7 Dicembre 2012

Malcolm ha vissuto tre vite, e a momenti ci rimane di Diego Castelli

Ex serial star crescono e quasi muoiono

In questa sonnacchiosa mattinata di tardo autunno (a Milano il 7 dicembre è festa, quindi mi sono alzato alle 11 e ancora fatico a sbattere le palpebre in velocità), mi sono messo a cercare una qualche serial-notizia per allietare il vostro pomeriggio.

Avevo pensato a creare un fumetto, o una gif, ma la parola “creare” in questo momento non si abbina al mio stato psico-fisico. Eccomi allora a vagabondare per il web in cerca di fatti succosi da rilanciare.

Gira che ti rigira, ho trovato Frankie Muniz. Ve lo ricordate? Era il protagonista di Malcolm (in originale Malcolm in the Middle), quella graziosa sitcom in onda tra il 2000 e il 2006, che raccontava le vicende di buffa famiglia composta da genitori e tre figli maschi, uno più demente/complessato dell’altro. Una bella serie, che oggi ricordiamo anche e soprattutto come primo successo telefilmico internazione per Sua Santità Bryan Cranston.

Ebbene, il povero Frankie, oggi 26enne, ha avuto uno “stroke”. Lo scrivo in inglese perché non so mai come tradurlo in italiano. “Colpo”? “Ictus”? No dai, ictus è troppo, comunque la dinamica è quella lì, col sangue che non arriva bene al cervello ecc (15 anni di ER e ancora non ho imparato una sega, vabbe’). Ad ogni modo, a un certo punto non riusciva più a parlare e sembrava disorientato, e l’hanno dovuto portare in ospedale perché rischiava di rimanerci.

Ora tutto a posto, sta bene, e pare sia stato un caso isolato. La cosa bella è che il Muniz, che di recente abbiamo visto come guest star nei panni di sè stesso in Apartment 23, ha dichiarato “Devo cominciare a prendermi cura del mio corpo, sto diventando vecchio”. Ora, è probabile che nella sua voce ci fosse un tono ironico, però è un fatto che questi mini-stroke sono ben più frequenti nelle persone sopra i 55 anni.

Ma d’altronde che gli vuoi dire, al Muniz: è stato per sei anni la star di una serie tv. Poi ha lasciato la recitazione per diventare pilota di auto da corsa (!!!) e di recente si è unito a una band come batterista.

Avrà 26 anni, ma direi che si è guadagnato il diritto di avere colpi apoplettici.

Fonte: yahoo.com



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