Serial Moments 370 – Dal 17 al 23 marzo 2019 di Diego Castelli
Morti inaspettati, coppie inaspettate, calvi inaspettati
ATTENZIONE! SPOILER PRIMAVERILI DI SUPERGIRL, FLEABAG, THE ROOKIE, MIRACLE WORKERS, AMERICAN GODS, STAR TREK DISCOVERY, THE ORVILLE, DEADLY CLASS
8.Supergirl 4×15 – Luthor
Non è tanto il fatto che alla fine sia arrivato anche Lex Luthor, che prima o poi era scontato comparisse, quanto il fatto che la parte è andata a Jon Cryer di Due Uomini e Mezzo. Questa cosa mi fa riderissimo.
7.Fleabgag 2×03 – Comprensioni
Continua la strana storia d’amore e amicizia fra Fleabag e Moriarty (lo so che non si chiama così, fa niente), a cui si aggiunge un sorprendente tassello metatestuale: la protagonista è solita guardare in macchina e rivolgersi direttamente agli spettatori, e naturalmente nessuno degli altri personaggi se ne accorge, perché è un dialogo che avviene solo fra lei e noi. Questa volta, però, al termine di una lunga chiacchiera con l’amato prete, lui si accorge di quando lei “va da un’altra parte”, percepisce cioè il suo estraniarsi dalla realtà diegetica della serie. Una cosa improvvisa che la lascia di stucco, e che sembra lanciare un messaggio assai potente fra il romantico e il soprannaturale: la persona giusta per noi è quella che sa leggerci dentro a tal punto, da accorgersi quando intavoliamo i dialoghi più segreti della nostra mente. Almeno io l’ho letta cosa, ma sicuramente sbaglio.
6.The Rookie 1×16 – La morte della tizia importante
Puntata sorprendentemente importante per The Rookie, che nella sua atmosfera abbastanza rilassata e ridanciana piazza un episodio drammaticissimo e dalle conseguenze impreviste. Come in un Game of Thrones qualsiasi, un personaggio importante come il Capitano Andersen muore fra le braccia di John dopo essere stata uccisa dai membri di una gang che ce l’avevano proprio con il nostro protagonista per aver messo inavvertitamente in imbarazzo la fidanzata di uno di loro. La morte di Andersen è inaspettata e potente, così come forte è lo sguardo di John che segue il cadavere portato via dal coroner. Tocca ricordare che John, preso di mira dalla gang, aveva rifiutato di stare a casa sotto scorta per scegliere invece di lavorare normalmente. Cioè, insomma, penserà sicuramente che sia colpa sua, e sarà interessante vedere come l’evento si ripercuoterà sul personaggio, perché non è usuale che una serie generalista di tono medio rifili botte del genere al suo protagonista dopo soli 16 episodi.
5.Miracle Workers 1×06 – Mamma e papà
Ormai è palese che la prima attrattiva di Miracle Workers sono i mille dettagli con cui la figura di Dio viene manipolata e decostruita rispetto alla tradizione giudaico-cristiana in cui sono immersi quasi tutti i suoi spettatori. In questa, puntata, per esempio, apprendiamo che Dio ha una madre e un padre, e perfino dei fratelli (uno è Tituss Burgess di Unbreakable Kimmy Schmidt). Non solo, ma veniamo a sapere che il nostro Dio è quello sfigato, quello che non sa gestire il pianeta che gli è stato affidato (infatti è una fogna, mica come le utopie gestite dai fratelli), quello che, non si sa bene perché, ha deciso di concedere il libro arbitrio agli umani. E così i suoi genitori diventano gli investitori che dovrebbero finanziare il suo nuovo terrificante progetto, ma anche le autorità a cui ribellarsi quando è il momento di salvare la Terra. In pratica, l’episodio ci restituisce l’idea di un Dio completamente inadeguato, ma a cui comunque dobbiamo volere un po’ bene rispetto ai suoi parenti con la puzza sotto il naso. Ben fatto.
4.American Gods 2×02 – Salvataggio
In una puntata dedicata teoricamente al passato di Shadow, a colpire di più il cuore degli spettatori è l’odissea di Sweeney e Laura per andare a salvarlo. I due sono perfetti protagonisti da buddy comedy (lei determinata e zombiesca, lui scazzato ma in fondo pezzo di pane) e vederli inseguire l’imprigionato Shadow è stato già divertente di per sé. Non divertente, però, come il salvataggio vero e proprio, dove i due menano come fabbri e schiacciano teste (ma schiacciano sul serio) sotto la suola delle scarpe. Bud e Terence scansateve.
3.Star Trek Discovery 2×10 – Mamme spaziali
In un’unica puntata; si viene a sapere che l’angelo rosso è (in teoria) Michael; viene imbastita una trappola per catturarlo; ci si riesce al termine di una scena abbastanza straziante in cui Michael viene di fatto torturata nella speranza (fondata) che le apparizioni dell’angelo siano anche legate ai salvataggi della donna; infine si scopre che nella tuta capace di viaggiare nel tempo non c’è effettivamente Burnham, bensì sua madre. E dopo tutto questo, forse, si respira.
2.The Orville 2×11 – Ricordi
Davvero toccante l’episodio settimanale di The Orville, in cui i nostri trovano una “time capsule” all’interno della quale recuperano un sacco di cimeli del 2015, fra cui il cellulare di una ragazza da cui Gordon estrae abbastanza dati da creare una sua simulazione. In pratica Gordon si innamora della ragazza defunta da 400 anni, permettendoci di assistere non solo a una commovente storia d’amore (che ovviamente non può che finire con la separazione) ma anche a una dissertazione tutt’altro che banale sulla natura dei sentimenti umani e delle nostra stessa identità in quanto animali sociali. Davvero bello. Ovviamente il fatto che la ragazza del passato fosse Leighton Meester (mitica Blair di Gossip Girl) era la ciliegina sulla torta.
1.Deadly Class 1×10 – Shitstorm
Il season finale di Deadly Class conferma le buone sensazioni del pilot: è stata una stagione violenta ed esagerata, ma anche solida dal punto di vista narrativo, con tutti i fili tirati nel modo giusto. Nel finale, per l’appunto, riusciamo a chiudere quasi tutte le trame aperte, con i nostri studentelli che vanno a casa di Fuckface per recuperare la testa di Chico, e qui trovano il modo non solo di assistere a terribili errori di giudizio compiuti con in mano una motosega, ma anche di risolvere piccole scaramucce fra loro, tipo Saya e Maria che se le danno di santa ragione. In chiusura, un legittimo cliffhanger e l’apparente morte di Lex. Insomma, di tutto e di più.