Ultimo giorno in ufficio gif di Diego Castelli
Ci siamo, ci siamo!
Quando un collega che le vacanze le ha già fatte, e quindi è tutto bello vispo, ti chiama per definire nel dettaglio una roba che comunque non farete prima di settembre.
Quando iniziano a circolare leggende metropolitane tipo “Hai sentito? Quando torneremo a settembre avranno dato la mensa in gestione a un altro fornitore, e il piatto principale saranno i ceci.”
Quando cerchi di lavorare il meno possibile nell’ultimo giorno prima delle vacanze, e ti assenti per un’ora e mezza dopo aver detto “vado a lavarmi i denti”.
Quando salta fuori un lavorone che occuperà tutta la prossima settimana, e farà ammattire colleghi che rimangono in ufficio.
Quando guardi gli stagisti che non andranno in ferie.
Quando non hai alcuna voglia di partecipare per l’ennesima volta al gioco “dove vai di bello?”, e butti lì la roba meno glamour che ti viene in mente, giusto per farli andare via.
Quando sono le sei, il capo ha bisogno di un lavoro urgente, e ti dice “dai fallo adesso, che domani parti”.
Quando il collega arrivato da due mesi vede la tua partenza come la promessa di mille casini che pioveranno quando tu non ci sarai.
Quando cerchi di far capire, con sobria delicatezza, che per te le vacanze hanno in questo momento la priorità.
Quando alla fine arriva davvero, sul serio, il momento di uscire e andare in vacanza.