Alex, Inc – Dopo Scrubs, Zach Braff torna protagonista di una serie tv di Diego Castelli
L’ex medico con la testa fra le nuvole interpreta un padre di famiglia che decide di mettersi in proprio
Zach Braff è uno di quelli a cui vorremo sempre bene. Ok, se scoprissimo una sua passione per il cannibalismo magari gliene vorremmo meno, ma diciamo che se rimane in un ambito di vita normale gli saremo eternamente grati per le magie di Scrubs.
Certo, provare affetto per un attore che una volta ha recitato in una serie che hai amato molto non significa essere disposti a guardare qualunque suo nuovo progetto, anche quando, come nel caso di Alex, Inc., era piuttosto atteso.
Braff non era protagonista di una serie tv proprio dalla fine di Scrubs nel 2010, e nel frattempo ha partecipato a qualche film e collezionato comparsate in altre serie, senza contare certe foto su instagram in cui coltivare la bromance con l’amico di sempre Donald ‘Turk’ Faison.
Con Alex, Inc, il buon Zach torna invece da protagonista vero, con uno show interamente basato su di lui e sul personaggio che ormai, volente o nolente, non riesce a staccarsi di dosso: quello del bambinone di buon cuore con tanto idealismo e un po’ di goffaggine.
Guidato dal creatore Matt Tarses, a sua volta già co-produttore di Scrubs, Braff mette in scena la vita di Alex Schuman, voce radiofonica che decide di fondare una propria compagnia di podcast, con l’idea di raccontare storie più vere e giornalisticamente pregnanti rispetto ai racconti smielati con cui era prima noto al pubblico. La famiglia (moglie di origine indiana interpretata da Tiya Sircar, + due figli) all’inizio vive con un po’ di apprensione il salto nel buio, ma poi si lascia contagiare dall’entusiasmo paterno.
Come è nelle note di Braff, quella di Alex, Inc è una commedia leggera, di buoni sentimenti, che parla di sogno americano (se ancora esiste), di famiglia, di desideri e opportunità. Ovviamente la strada scelta da Alex è irta di ostacoli, e il fatto di essere circondato da personaggi assai particolari non aiuta, ma naturalmente non accade nulla di davvero grave e non c’è nemmeno spazio per qualsivoglia cinismo: Alex è un uomo e un professionista di alti ideali, che nel mondo fatato della fiction trovano spazio per essere soddisfatti nonostante i piccoli intoppi.
La scrittura sa anche essere divertente, e qui e là scoccano scintille surreali che sembrano ricordare proprio Scrubs, anche se nessuno alza mai la testa per dare vita visiva a strane fantasie.
Nel complesso, è una serie che si lascia guardare e trasmette un tot di tenerezza. Allo stesso tempo, dopo 8 anni di sostanziale vacanza, sarebbe stato lecito aspettarsi un ritorno più sfavillante, o quanto meno più originale, da parte dell’ex J.D.
Perché seguire Alex, Inc.: Il ritorno seriale di Zach Braff si porta dietro la solita, stralunata dolcezza.
Perché mollare Alex, Inc.: ha un concept un tantino fumoso ma, soprattutto, le manca un po’ di vero mordente. La si guarda magari volentieri, ma si dimentica in fretta.