Serial Moments 238 – Dal 19 al 25 giugno 2016 di Diego Castelli
Commossi addii, cocenti delusioni e battaglie devastanti
ATTENZIONE! SPOILER EUROPEISTI DI PENNY DREADFUL, THE LAST SHIP, SILICON VALLEY, PERSON OF INTEREST E GAME OF THRONES (E IN FONDO THE MINDY PROJECT)
5.Penny Dreadful 3×10 – Mesto saluto
In passato mi è capitato di lasciare fuori concorso episodi che trovavo in qualche modo rilevanti, ma macchiati da qualche errore che ne precludeva l’ingresso in classifica. Ecco, il series finale di Penny Dreadful per molti versi si meriterebbe nemmeno di comparire, ma alla fine l’amore per Vanessa e gli altri è troppo forte per lasciarli senza un saluto. Quell’ultimo bacio e quell’ultimo sacrificio sarebbero stati tanto più forti se fossero stati inseriti in una struttura meno frettolosa o, per essere molto chiari, alla fine della stagione quattro. Vabbè, è andata così, Penny Dreadful non diventa una brutta serie per colpa di due episodi. Però quinto posto al massimo.
4.The Last Ship 3×01 – Va che bel ritmo
Mi piace The Last Ship, e mi piace nel modo in cui ho apprezzato Colony e altre serie un po’ cagatone ma capaci di tenermi attaccato alla poltrona. Perché in fondo si tratta di questo: per quanto noi si ami elogiare quelle serie che riescono a dare qualcosa in più in termini di riflessione o invenzione, è anche giusto rendere merito a quei prodotti che puntano a intrattenere e, semplicemente, ce la fanno (che non è cosa così scontata, altrimenti ce la farebbero tutti). Di The Last Ship continuo ad apprezzare il ritmo forsennato e la capacità di progredire nella trama senza farsi troppi problemi: quella che all’inizio era una serie postapocalittica tutta ambientata su una nave e qualche spiaggia, in soli due anni (più due episodi) è diventata uno show in cui la premessa virologica è in larga parte stata superata da scenari più complessi di guerra e geopolitica, in cui l’obiettivo iniziale di “trovare” una cura è ormai nel lontano passato. In particolare, tutta la scena del rapimento dei nostri, con conseguente necessità per Tom di tornare in campo, trasudava cinema anni Ottanta, quei filmacci maschi pieni di sparatorie ma che ti restituiscono eroi tutti d’un pezzo che prendono a testate i cattivi. Ogni tanto ci vuole!
3.Silicon Valley 3×09 – Diavolo d’un Jared
Che Pied Piper sarebbe andato incontro a qualche problema lo sapevamo già, visto che l’opinione negativa di Monica non poteva rimanere un dettaglio senza conseguenze. Il twist interessante è arrivato allora da Jared, il fedelissimo servitore di Richard che, pur di dare speranza alla piattaforma, decide di truccare i dati acquistando utenti in India, come fanno le aziende disoneste e cattive. Sappiamo che Jared è mosso da buone intenzioni ma sappiamo anche che qui tutta la baracca sta per saltare. Per la prima volta, comedy esilarante a parte, abbiamo un po’ di serio timore per i nostri amati personaggi.
2.Person of Interest 5×13 – Farewell
Abbiamo già parlato a lungo del finale di Person, e spero che John non se la prenda se lo metto in seconda posizione, dietro solo a una serie che questa settimana ha buttato giù le ultime barriere rimaste fra tv e cinema. Però un pensiero forse e sincero per il buon Reese lo spendiamo, lui che in questi hanno ci ha fatto applaudire coi suoi cazzotti, ridere delle sue battutine sussurrate a denti stretti, e infine piangere per un sacrificio pieno di amore e amicizia. Addio caro amico, i serialminder non dimenticheranno.
1.Game of Thrones 6×09 – Devasto totale
Giuro che a me dispiace per tutti quelli a cui, legittimamente, non piace Game of Thrones e continuano a trovarselo nei serial moments, spesso al primo posto. Però ragazzi, stavolta non si può proprio evitare, nemmeno considerando l’addio-per-sempre di Person of interest. Troppo grossa la battaglia, troppa figaggine in quella messa in scena roboante, troppa gioia nel vedere Sansa cazzuta che uccide Bolton coi suoi stessi cani. Ne hanno parlato tutti, nel bene o nel male, e c’è gente che sta organizzando corsi pratici di fuga a zig zag per schivare le frecce. Com’è, come non è, errore più errore meno, a distanza di una settimana le immagini di quella battaglia sono ancora scolpite nella nostra retina. Avercene.
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Fuori concorso per romanticismo
The Mindy Project 4×24 – Kiss, kiss, kiss!
Per quanto l’uscita in scena molto (troppo) repentina di Dan Castellano mi abbia dato fastidio, gli autori sono stati bravi a ricostruire lentamente un nuovo interesse amoroso per Mindy. Alla fine, manipolato dalla sceneggiatura come il peggior teenager, mi sono trovato a esultare per il bacio a Jody, aiutato anche dal fatto che l’attore che lo interpreta è Garret Dillahunt, per il quale provo affetto incondizionato dai tempi di Raising Hope.