Serial Moments 254 – Dal 23 al 29 ottobre 2016 di Diego Castelli

ATTENZIONE! SPOILER SANGUINOLENTI DI WESTWORLD, FAMILY GUY, GOTHAM, QUARRY, THE WALKING DEAD (E IN FONDO SUPERGIRL)

 

Nota aggiuntiva: questa settimana sarò all’estero per lavoro, quindi settimana prossima i moments saltano. Riprenderemo normalmente lunedì 14 novembre.

 

5.Westworld 1×04 – Disegni dal passato
Pian pianino prosegue il percorso dei robot verso l’emancipazione, un percorso sempre più incentrato sul tema del ricordo come base necessaria per la costruzione di una coscienza di sé che permetta di andare oltre gli “istinti” preimpostati. In questo discorso, magistrale la scena in cui la povera Maeve, in preda a sogni e allucinazioni di eventi passati, disegna su un foglio di carta la sagoma indistinta di uno degli uomini che l’aveva presa in consegna dopo una delle morti. Decisa a conservare il disegno per non dimenticarsene, Maeve sceglie un nascondiglio che le pare adeguato, e al suo interno scopre molti altri disegni come quello che ha in mano: non è dunque la prima volta che Maeve ricorda quegli eventi terribili, ma è solo la prima volta che questo ricordo viene mostrato a noi spettatori. Al di là della sorpresa e della vertigine, ne ricaviamo un insegnamento per le prossime puntate: la serie ci concede un punto di vista privilegiato ma non troppo, e spesso ci àncora alla prospettiva zoppa e manchevole dei robot, lasciando ampi spazi di ambiguità e non detto. Questa cosa ora ci si è ritorta contro, e succederà ancora. Il che, ovviamente, è bellissimo.

4.Family Guy 15×05 – Dietro le quinte
Episodio delizioso per i personaggi di Seth MacFarlane, che questa settimana ci racconta il dietro le quinte di Family Guy come se fosse una sitcom interpretata da una vera famiglia che si presta anche al racconto autobiografico delle proprie avventure. Interviste, retroscena, numerose sorprese (come la recente conversione di Quagmire) costruiscono un episodio che più meta non si potrebbe, e di fronte a queste cose qui a Serial Minds notoriamente gongoliamo!

3.Gotham 3×06 – Pinguino birichino
Se nella scorsa puntata ci avevano dato un indizio bello forte, ma pur sempre un indizio, ora non ci sono più dubbi: Pinguino è innamorato di Ed, e glielo vorrebbe pure confessare. Inutile dire che la notizia dell’omosessualità del Pinguino, con la scelta di non tematizzarla (il personaggio ammette il suo amore per Ed senza che la sua omosessualità sia in alcun modo oggetto di riflessione in quanto tale), ha sollevato un discreto vespaio, ma fortunatamente non nei termini medioevali che spesso invadono le nostre bacheche di facebook. Più semplicemente, a scontrarsi sono gli entusiasti della prima ora, capaci di far diventare subito virale l’hashtag Nygmobblepot, e i puristi del fumetto, che lamentano la decisione di cambiare radicalmente la storia di un personaggio storicissimo solo per inserire forzatamente una tematica gay che, in modo un po’ ipocrita, vuole strizzare l’occhio a un certo politically correct.
I Serial Moments non sono il posto adatto per una riflessione piena sul tema, anche se la scelta non mi ha disturbato granché: in parte perché il Pinguino non è mai stato un personaggio eccessivamente “sessualizzato”, e in parte perché come sapete io sono sempre molto laico quando si tratta di inserire cambiamenti in storie anche molto conosciute. Come dire: fate quello che vi pare, basta farlo bene. Poi certo, cambiare le caratteristiche di personaggi già noti solo perché non si è in grado di introdurne di nuovi con le caratteristiche desiderate, mi dà sembra un’impressione di scarso impegno (Thor donna, Uomo Ragno nero ecc). Ma vabbè, è davvero un discorso troppo lungo, intanto ci teniamo Nygma nel cuoricino.

2.Quarry 1×08 – Virtuosismi
Finisce la prima stagione e si chiude il cerchio aperto con le prime, enigmatiche immagini del pilot, a cui però vengono aggiunte rivelazioni adatte a mettere le basi per il futuro. Le dita del Broker affondano nel passato di Quarry ben più di quanto il protagonista pensasse o sperasse, ed essersi vendicato dell’ufficiale che gli ha rovinato la vita militare sembra essere solo l’inizio di una rivincita che avrà bisogno di più tempo e maggiore conoscenza per essere completata. Nell’attesa, ci siamo goduti una puntata lunga e densa, impreziosita da una delle scene meglio dirette degli ultimi tempi: il lungo piano sequenza con cui veniamo messi a parte dei luttuosi eventi di Quan Thang è un esempio di grande bravura, con decine di attori e comparse impegnati a muoversi senza soluzione di continuità in un ambiente pieno di scoppi, fiamme e pallottole. La bomba a mano che Conway lancia nella buca in cui era sparito il nemico, giusto per ritrovarsi circondato di pezzi di bambini uccisi, riesce a trasmetterci bene il peso che il protagonista si porta appresso fin dal primo episodio, e per contrasto aumenta il viscidume del Broker, disposto a sfruttare la morte e il dolore di decine di innocenti (Quarry compreso) per puro profitto economico.

1.The Walking Dead 7×01 – Da far schizzare gli occhi fuori dalle orbite (letteralmente)
E vabbè dai, considerando l’addiction probabilmente avrei messo TWD al primo posto anche se avessero passato l’intero episodio a cucinare pancake su un fornelletto da campo. Ma la forzatura comunque non serve, visto che Negan devasta di mazzate sia Abraham che Glen, regalandoci una delle puntate più intense, pesanti e goduriose degli ultimi anni. Ne abbiamo già parlato diffusamente, quindi non dilunghiamoci, basti dire che ora vogliamo una stagione coi fiocchi!

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Fuori concorso per nostalgia
Supergirl 2×03 – Wonder cameo
Nell’episodio settimanale di Supergirl compare la Presidente degli Stati Uniti, e gli occhi più attenti non avranno avuto difficoltà a scovare sotto le inevitabili rughe e la (evitabile) chirurgia plastica l’identità di Lynda Carter, indimenticata Wonder Woman degli anni Settanta. Sono cameo che piacciono sempre, anche in serie non proprio riuscite come Supergirl.