Serial Moments 306 – Dal 12 al 18 novembre 2017 di Diego Castelli
Finali felici, finali cupi e occhi della tigre
ATTENZIONE! SPOILER FASTIDIOSI DI YOU’RE THE WORST, THE WALKING DEAD, THIS IS US, THE MINDY PROJECT, PEAKY BLINDERS (E IN FONDO SHAMELESS, MR. ROBOT,AMERICAN HORROR STORY E FAMILY GUY)
5.You’re the Worst 4×13 – E adesso?
L’ultimo season finale di You’re The Worst (il prossimo sarà un series finale) lascia in bocca uno strano sapore. Da una parte siamo contenti, perché dopo l’ennesima possibilità che vada tutto a farsi benedire, con Gretchen apparentemente pronta ad abbandonare sia Jimmy che Boone, in effetti finisce tutto bene, con i due che se ne vanno insieme, finalmente riconciliati. L’impressione però, è che questo potesse essere un buon finale di serie, perché ora il rischio è di dover costruire un’ultima stagione in cui, di nuovo, i due dovranno lasciarsi e riprendersi, a meno che non ci sia voglia, da parte degli autori, di separarli definitivamente, scelta che potrebbe essere coraggiosa, ma anche troppo pesante per le nostre povere coronarie. Si vedrà.
4.The Walking Dead 8×04 – Nuuuuooooo
In America qualcuno l’ha definita la morte più straziante dai tempi di Glen, all’inizio della scorsa stagione. E per quanto non sia affatto il primo animale a morire in The Walking Dead, l’uscita di scena di Shiva, la coraggiosa tigre che aveva così spaventato Negan sul finale dello scorso ciclo di episodi, ci lascia un triste amaro in bocca, tanto più che la sua è una vera morte da eroina, a protezione del suo padrone/amico che grazie a lei riesce a fuggire quando tutto stava per precipitare. Ma se questa è la scena più strappacuore della puntata, il resto di questi 42 minuti non è certo votato alla gioia: la cronaca del post-imboscata contro Zeke e compagni lascia poco spazio per la soddisfazione (che arriva solo dalle armi recuperate da Rick) e ci lascia la totale sconfitta di un uomo che si era costruito un’immagine di ottimismo contagioso, e che ora si trova da praticamente da solo dopo aver perso tutti i compagni che aveva promesso di riportare a casa. Tutti tranne Carol evidentemente. E chi l’ammazza a quella?
3.This is Us 2×08 – C’eri così vicino
Puntata dedicata interamente ai problemi di Kevin, che col passare delle settimane continua ad aggondare, affondare, affondare. Al netto della trama in sé, che ci racconta per bene le vicende legate all’infortunio che ha stroncato la nascente carriera sportiva di Kevin, a colpire è ancora una volta il finale: Kevin sembra pronto a chiedere aiuto al fratello per uscire dal tunnel di alcol e antidolorifici, ma proprio in quel momento viene a sapere che Kate ha perso il bambino, cosa che evidentemente lo porterà a stare zitto, con tutte le conseguenze del caso. L’idea stessa di spezzare la sua speranza usando un evento tragico occorso a un altro protagonista completamente assente dall’episodio, è un modo assai intelligente per farci sentire il peso dell’egoismo sperimentato da Kevin, da tempo completamente accartocciato su se stesso e ora costretto a gestire un evento esterno troppo grande per essere ignorato.
2.The Mindy Project 6×10 – The End
The Mindy Project non è mai stata una serie spaccatutto, e negli anni ha pure mostrato un po’ la corda. Però l’ho sempre seguita con affetto, anche nel suo passare dal racconto di una cicciottella sfigata che sogna un’improbabile storia d’amore da film, alla storia di una donna che di belloni se ne passa forse più del verosimile, mantenendo però la sua verve di amabile rompicoglioni. Ora è tutto finito, e Mindy Kaling ci ha tenuto a dare alla sua protagonista il lieto fine che tanto sperava: durante il matrimonio di Morgan (altra roba abbastanza improbabile), Mindy si lancia a piè pari nel cliché più amato dei film d’amore, cioè la realizzazione che il suo futuro è sempre stato davanti ai suoi occhi, anche se lei fingeva di non vederlo. E quindi riconciliazione con Danny, famiglia riunita e vissero felici e contenti. Perché a Mindy non potevamo chiedere uno scatto creativo troppo vistoso: di tutto si può dire a The Mindy Project, ma non che non abbia mantenuto una sua coerenza di fondo dall’inizio alla fine, e va benissimo così.
