Sneaky Pete Gif di Diego Castelli
Memorie di piccoli truffatori
Quando mi chiedo se ho davvero chiuso la macchina, ma ormai sono troppo lontano per tornare a controllare e quindi proseguo e spero in Gesù.
Quando non riesci proprio a ricordare dove hai visto quell’attore, e allora ti concentri al massimo perché usare internet sarebbe una sconfitta.
Quando ti arriva un messaggio all’una di notte, prendi il cellulare dal comodino, e quello ti spara in faccia l’equivalente di tre anabbaglianti.
Quando lei è bella, simpatica, intelligente, e poi dice che non ha mai visto una serie tv per intero.
Quando alzano la testa verso il sole e dicono “chi vorrebbe stare in casa in una giornata così?”
Quando il capo ti chiede di lavorare fino a tardi dicendo “tanto non hai niente da fare, andresti a casa a guardare i telefilm”.
Quando cerchi di stare attento alle parole pronunciate da qualcuno che sta in piedi accanto a una tv accesa.
Quando sgrido il gatto perché non voglio che salga sul tavolo, poi vado in bagno, torno, e lui è sul tavolo.
Quando guardi American Crime Story e ti rendi conto che Gianni Versace parla inglese anche da bambino, nel 1959, in Calabria.
Quando pensavi che This Is Us non avrebbe retto su quel livello fino alla fine della seconda stagione, e ora non vedi l’ora di vedere la terza.
