Serial Moments 230 – Dal 24 al 30 aprile 2016 di Diego Castelli
Cerbiatti robotici, amori sbocciati e grossi problemi di radicali liberi
ATTENZIONE! SPOILER ANCORA INFREDDOLITI DI SILICON VALLEY, THE AMERICANS, NEW GIRL, BANSHEE E GAME OF THRONES (E POI AGENTS OF SHIELD, THE 100 E LUCIFER)
5.Silicon Valley 3×01 – Nemici e cerbiatti
Sempre gradito il ritorno dei nerd di Silicon Valley, ancora una volta impegnati a tenersi stretta una compagnia che hanno fondato grazie al talento ma che faticano a gestire usando i freddi strumenti della logica finanziaria. Probabilmente il serial moment più rilevante dovrebbe essere l’arrivo di Jack Barker, nuovo CEO della compagnia (interpretato da Stephen Tobolowsky, l’attore dal cognome più calzante della storia) nonché uomo-da-odiare, che però si rivela un professionista competente, sensibile e, potenzialmente, un alleato non da poco per Richard.
La verità però è che la scena più bella è quella in cui Richard e Bachman investono con la macchina un cerbiatto robotico chiamato Bam-Bot. Perché giustamente, in Silicon Valley, l’unica “natura” che puoi trovare è artificiale anche quella.
4.The Americans 4×07 – Quando parte il primo aereo per Mosca?
Nelle ultime settimane The Americans si è trasformata nello spinoff The Martha’s Chronicles. Il che non ci dispiace, vista l’intensità nel raccontare le ultime ore americane della povera segretaria, ma allo stesso tempo vorrei che si andasse avanti perché c’ho un magone che arriva da qui a lì. Dopo aver confessato a Martha la propria appartenenza al KGB e avendola mandata nello sconforto più totale (e comprensibile), questa settimana Philip ha dovuto dire alla finta moglie che per garantire la sua sicurezza dovrà essere mandata in Russia. Il momento in cui Martha realizza che non solo dovrà affrontare un cambiamento di vita così radicale, ma che dovrà pure farlo da sola, senza avere mai più la possibilità di vedere l’amato, è un attimo di breve e straziante malinconia. Peraltro non sono nemmeno convinto che sia finita, finché non la vedo su un aereo tutto può succedere. Povera, povera Martha…
3.New Girl 5×17-18 – Addi al celibato
Settimana scorsa avevo inserito il gatto di Winston nei fuori concorso, ma stavolta il doppio episodio di New Girl va messo proprio in classifica: troppo divertente l’addio al celibato di Schmidt ma anche il pomeriggio fattone di Jess e Cece. Sarà difficile dimenticare la rissa al bar nel deserto – Winston che urla a caso sui tetti della auto – ma anche le scorribande delle ragazze alla ricerca di un sostituto per la macchina del pane erroneamente distrutta. E il tutto termina con il romanticismo fra Winston e Aly, che finalmente si accorge dell’amore del collega e si lascia ammaliare dalla sua buffa tenerezza. Che gioia, che pucciosità!
2.Banshee 4×05 – Diffidare dei timidi, che poi si incazzano
La puntata settimanale di Banshee si chiama “a little late to grow a pair”, cioè “un po’ tardi per farsi crescere le palle”, e fa preciso riferimento al serial moment più interessante dell’episodio: dopo essere stato costretto a uccidere il suo amico in modo orrendo (orrendo nel senso di “ti lego a un albero e strappo la tua parte inferiore usando il furgone e una catena”), Calvin decide che è il momento di ribellarsi alla leadership di Randall, tornato dalla prigione per riprendersi la guida degli ariani. E non c’è niente di meglio, per dare un bel twist alla stagione e un bel colpo allo spettatore, di uccidere Randall con un punteruolo da ghiaccio, sparato nel collo dell’ex amico con spiazzante noncuranza. La stessa noncuranza con cui poi, tutto nudo e divertito, Calvin fa a pezzi il cadavere, quasi cantando trallallero trallallà. Ok, le palle gli saranno anche cresciute tardi, però son venute su piuttosto grosse.
1.Game of Thrones 6×02 – Trucco e parrucco
A distanza di una settimana dalla premiere di Game of Thrones (di cui abbiamo già parlato diffusamente) direi che la rete ha chiaramente indicato qual è il serial moment settimanale: la trasformazione di Melisandre da incantatrice gnoccolona a vecchia megera ha scatenato la fantasia umoristica del popolo del web, inondandoci di preziosi meme e battute d’antologia. Ovviamente, legata a quella scena non c’è solo la lotta ai radicali liberi, ma anche una speranza meno ironica e più viscerale: che tutta la magia che tiene Melisandre giovane e bella a un certo punto serva anche a resuscitare Jon Snow, sperando ovviamente che tale ritorno sia più dalle parti di Jon-Snow-il-Salvatore, piuttosto che Jon-Snow-lo-Zombie. Staremo a vedere…
Fuori concorso giusto per fare i guardoni
Marvel’s Agents of SHIELD 3×18 – E pucciamolo sto biscotto!
Finalmente ci siamo tolti sto sassolino dalla scarpa. Dopo prove d’amore che un qualunque teen drama si sogna, dopo baci rubati e poi ritrattati, e dopo averne parlato per ore come forse era necessario per due scienziati molto nerd e paranoici, alla fine Fitz e Simmons hanno quagliato sul serio, scambiando numerosi fluidi. Bravi ragazzi, siamo felici per voi, anche se potevate arrivarci un filo prima!
Fuori concorso perché ogni tanto certe cose vanno ribadite
The 100 3×13 – Crocifissione
Siccome va in onda su CW, una rete teoricamente più teen rispetto alle altre generaliste e soprattutto rispetto a molte cable, gli autori di The 100 ogni tanto ci tengono a ricordare che il loro show è un po’ più tosto degli altri. Questa settimana, per esempio, la crocifissione di Marcus è una roba che mette abbastanza i brividi, con le botte dei martelli sui chiodi e le urla disperate dal torturato. Non dico che me lo son sognato di notte, però insomma, pesante!
Fuori concorso su suggerimento
Lucifer 1×13 – “Mamma”
Avevo smesso di seguire Lucifer dopo quattro-cinque episodi, troppo poliziesco light in uno show che dovrebbe trattare del diavolo. Però degli uccellini mi hanno detto “il finale è carino”, e ho scoperto cosa volevano dire solo negli ultimissimi secondi del tredicesimo episodio. Dopo essere stato vicino alla morte, perché la sua invulnerabilità svanisce quando è vicino alla bella umana di cui si è invaghito, Lucifer finisce momentaneamente all’inferno, dove chiede la grazia a papà (cioè Dio) ottenendo il permesso di rimanere sulla Terra. Fin qui tutto abbastanza normale, dinamiche da Vampire Diaries, con un ultimo scontro col cattivo stagionale nemmeno troppo emozionante. Alla fine però arriva il colpetto di genio: Lucifer spiega che Dio gli ha concesso di rimanere sulla Terra dietro la promessa di catturare un recente evaso dall’inferno. Alla domanda su chi sia fuggito, uno spaventato Lucifer risponde “mamma”.
Considerando che Lucifer è formalmente figlio di Dio, e che tradizionalmente Dio non ha moglie, questo semplice “mamma” apre scenari assai curiosi. Si sono guadagnati il reinserimento nel mio tv show manager, almeno la premiere della seconda stagione dovrò guardarla!