Serial Moments 546 – Dal 18 al 24 settembre 2022 di Diego Castelli
Il Parlamento cambia e i Serial Moments restano. Siamo un po’ la monarchia di questo paese, via.
ATTENZIONE! SPOILER POST-ELETTORALI DI THE HANDMAID’S TALE, THE PATIENT, RICK AND MORTY, STAR WARS: ANDOR, HOUSE OF THE DRAGON
5.The Handmaid’s Tale 5×03 – Serena (ma non troppo)
Dopo le prime due puntate, sicuramente più roboanti, anche la terza offre comunque scampoli di ottima televisione.
Per esempio, ho apprezzato molto il sottile parallelo a distanza fra il rapporto di Serena con Lawrence, un uomo che per lei rappresenta niente altro che una possibilità di salvezza e potere, e la tensione molto più romantico-sessuale con Tuello, che invece è un uomo per molti versi “proibito”.
Naturalmente, poi, c’è quella scena finale in cui June, dopo aver saputo che Serena sta tornando a Toronto per restarci, intercetta la sua macchina per minacciarla dal finestrino. Una scena forte dal punto di vista emotivo, anche se forse un filino stonata in termini logistici: è apparso strano, poco credibile, che June potesse fare questa cosa con quella facilità, sapendo esattamente dove e quando Serena sarebbe comparsa. Magari ad approfondire la questione torna comunque tutto, ma lì per lì mi ha dato una sensazione abbastanza chiara di scena imposta “perché sì”.
4.The Patient 1×05 – Angoscia
Se avevamo sottolineato la bravura di Steve Carell al momento di impedire al suo paziente di uccidere la sua vittima designata, ora non possiamo che sentire lo stomaco stringersi nel vedere la sua interpretazione quando effettivamente, e nonostante tutti i tentativi di rimandarlo, l’omicidio avviene.
Scena semplicissima e potentissima, quasi tutta sulle spalle del nostro ex Michael Scott, che ci fa sentire tutta l’angoscia di una persona normale, come noi, messa di fronte a un orrore di quel tipo. Qui sento profumino di Emmy, sissignore.
3.Rick and Morty 6×03 – Giochi realistici
Anche questa settimana andrebbe citata sia la storyline principale dell’episodio, in cui le due Beth si innamorano l’una dell’altra, riuscendo però a salvare il matrimonio con Jerry grazie a una sana ammucchiata, sia quella secondaria, in cui Rick e Morty si trovano a giocare a dei videogiochi particolarmente realistici.
Da videogiocatore, non ho potuto non provare un brividino di piacere per questa sottotrama, specie considerando che “realistico”, nella prospettiva comica dell’episodio, significa per esempio che un’astronave non ha nulla da fare se non viaggiare per decenni nello spazio senza incontrare nessuno, oppure che i personaggi di (una parodia di) Street Fighter, prima di incontrarsi effettivamente per la strada a combattere, devo prima alzarsi, fare colazione, e andare in giro per la città con la possibilità (ma solo possibilità) di finire in una rissa.
2.Star Wars: Andor 1×01-02-03 – Passato e presente
Abbiamo già parlato della tripla premiere di Andor, e ho già sottolineato il mio apprezzamento per alcuni dettagli specifici, soprattutto relativi alle scenografie e ai costumi (tipo le cabine telefoniche). Nei Serial Moments però vorrei calcare la mano su quel pregevole montaggio parallelo che, alla fine del terzo episodio (ma non solo lì) costruisce uno stretto confronto fra l’infanzia di Cassian e il suo presente. la composizione del tutto simile o perfettamente speculare di molte inquadrature, tanto che in alcuni casi sembra che i personaggi del presente guardino quelli del passato e viceversa, è un bel modo per farci sentire il peso di quel passato che, in maniera diretta o meno, diventa decisivo nel percorso che Cassian intraprenderà in quando ribelle.
1.House of The Dragon 1×05 – Ma che problema hanno con i matrimoni?
Se c’è una cosa che abbiamo imparato su Westeros, è che non ti ci devi sposare. Succedono sempre le peggio cose e la gente esce completamente di testa.
In realtà, tutto l’episodio è pieno di scene interessanti, dalla partenza (chissà se definitiva) di Otto Hightower, che ci tiene a specificare alla figlia i pericoli, per lei e la sua prole, di vedere Rhaenyra sul trono, al momento in cui Viserys e Lord Corlys mercanteggiano sui cognomi dei potenziali eredi nati dai rispettivi figli.
Ma poi si arriva lì, al banchetto pre-matrimoniale, in cui Criston, guardia del corpo della Principessa, uccide a mani nude l’amante del futuro re. Il motivo pare fin troppo semplice, cioè la rivelazione, da parte del suddetto amante, del fatto di essere a conoscenza del segreto di Criston e Rhaenyra. In realtà, però, la scena funziona proprio considerando il senso del dovere di Criston, che da diverso tempo cozzava contro i suoi sentimenti per Rhaenyra, creando una tensione che aspettava solo di esplodere in violenza. Il risultato è un tentativo di suicidio da parte dello stesso Criston, poi sventato dalla regina consorte, e un matrimonio che a sto punto bisogna celebrare in fretta, per evitare altri casini, e poco importa se in quel momento ci sono i ratti che bevono il sangue ancora caldo del morto.
Ahhh, che serie delicata…