1.Peaky Blinders 4×01 – Affari di famiglia
Sì, ho recuperato Peaky Blinders, presentandomi giusto in tempo per la nuova stagione. E sì, è stata una scelta saggia. Anche perché season premiere come questa, forse la migliore dall’inizio della serie, sono cose difficili da dimenticare. Almeno 3-4 scene da citare: il cardiopalma iniziale con la quasi impiccagione di tutta al famiglia. L’immagine di Arthur in pensione, che senza io capelli gellati sembra veramente l’ultimo dei bifolchi. La comparsa di Adrien Brody, premio oscar e aggiunta gradita di questa stagione. La morte del povero Antonio, oddio povero mica tanto, che però viene uncinato come il peggio manzo. Ma soprattutto, la sparatoria finare che coinvolge John e Michael, e il primo dei due onestamente mi pare abbastanza morto. Ma aspettiamo il secondo episodio, che si sa mai, pure Tommy ha concluso molti episodi in fin di vita per poi ritornare. Certo però, lui è il protagonista…
Fuori concorso per improvvisa realizzazione
Shameless 8×02 – Paura per Debbie
Sì sì ok, Frank lavoratore serio, Ian che si fa coccolare dai ciccioni, tutta roba ganza. Ma io ho bisogno di parlare di un’altra cosa: quand’è che Debbie è diventata stronza per davvero? Lei è sempre stata quella buona, quella sempre disposta a perdonare Frank, quella apparentemente meno disposta a cedere agli istinti più bassi dell’umanità. E ora invece, dopo un percorso che dura da un po’, è una che abbandona la figlia e tratta male i disabili. Perché Debbie, perché?
Fuori concorso per allegria
Mr. Robot 3×06 – Menarsi da soli
Puntata leggermente più ordinaria dal punto di vista della messa in scena, ma che si fregia di quella buffa scena in cui Elliot e Mr. Robot vengono letteralmente alle mani, con il nostro protagonista violentemente ostacolato dal suo alter ego. Una scena quasi comica, credo volutamente tale a giudicare dalle esagerate coreografie di Rami Malek, che però rende bene il parossismo di una dissocazione mentale arrivata al punto di non ritorno, anche se poi arriva la tregua. Che non serve a niente perché comunque esplodono 71 palazzi. Settantuno.
Fuori concorso perché ne abbiamo già parlato
American Horror Story 7×11 – Di setta in setta
Del season finale di AHS abbiamo già parlato fin troppo, ma in sede di serial moments vale la pena ricordare quella che è probabilmente l’inquadratura più importante dell’episodio, cioè quell’ultimo scorcio in cui Ally, indossando il cappuccio di Bebe, taglia le gambe a chi sperava che la morte di Kai significasse la fine delle sue malvage macchinazioni e l’inizio di un’era più limpida e magari anche un po’ più egualitaria. E invece no: passiamo solo da una setta a un’altra, di meglio non ci riesce.
Fuori concorso per consapevolezza social
Family Guy 16×06 – Twitter shame
Brian si lascia scappare una battuta di cattivo gusto su Twitter, e viene sommerso da un’ondata di odio che va ben oltre la gravità del suo sbaglio, trasformandosi in una crociata moralista senza senso e senza misura. Una puntata divertente e arguta di Family Guy, che proprio nei giorni dello scandalo Weinstein & Co. lavora su un terreno assai delicato per provare a raccontare (con bella efficacia) la totale mancanza del senso della misura del popolo di internet, in cui ogni singolo individuo è così impegnato a saltare sul carro del vincitore, qualunque esso sia, da perdere di vista ogni buon senso. Bellissimo il finale, per nulla consolatorio: la vicenda non trova alcuna ricomposizione, e brian finisce a vivere da solo come un paria. Poi la settimana prossima sarà tutto passato, magie delle serie animate, ma intanto applausi.