Serial Moments 106 – Dal 17 al 23 novembre 2013 di Diego Castelli

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Nella settimana pre-Ringraziamento, prima di andare in avanza per una o due settimane, molte serie hanno pensato bene di sparare i botti, e così mi sono trovato con una quantità potenzialmente clamorosa di serial moments. Arrow, Scandal, The Big Bang Theory, American Horror Story, Hello Ladies, Revolution, tutta gente che poteva serenamente entrare in classifica. Scegliere è stata dura, ma purtroppo andava fatto, c’ho una responsabilità nei confronti della ggggente…
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ATTENZIONE! SPOILER PRE-RINGRAZIAMENTO DI THE WALKING DEAD, THE NEIGHBORS, HOMELAND, PERSON OF INTEREST E SONS OF ANARCHY!
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5. The Walking Dead 4×06 – Quel dolce pasticcino del Governatore
Se vi stavate chiedendo dove fosse finito il Governatore dopo il finale non eccelso della scorsa stagione, ora avete la vostra risposta. Stava preparando una, anzi due, chissà forse tre puntate da assoluto protagonista, senza nemmeno un fotogramma coi soliti personaggi, e in cui il nostro cattivissimo orbo tenta persino di riabilitarsi ai nostri occhi aiutando una povera famiglia di sfigati che vive rintanata in casa dall’inizio dell’invasione di zombie. Non si capisce ancora bene se il tentativo degli autori è quello di umanizzare e dare spessore alla figura del Governatore, non ancora entrato pienamente nei cuori dei fan (di quelli televisivi, almeno), ma di certo è un’operazione rischiosa, che può avere diversi “pro”, ma anche numerosissimi “contro”. Mentre aspettiamo di capire dove andrà a parare, ci tengo però a sottolineare la tamarraggine della scena del nonno: sì perché il nostro Governatore, silenzioso ospite che all’occorrenza diventa valido tuttofare, a un certo punto deve prendere una decisione difficile, e si mette a sfondare il cervello nel nonno morto.
Morale: attenzione bambini! Se fate entrare il Governatore in casa, quello VI AMMAZZA I NONNI!
Uomo avvisato…

4. The Neighbors 2×09 – La sitcom nella sitcom
The Neighbors è una di quelle serie sempre sulla soglia della cancellazione (al momento non è affatto detto che arrivi alla terza stagione), ma che quando finirà ci mancherà di brutto. Prendete questo episodio, per esempio. Basterebbero le comparsate di Reginald VelJohnson (mitico papà di Otto sotto un tetto) e Jack Scalia (protagonista di Tequila e Bonetti) per titillare le nostre papille seriali, ma in realtà il serial moment sta altrove. Invitati a partecipare alla cena del Ringraziamento, Jackie e Larry si preparano guardano una maratona notturna di episodi di sitcom relativi alle feste: da lì in poi è un “meta” unico, coi vicini di casa usati come “pubblico in studio” per le risate di sottofondo, continui riferimenti espliciti alla struttura del tipico episodio festivo, e persino invocazioni della pubblicità quando la situazione si fa imbarazzante. Una roba semplicemente deliziosa!

3. Homeland 3×08 – Eppure si muove!
Sussulto d’orgoglio per Homeland, che dopo settimane di pochezza riesce a piazzare una puntata finalmente dignitosa, per lo meno dal punto di vista emotivo (poi bisogna vedere se nel tempo che resta riusciranno a dare un pieno senso logico a quello che abbiamo visto). Ma al di là dell’ovvio serial moment relativo a Saul che va da Brody, vorrei sottolineare un altro momento per il quale ho applaudito, da solo, nel mio salotto. Per la centesima volta, Carrie si trova impegnata in un’operazione sul campo, e a un certo punto decide che manderà tutto a puttane perché quello che vuole lei (cioè la riabilitazione del nome di Brody) è più importante della fottuta sicurezza nazionale. Solo che, rispetto alle altre novantanove volte, qualcuno finalmente LE SPARA. E che cazzo, ben ti sta, sempre a rovinare le operazioni degli altri. Ma non lo sai che ogni volta che fai qualche casino c’è uno che viene licenziato? Ma non lo sai che c’è la crisi, e che per un ex dipendente della CIA è difficilissimo trovare lavoro perché non può scrivere nulla sul curriculum causa segreto di stato? Sarà il caso che ci pensi, la prossima volta. E se non ci pensi, ora sai che bam, ti pigli una pallottola. Scema…

2. Person of Interest 3×09 – Romanticismo e poi l’abisso
Mi dispiace davvero tanto per Person of Interest, perché in qualunque altra settimana questo puntatone sarebbe finito al primo posto, ma d’altronde non puoi mai sapere quando Kurt Sutter deciderà di spezzare le reni agli spettatori di Sons of Anarchy. Vabbe’, intanto celebriamo questo episodio di Person, che non solo piazza un colpo di scena di quelli che fanno rimanere a bocca a aperta (difficile aspettarsi la morte di un personaggio importante come Carter, peraltro a metà stagione), ma lo piazza alla fine di una puntata costruita apposta per aumentare il peso dell’evento. Come leggere altrimenti i numerosi flashback sulla vita della detective, e soprattutto quel momento di inaspettatissimo romanticismo con John? Diciamocela tutta: una storiella romantica tra i due non avrebbe avuto senso, perché non c’azzeccano nulla uno con l’altra, perché lei è sensuale come una zia, e sopratutto perché John Reese non è personaggio da storia d’amroe. Con la morte di Carter, invece, quella finestra di speranza nella vita di John si trasforma in un ottimo motivo per una svolta più dark della serie, che necessariamente dovrà fare i conti col desiderio di vendetta del protagonista. Desiderio che, come sempre accade nei telefilm, porterà tante cose buone a noi, e tanti problemi a loro.
PS Già che ci siamo, diciamoci anche quanto era cazzuto il buffo Fusco sotto tortura!

1. Sons of Anarchy 6×11 – Il primo posto non basta
Questa settimana Sons of Anarchy è talmente da primo posto, ma talmente da primo posto… che i serial moments non bastano, quindi nei prossimi giorni scriveremo un post dedicato. Oggi diciamo solo che quello che abbiamo visto in questa puntata sarebbe potuto essere s-e-r-e-n-a-m-e-n-t-e materiale da fine serie, e invece arriva nel terz’ultimo episodio della penultima stagione. Ogni volta mi dico “Basta, qui SoA ha toccato il massimo e non riuscirà più a superarsi”, e puntualmente vengo smentito. In sei anni sarà successo dodici o tredici volte. Spettacolo puro…