I creatori di Game of Thrones annunciano il loro nuovo progetto, e non ci son draghi. di Diego Castelli
Però ci sono gli schiavi dai…
Quando metti la firma su una delle serie tv più importanti della storia, la domanda “e dopo che facciamo?” può diventare particolarmente importante, specie considerando che sarà difficile ottenere un’altra volta lo stesso successo, e allora bisogna cercare soddisfazione in altro modo.
Lo sanno bene Dan Weiss e David Benioff, showrunner della serie tratta dai romanzi di George R. R. Martin, che in tempi non sospetti hanno già dichiarato di non voler proseguire la loro avventura a Westeros, anche qualora HBO decidesse di mettere in cantiere prequel/spinoff della serie principale.
Ora sappiamo anche quale sarà il prossimo progetto del famoso duo. Si tratta di Confederate, una storia ambientata in una sorta di universo alternativo in cui la Guerra Civile americana è finita in modo opposto rispetto alla realtà (dove vinse il Nord). Ci troviamo dunque in un presente, peraltro di nuovo sull’orlo della guerra, in cui la schiavitù esiste ancora e anzi si è evoluta in un’istituzione moderna e pienamente radicata nel tessuto sociale e culturale americano.
Niente draghi dunque, ma ancora una volta Weiss e Benioff rifiutano il realismo duro e puro, per raccontare un mondo di fantasia che però dovrebbe avere molto da raccontare anche a quello in cui effettivamente viviamo, sulla scorta di altri prodotti recenti che in modo simile hanno provato a immaginare realtà alternative alla nostra, su tutti The Man in the High Castle e The Handmaid’s Tale.
Inizialmente avevano pensato a questo concept come il soggetto di un film, ma poi grazie al buon rapporto con HBO (e conoscendo le sue capacità produttive) hanno deciso di provarci di nuovo con la serialità.
HBO la conosciamo, Weiss e Benioff anche, direi che ci sono buone speranze per una serie coi fiocchi. Rimaniamo in paziente attesa.
