Da Alcatraz a Fringe, tutte le serie che rischiano di essere cancellate di Marco Villa
Quali serie rischiano di non tornare dopo l’estate?
Si avvicina la bella stagione e il serialminder sa cosa significa: verdetti.
Verdetti su sopravvivenza o cancellazione di tante serie. Vi ricordate i patemi dello scorso anno per Fringe e Community? O il trauma di alcuni per la dipartita di Lie to Me? Ecco, ci siamo. E quest’anno sarà dolorosissimo.
Per prepararvi – e permettervi di pianificare gli investimenti nei ceri da fare ardere davanti agli altari di divinità pagane – oggi facciamo il punto della situazione sul mondo delle serie. Meglio: copiamo un sito che fa il punto. Stare dietro al discorso degli ascolti è roba lunga e complicata e noi vogliamo semplicemente vederci le serie, mica stare a fare calcoli e robe simili. Così ci appoggiamo a quella bibbia che è Tvbythenumbers e al suo fantastico Renew/Cancel Index, che analizza gli ascolti e dice quante probabilità ci sono che una serie ritorni nella stagione successiva. Da lì, una paginata in cui le serie sono divise in vari gruppi, a seconda della possibilità di tornare a settembre. Perché è difficile capire settembre. Certo, poi capitano anche gli imprevisti, come successo giusto ieri per Luck. Ma lì è sfiga, è diverso.
E partiamo subito da quelle piazzate nella categoria “Certain cancellation”. Che vuol dire cancellazione praticamente decisa, giusto in attesa dell’ufficialità. E subito si va pesanti, perché il nome grosso di questa categoria è quello di Alcatraz. Ci siamo espressi più volte su Alcatraz: a noi piace. Non è la rivoluzione, il colpo a sorpresa. Ma funziona. E di questo sono e siamo convinti. Peccato che il pubblico l’abbia distrutta, facendo segnare un calo di ascolti pressoché costante. Un brutto colpo, anche perché Alcatraz non meritava certo di finire nello stesso calderone di una immonda schifezza come Body of Proof. Una roba inguardabile, che mi fa venire i brividi al solo pensiero del pilot. Mamma mia. In questo caso il mistero è come abbia fatto ad avere una seconda stagione, visto che non avrebbe meritato nemmeno una seconda puntata. Saluteremo anche A Gifted Man. Farsene una ragione non sarà tra le cose più complesse del 2012.
Andiamo oltre ed entriamo nel magico mondo delle “Likely cancellation”, le cancellazioni probabili. Qui il nome che salta subito all’occhio è quello di Fringe. Un anno fa eravamo pronti a manifestazioni (più o meno) gandhiane, oggi siamo più in pace con noi stessi. Ok, le ultime puntate hanno dato una sterzata, ma nel complesso la stagione non è memorabile e le barricate si fanno solo per le cose memorabili. Dovesse essere cancellata, dispiacerebbe parecchio, ma potremmo accettarla con una certa filosofia. Le altre serie in dubbio non sono granché interessanti. L’unica è forse The River, per cui c’è stato un po’ di movimento anche da queste parti in occasione del pilot. Qualcuno forse lo rimpiangerà. Spoiler: non sarò io.
Arriviamo alla parte più interessante, quella che Tvbythenumbers definisce “In the bubble”, ovvero: non ce la sentiamo di azzardare un pronostico. E se non se la sentono loro. Qualche titolo? Facciamo tre. Cougar Town, Supernatural e Gossip Girl. Non esattamente serie da nulla, con stuoli di seguaci, molto attivi sull’Internet, anche. E poi c’è la migliore serie degli anni dieci. Community. Già sapete tutto. Già potete immaginare le bandiere a mezz’asta e il lutto cittadino su Serial Minds. Non si può, non si può. Semplicemente non si può.
Nel mucchio anche due serie interessanti e ancora molto giovani, come Awake e Touch, per le quali il giudizio è sospeso perché i dati ancora non ci sono. Troppo presto anche per i network per valutare come stanno andando e per decidere del loro futuro. Fa invece ridere vedere in questa lista Breaking In, che, dopo essere stata cancellata e poi riesumata lo scorso anno, ora potrebbe essere eliminata di nuovo. Roba da record.
Facendo un passo avanti verso il paradiso dei rinnovi, è ancora in dubbio 30 Rock, ma spegnere lo show di Tina Fey, praticamente una certezza a livello di premi e immagine, sarebbe veramente scelta azzardata per NBC. La vera sorpresa, però, è il fatto che Parks and Recreation sia vicino al rinnovo. Guardiamoci in faccia: come mai Parks sia qui e non insieme a Community è roba stranissima. Così come sembra irreale che una serie di questo tipo possa avere addirittura una quinta stagione. Ma è andata così, non lamentiamoci e godiamone, per una volta.
Proprio mentre stavo scrivendo questo post è arrivata la notizia di una raffica di rinnovi da parte di CBS, talmente freschi da non essere inseriti nella lista di Tvbythenumbers. I più gustosi? The Good Wife – che noi non abbiamo mai cagato di striscio in quanto procedurale ma che è davvero, davvero, davvero scritto da dio, The Mentalist e CSI. Tra le serie esordienti, 2 Broke Girls, che continua a fare il suo dovere a metà campo, lavorando sodo e senza grandi exploit. E poi Person of Interest, altro para-procedurale che qui a Serial Minds abbiamo mollato senza grandi patemi. Si chiama selezione naturale. Il mondo va così. A volte si sbaglia (ma cercheremo di fare lo sforzo di reinserirlo).
Ah, comunque sì, Provaci ancora prof l’hanno rinnovato. L’ho tenuto per ultimo per la suspense. Me l’hanno insegnato a scuola.