Manuale del perfetto serialminder – Capitolo 1 di Diego Castelli

E’ con grande onore che presentiamo oggi un progetto di ampio respiro, una sfida conoscitiva dai confini imprevedibili, che probabilmente occuperà larga parte delle nostre vite.
Tutto parte da una semplice constatazione: le serie tv insegnano.
Una banalità per qualunque serialminder degno di questo nome. Una bestemmia per chi, lontano occhi e cuore dalla verità, continua a credere che i telefilm siano solo un passatempo, un modo come un altro di riempire gli intervalli di tempo che ci separano dalla vecchiaia e dalla morte.
No.

Il telefilm è elemento fondante della vita del serialminder, oggetto di piacere e di studio, che fornisce al soggetto quasi tutto ciò di cui ha bisogno: emozione, informazione, riflessione.

Ebbene, consci che il mondo delle serie tv è una fonte inesauribile di conoscenza, nei più vari campi del sapere, oggi diamo vita al primo capitolo di una sorta di enciclopedia telefilmica, che non parla di ciò che i telefilm “sono”, bensì di quello che i telefilm “insegnano”. Perché non serve allontanarsi dallo schermo per carpire la verità. E’ già tutta lì, basta saperla vedere.

Ecco i primi, necessari suggerimenti di vita, pensati come dettami concreti, pillole di conoscenza imprescindibile, informazioni utili al quotidiano, piuttosto che come arzigogolate astrazioni basate sul nulla. Niente immagini inutili, solo cibo per la mente.

Usciranno altri capitoli, con cadenza rigorosamente a cazzo di cane, che una volta raccolti insieme formeranno la più vasta opera di sapere proveniente dai telefilm che sia mai stata realizzata.

Sono un po’ emozionato.
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1. Se in un universo parallelo incontrate una tizia identica a una di cui siete invaghiti, con l’unica differenza che ha i capelli rossi, scappate, è una troia.

2. Se nello stesso universo parallelo incontrate vostro padre, che è distinto e ben vestito invece di essere un simpatico vecchietto con buffe preferenze alimentari, scappate anche in questo caso, che non la conta giusta.

3. In caso di emergenza sanitaria, scegliete sempre un pronto soccorso in una città fredda e ventosa, dove medici e infermiere sono carini, ma non tutti, e neanche poi tanto, a parte il pediatra. Rifuggete invece ospedali universitari pieni di dottori eccessivamente fascinosi: c’è il rischio che mentre siete tra la vita e la morte parlino delle loro avventure sessuali, sempre che arrivi il vostro turno dopo il tizio col manubrio nel culo e la tizia con i reni al posto delle tette.

4. A scanso di equivoci, sappiate che i migliori medici sono zoppi e burberi.

5. Mai e poi mai rubare la fidanzata agli aspiranti registi con capelli biondi e tendenze depressive. Finirebbero col girare un’intera serie tv sulla vostra comune storia, al termine della quale sarete dipinti come quelli che perdono miseramente. Disturbante e totalmente diffamatorio.

6. Durante le vacanze estive, assicuratevi sempre che nel vostro villaggio non ci siano arzille ottuagenarie con la passione per la scrittura e i misteri. Se così fosse, state certi che qualcuno morirà, e potreste essere voi.

7. Dalle prigioni di massima sicurezza situate su isole, la gente non esce, scompare nel nulla.

8. Qualora il mondo vada a ramengo e venga ricoperto di cadaveri ambulanti, ricordatevi sempre di cercare una fattoria. Le fattorie, nessuno sa spiegare il motivo, non ricevono alcuna attenzione dagli zombie. Potreste incontrare la resistenza dei padroni di casa, ma in genere sono anziani veterinari, due sberle e siete a posto.

9. Se vi sposate con un poliziotto, dovrete mettere in conto molte cene mancate, in cui rimarrete a fissare tristemente candele ormai consumate.

10. Nelle cittadine americane è facile trovare fantasiosi ragazzini che vi scambieranno per la progenie di Biancaneve e del Principe Azzurro. La cosa può essere inquietante ma non temete, sono innocui. Rivolgetevi ai servizi sociali e tutto andrà per il meglio.

11. Diffidate dalle investigratrici che indossano grossi maglioni a collo alto: ci mettono una vita a risolvere i casi e perdono un sacco di tempo dietro ai figli indisciplinati.

12. Dopo molti anni dal pensionamento, le principesse guerriere diventano attiviste di Greenpeace.

13. Nei licei americani è costume tirare granite gelide in faccia agli appassionati di canto corale. La pratica, comunque, non pare avere alcun effetto sulle loro abitudini.

14. In varie parti del mondo, ma soprattutto nel Sud degli Stati Uniti, esistono paesi in cui è quasi impossibile trovare normali esseri umani: sono quasi tutti vampiri, fate, licantropi, mutaforma e altre simili creature. Tutte con aspetto umano.

15. Gli esseri soprannaturali di sesso maschile tendono ad innamorarsi di ragazze il cui unico merito pare quello di essere fighe e particolarmente prive di istinto di sopravvivenza. Allo stesso tempo, gli esseri soprannaturali di sesso femminile non si innamorano di uomini ugualmente insulsi e temerari, bensì di quelle stesse creature che corrono dietro alle inutile sottane umane. E’ un circolo vizioso.

16. Se le donne intorno a voi vogliono solo scopare e mostrano i seni anche durante le manifestazioni sportive, tranquilli, è solo l’antica Roma.

17. Se lasciate del DNA sulla scena di un crimine sarete catturati e condannati nel giro di 41-42 minuti. Fate 50, se il crimine lo commettete via cavo.

18. Se siete sfigati, bassi, bruttini e appassionati di fumetti, e se condividete un appartamento con gente ancora più sfigata di voi, considerate la possibilità di mostrare ogni vostro difetto alla sexyssima vicina di casa: è assai probabile che si innamori di voi, senza capire bene il perché.

19. Praticamente ogni problema meccanico-ingegneristico esistente al mondo può essere risolto con l’ausilio di una cannuccia, un coltellino e un po’ di elastico. Questo a patto che tutti vi chiamino per cognome, e che il vostro nome di battesimo sia sconosciuto ai più, e particolarmente buffo.

20. Se precipitate su un’isola deserta e per caso trovate una botola, NON LA APRITE, FATEVI I CAZZI VOSTRI E TORNATE SULLA SPIAGGIA!