Serial Moments 354 – Dal 18 al 24 novembre 2018 di Diego Castelli
Suocerti incazzati, nonni orgogliosi e funerali alieni
ATTENZIONE! SPOILER IN SCONTO DI MARS, THE GOOD DOCTOR, SALLY4EVER, RAY DONOVAN, TITANS, THIS IS US
Mars 2×02 – Nascita e morte
È ricominciata la serie un po’ fiction e un po’ documentario di National Geographic, che prova a immaginare il prossimo approdo dell’umanità su Marte, alternando il racconto con analisi e opinioni di veri esperti del settore. Nella seconda stagione ho l’impressione che la fiction stia prendendo troppo il sopravvento, con dinamiche relazionali che sfociano nel drama più puro, ma in attesa di capire se questo sarà o meno un vero difetto non mancano comunque le chicche: nel secondo episodio, per esempio, vengono affiancate una morte e una nascita (per ora annunciata). I due elementi, messi così vicini, funzionano alla grande, perché restituiscono bene il senso del “futuro altrove”: un conto è essere un gruppetto di scienziati su un pianeta alieno, da cui teoricamente potremmo sempre tornare, altro paio di maniche è morire sul pianeta alieno, determinando l’organizzazione di un funerale altrettanto alieno, mentre a pochi metri una madre deve decidere se dare o meno la vita al primo bambino letteralmente “extraterrestre”. Le prospettive cambiano parecchio…
The Good Doctor 2×08 – Memoria
C’è questa strategia bastardissima di The Good Doctor, pensata appositamente per me, che insiste nel far stare male Glassman, cioè Richard Schiff, cioè Toby Ziegler di The West Wing. Il che è una roba che mi lacera dentro. Fatto sta che nel finale di questo episodio, quando il poverino mostra di avere effettivamente i problemi di memoria che sperava di aver evitato, mi tenevo alla sedia come se potessi caderne.
Sally4ever 1×02 – Triangoli
Il Villa vi ha già parlato bene del pilot di Sally4ever, e se possibile il secondo episodio è pure meglio del primo. Dopo il moto di riscatto di Sally, fuggita dalla vita terrificante con David, scopriamo che finire fra le braccia di Emma non è stata necessariamente una fortuna: stronza, maleducata, insensibile, di un egoismo più smaccato ed esplicito di quello di David, ma non meno irritante, Emma è la classica brace a cui si arriva partendo dalla padella, e per Sally può rappresentare (o rappresenterà) un inferno tanto quanto. Sia la cena con i genitori, sia il viaggio a casa della madre di David (neo vedova a cui viene il colpo apoplettico quando vede la supposta nuora che sforbicia con la sua amante lesbica), sono intrisi di un delizioso humour nero e grottesco, che sottolinea un tema ben preciso e per nulla banale: le etichette che la gente ti affibbia contano niente, tutti possono essere stronzi e detestabili, e la sfida vera è evitarli.
Ray Donovan 6×04 – Chiamo mio suocero
Nella mia storia di spettatore cine-seriale, ho sempre avuto una predilezione per la classica dinamica “menano uno piccolo e debole, ma quello piccolo e debole ha l’amico grosso e forte che poi lo vendica”. Quindi potete capire come ho goduto quando il nostro Ray Donovan, venuto a sapere del pestaggio subito dal fidanzato della figlia da parte degli uomini di uno strozzino, si reca dal suddetto strozzino e lo sacagna di mazzate. Quando il giovane Smitty spiega la presenza di Ray sul posto dicendo semplicemente “è mio suocero”, ho applaudito allo schermo.
Titans 1×07 – Violenze varie
E se parliamo di gente che non va tanto per il sottile, allora bisogna citare anche Titans. L’avevamo detto che la serie supereroistica di DC Universe si faceva decisamente meno problemi rispetto alle cugine di CW, e questa settimana abbiamo visto nell’ordine: ragazzine che sgozzano la gente; ragazzini che si trasformano in tigre e mangiano la gente; ex bracci destri di Batman che devono fuggire da laboratori segreti e per questo picchiano la gente usando chiavi inglesi e spruzzando sangue ovunque; aliene bizzarre che, non contente, bruciano la gente fino all’ultimo inserviente. Ma la storia dei supereroi che non ammazzano nessuno dov’è finita? Oh beh, pazienza, ci piace anche così.
This Is Us 3×08 – Spezzali Miguel!
Questa settimana abbiamo visto forse il primo momento veramente eroico di Miguel, finora quasi sempre relegato al ruolo di “disturbatore” involontario della dinamica famigliare dei Pearson. Questa volta, invece, Miguel porta Rebecca al pranzo di Ringranziamento con i figli ormai cresciuti, con cui ha da sempre un rapporto complicato, e qui scopriamo che anche la sua famiglia ha più o meno gli stessi problemi dei Pearson, perché Rebecca è la donna che ha sostituito la madre dei figli di Miguel. Il modo in cui il nostro rimette a posto il figlio rompicoglioni è non solo un momento epico per il personaggio, ma anche l’occasione per una riflessione più generale sulla serie: a passare è il tema della possibilità di scegliere senza vergogna le persone che vogliamo amare, lasciando indietro quelle a cui magari siamo legati col sangue, ma che non meritano rispetto. Una presa di posizione forte e non scontata per uno show che fa dei legami di sangue un punto focale della narrazione, anche quando uno dei suoi protagonisti è adottato (ma non per nulla è andato a cercare il padre biologico fin dal primo episodio della prima stagione).