14 Marzo 2017 4 commenti

È ufficiale il prequel di The Big Bang Theory: si chiamerà “Young Sheldon” di Diego Castelli

Arriva lo Sheldon bambino

"The Tangible Affection Proof" – While the guys try to give their significant others the perfect Valentine’s Day, Raj and Stuart throw a “lonely people” party at the comic book store, on THE BIG BANG THEORY, Thursday, Feb. 14 (8:00 – 8:31 PM, ET/PT) on the CBS Television Network. Pictured: Sheldon (Jim Parsons). Photo: Michael Yarish/Warner Bros. ©2013 Warner Bros. Television. All Rights Reserved.

La voce girava ormai da mesi, ma ora è arrivata l’ufficialità, come riporta l’Hollywood Reporter.
CBS ha infatti ordinato la prima stagione di Young Sheldon, il prequel di The Big Bang Theory che, indovina un po’, si occuperà di raccontare la giovinezza del personaggio più famoso della serie.

Non si conosce ancora il numero di episodi, né c’è una data certa per il pilot, ma per il resto su Young Sheldon si sanno già un sacco di cose. Il protagonista sarà il piccolo Iain Armitage, che in questi giorni stiamo vedendo in Big Little Lies e che avrà il compito di incarnare l’infanzia geniale e sopra le righe di Sheldon Cooper, che come ben sappiamo viveva una vita fin troppo religiosa in compagnia della madre, interpretata in TBBT da Laurie Metcalfe e che qui avrà il volto… della figlia della Metcalfe, Zoe Perry.

Nel cast figurano anche Lance Barber, Raegan Revord e Montana Jordan: i loro ruoli non sono ancora ufficiali, ma si suppone che vadano a completare la famiglia Cooper.

Iain Armitage

Young Sheldon è creata da Chuck Lorre e dallo showrunner Steve Molaro, mentre è fuori dal progetto l’altro papà di TBBT, Bill Prady.
E se pensate che, per ovvie questioni di trama e ambientazione, Jim Parsons non potrà essere della partita, ricredetevi: pare infatti che sarà sua la voce narrante della serie.

Ah, e ultima nota importante: Young Sheldon non sarà una sitcom multicamera come The Big Bang Theory, bensì una comedy single camera alla maniera di Malcolm in the Middle, che la stessa CBS ha usato come termine di paragone.
A questo punto non ci resta che attendere, sapendo che un’operazione del genere comporta sempre un certo tipo di rischio (specie per un personaggio che è in giro già da dieci anni e che secondo una discreta fetta di spettatori mostra segni di stanchezza), ma convinti anche che il passato di Sheldon, così come è stato raccontato qui e là in TBBT, offra in effetti molto materiale su cui lavorare. Ci pare anche buona l’idea di passare alla single camera, così da creare uno stacco più evidente (e salutare) rispetto alla serie madre.

Staremo a vedere…



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