Game of Thrones 7×07 The Dragon and The Wolf: il riassunto in versi di Diego Castelli
Mica mi ero dimenticato…
Che poi a dirlo, vengon gli affanni,
Che siamo alla fine di un’altra stagione,
L’ultima arriva, fra un paio d’anni,
A dirla tutta, ho un po’ di magone.
Il finale si apre, parlando di cazzi,
Jaime e Bronn a far simpatia,
Il mastino intanto, fra frizzi e fra lazzi,
Spera che il morto non gli scappi via.
Arrivano tutti in luogo comune,
C’è da studiar, la difficile pace,
S’incontrano tutti, dopo mille sfortune,
Va detto, davvero, manco uno che tace.
Mastino e Montagna, fratelli bisonti,
La voce sussurra, l’occhio che grida,
Verrà il giorno, della resa dei conti,
Ormai è chiaro, si prospetta una sfida.
Inutile dire, che l’arrivo gagliardo,
È quello di Dany, in sella alla bestia,
Cersei lei dice “sei pure in ritardo”,
Quella si scusa, con certa modestia.
Parton le arringhe, parlano tutti,
Fra orgoglio e battute, grande baldanza,
Nani e guerrieri, belli e poi brutti,
Signori ci tocca, di far l’alleanza.
Cersei ribatte, “cazzo volete,
Solo di me, mi fregan le sorti”,
Ma le sue intemperanze, si fanno più quiete,
Quando i nemici, le mostrano i morti.
Qui invero si ride, in uno o due punti,
Perché se è purvero, che è tutto un po’ tetro,
Poi Jon fa il tutorial, anti-defunti,
“Guarda si ammazzan, con fuoco e con vetro.”
Cersei impaurita accetta la tregua,
Ma pone paletti, guardando la bionda,
“Per me l’importante è che Jon non ti segua”.
Ma lui dice “No, ormai ho scelto la sponda”.
Cersei allora si indigna e rinuncia,
A Jon rivolgono varie occhiatacce,
Ecco allora che Tyrion annuncia,
“Va bene, le parlo, via quelle facce.”
Quando la incontra è assai spaventato,
Ma arriva a richieder di farsi punire,
Perché se è vero che suo padre ha ammazzato,
I figli di lei non dovevan morire.
Lei è tentata, quasi colpisce,
Ma infine si ferma, che cacchio le piglia,
Il litigio a quel punto, quasi finisce,
Perché per lei conta, soltanto famiglia.
Jon e Daenerys parlottano intanto,
Di draghi e di figli che non più avere,
Lui della strega non si fida poi tanto,
“Orsù vai da un medico, a farti vedere”.
Cersei ritorna, sorpresa sorpresa,
Offre il suo aiuto contro i non morti,
Ma state tranquilli che ancora è offesa,
Tregua o non tregua non dimentica i torti.
Sansa con Dito, si fan strategie,
Jon è un problema, Arya non meno,
Peter la esorta, non fare follie,
“Preparati a tutto, che qui scoppia un pieno.”
Jon a parlare con Theon Greyjoy,
Grande carisma e pura virtù,
Quello si infiamma, per i problemi suoi,
Decide che basta, fuggire mai più.
Combatte per questo, coi suoi asserviti,
In nome di Yara, sorella in ostaggio,
Ok i genitali, gli sono spariti,
Ma questo stavolta, è un grosso vantaggio.
Resa dei conti in quel dell’Inverno,
Sansa par pronta a colpir la congiunta,
Dito vi assiste con sorriso di scherno,
Ancora non sa, la sua ora è ormai giunta.
Sansa infatti lo accusa di tutto,
“Ho il fratello veggente, ormai non mi freghi”,
Peter si prostra, impaurito di brutto,
“Ti prego, mia lady, lascia almeno che spieghi.”
Ma quella “col cazzo, ormai ha deciso,”
Pure gli amici lo lasciano solo,
Arya a sto punto, molte gole ha reciso,
E lo sgozza così, come un capriolo.
Cersi intanto rivela al fratello,
Quello bellone, non quello nano,
Che agli altri ha mentito, banale tranello,
“Aspetto che muoian, poi me li sbrano.”
Jaime sconvolto, “abbiamo promesso”,
Ti pare che a lei, possa fregare,
“Sei sempre uguale, proprio un bel fesso”,
“Da qui me ne vado, non mi faccio insultare”.
Arriviamo alla scena, attesa di fan,
Quella per cui, serviva conferma,
A dare l’inizio, Sam Tarly con Bran,
Non era di Ned, il buon vecchio sperma.
E mentre scopriamo, che non è bastardo,
Il simpatico Jon, si bomba la zia,
Ancora non sa, del destino beffardo,
Che forse un bel giorno, gliela porterà via.
Perché oltre all’incesto, già un problema,
C’è anche un trono da ereditare,
È chiaro che a lei, verrà un bel patema,
Vai a sapere se lo vuole lasciare.
(Ci sarebbe un dettaglio, da aggiungere qui,
Tyrion nel buio, ombroso a spiare,
Non si capisce, perché stia proprio lì,
Forse anche lui, la voleva ehm… baciare)
Chiudiam la stagione, alla Barriera,
Muro di ghiaccio di quelli potenti,
Ma arriva Viserion, dei morti Bandiera,
Lo attacca di brutto, con colpi potenti.
E qui si capisce, non c’è più da scherzare,
In due minutini, il muro cascò,
Pensa sta gente, cosa può combinare,
Due annetti di attesa, poi si salvi chi può.