Serial Moments 303 – Dal 22 al 28 ottobre 2017 di Diego Castelli
Fratelli misteriosi, suicidi assistiti e promesse di violenza
ATTENZIONE! SPOILER DEMOGORGONICI DI GOOD BEHAVIOR, YOU’RE THE WORST, RAY DONOVA, MR. ROBOT, THIS IS US (E IN FONDO THE ORVILLE, THE DEUCE E THE MINDY PROJECT)
5.Good Behavior 2×02 – Jump!
Scenetta inquietante quella in cui Javier convince il ragazzotto molestatore a buttarsi giù dal dirupo. E gustoso il fatto che Letty, che fino a poco prima aveva cercato di impedirglielo, lascia a Javier carta bianca quando tocca con mano la malvagità del giovane stupratore. Meno divertente, per i nostri protagonisti, quando ci si rende conto che l’edificante scenetta di sangue è stata osservata con attenzione dall’amica di Jacob. Acc!
4.You’re The Worst 4×09 – Masturbazioni inopportune
Lo chiedo alle signore all’ascolto, giusto per capire: esiste uno scenario peggiore di beccare vostro marito che si masturba usando vecchi video di vostra madre? No perché è una roba così devastante che si finisce col provare pietà per Becca, altrimenti meritevole di ogni possibile sentimento violento.
E per restare in tema di masturbazioni evitabili, Gretchen becca Jimmy che si fa una tizia, e decide di trastullarsi mentre li spia. Una cosa apparentemente inevitabile, ma che anche lei percepisce come un filino fucked up.
3.Ray donovan 5×11 – Minacce
Al di là dell’inizio simil-televendita completamente straniante, il momento migliore di questo episodio di Ray Donovan è la promessa finale di Mickey, che forse mai prima d’ora aveva mostrato aperta ostilità verso il figlio, che invece non aveva mai fatto mistero di detestarlo (anzi). Stavolta però la misura è colma, e dopo essere stato tradito per l’ennesima volta, almeno dal suo punto di vista, Mickey promette a Ray che gliela farà pagare, e non dubitiamo che troverà il modo di riuscirci.
2.Mr. Robot 3×03 – Pezzi del puzzle
Ci voleva proprio un episodio con cui fare ordine, e in cui seguire le vicende di Tyrell in tutto quel tempo in cui non l’avevamo visto, salvo riapparizioni quasi soprannaturali sulla cui realtà Elliot aveva diversi dubbi. No no, Tyrell non era un’allucinazione, bensì un poveruomo in difficoltà portato in un buco a nascondersi, con l’unico possibile passatempo di spaccare ceppi di legno.
La vera chicca della puntata, comunque, sta nell’idea di trasformare Trump in un prodotto politico dei cattivi di Mr. Robot. Genialata.
1.This is us 2×05 – Fratelli improvvisi
Gli autori di This is Us son proprio dei birichini. Intitolano la 2×05 “Brothers”, e per quasi tutto l’episodio ci fanno credere che i fratelli a cui si fa riferimento siano Kevin e Randall, di cui ripercorriamo la storia dagli screzi infantili all’attuale, reciproco supporto (che tenerezza quando il Kevin bambino scopre il taccuino su cui Randall scriveva le strategie per stargli simpatico). Ma poi, sorpresa sorpresa, si scopre che quel “fratelli” si riferisce anche ad altri due, perché il buon Jack Pearson aveva anche lui un fratello di cui fino a questo momento non sapevamo nulla. E via ad aprire nuove linee temporali, giusto perché non ne avevamo abbastanza! Però adesso voglio sapere tutto, altroché.
Menzione speciale per Toby che fa l’idiota tenerissimo al bar, citando pure Flashdance. È un po’ il personaggio migliore di tutti, o per lo meno l’unico che vorremmo davvero conoscere nella vita.
Fuori concorso perché l’ho visto tardi
The Orville 107 – Prove di Black Mirror (o meglio di somiglianza ancora più spinta con Star Trek)
L’episodio forse più riuscito di The Orville finora è anche, senza grossa sorpresa, quello meno ridanciano di tutti. Gli autori buttano i protagonisti su un pianeta assai simile alla nostra Terra, in cui però il sistema giudiziario funziona solo in base ai like e ai pollici versi che ognuno riceve nella vita di tutti i giorni: se la gente ti sommerge di downvote finisci su una specie di sedia elettrica correttiva che ti lobotomizza.
Nella cornice dell’avventura e del thriller fantascientifico, e pur considerando una serie di vistose forzature, l’episodio diventa critica a una società (la nostra) in cui la Verità è sempre meno importante o interessante, schiacciata dal peso concesso alle opinioni e ai giudizi superficialissimi di una massa di utenti pronta a bersi qualunque fake news che passi su internet o in tv. Metafora perfino troppo esplicita, ai limiti dell’ineleganza, però efficace.
Fuori concorso vietato ai minori
The Deuce 1×07 – Performance
L’altro giorno si parlava col Villa del fatto che The Deuce è bellissima ma anche consapevolmente generica. Più che “la nascita dell’industria del porno”, come furbescamente declamato da HBO, il suo vero concept è “guardiamo cosa succedeva in quella strada in quel periodo”. Ciò non toglie, però, che proprio nel mondo del porno troviamo un serial moment grosso così, cioè il momento in cui Candy insegna agli attori a tirare fuori il meglio di loro durante la performance di fronte alla telecamera. Oh, pure nel porno si può recitare bene o male, e non fate finta di non saperlo.
Menzione anche per la scena in cui Leon spara al pappone con estrema calma, per poi chiamare la polizia e dire “I Just shot a nigga, come and get him”. Che figo assurdo.
Fuori concorso perché ne abbiamo già parlato
The Walking Dead 8×01 – Barbine e sguardini
Il ritorno di TWD è solitamente un evento in sé, anche quando, come in questo caso, la maggior parte delle scene più fighe potrebbero pure essere considerate le più ridicole: dagli spari a caso pur di tenere buono Negan, ai flashforward fittizi con Rick in formato Gesù, alla fastidiosissima idiozia di Gabriel. Noi intanto, zitti zitti, aspettiamo con calma il prossimo protagonista morto. Perché arriva, figurati se non arriva.
Fuori concorso per guest star apprezzata
The Mindy Project 6×07 – Allucinazioni vip
Un piccolo applauso per Reese Whitespoon nei panni di se stessa o, meglio, di allucinazione motivazionale a forma di Reese Whiterspoon. Due minuti di lavoro e risultato assicurato.