Kidding gif di Diego Castelli

Quando il gatto miagola incessantemente per avere altri croccantini.

Quando scoppiavi di gioia per un bel voto a scuola, scordando per un attimo che esultare platealmente per un buon voto voleva dire una sola cosa: bullismo.

Quando piangi spesso per film e serie tv, e per una volta decidi di iniziare una serie bella maschia, piena di sparatorie, inseguimenti e trafficanti, sicuro che non ti verrà mai il magone: Sons of Anarchy.

Quando ti dicono che vedere tredici episodi di fila va contro le leggi della fisica e del buon senso.

Quando hai passato una settimana di merda e sei talmente teso che ti svegli pensando a un’altra giornata pessima, e invece è sabato.

Quando fai venti minuti a passo d’uomo all’uscita della tangenziale e poi arriva quello che salta la coda fingendo di non sapere che quella era la fila in cui incolonnarsi.

Quando al semaforo successivo il tizio mostra di aver visto i tuoi insulti e si dice pronto a risolvere la cosa fuori dalla macchina.

Quando ti accorgi che no, quell’ultima polpetta non la dovevi proprio mangiare.

Quando dici “ora mi impegno e faccio un selfie che mi farà sembrare fighissimo”.

Quando producono sottotitoli solo per quell’unico file che proprio non riesci a scaricare.