprio superfluo. Però in fondo era una brava persona e gli volevamo bene, povera bestia.
Ah, tra parentesi: avete notato come la morte di Alcide sia di fatto colpa di Sookie che non si fa mai i cazzi suoi? Una roba davvero davvero odiosa…