Serial Moments 228 – Dal 10 al 16 aprile 2016 di Diego Castelli
Funerali frettolosi, flash forward vertiginosi e sesso orale sui furgoncini
Avvertenza: questa edizione dei serial moments andrà in onda in forma ridotta perché mi son fatto un week end lungo a Londra. Il che significa che se è successo qualcosa di fichissimo nelle serie dal giovedì in poi (tipo Vikings, The 100, il ritorno di Orphan Black, Banshee ecc) qui non lo troverete. Dai, aggiungetelo voi nei commenti, non siate pigri!
ATTENZIONE! SPOILER BURROSI DI FEAR THE WALKING DEAD, THE MINDY PROJECT, BILLIONS, GIRLS E BETTERA CALL SAUL (E IN FONDO THE LAST MAN ON EARTH E SUPERGIRL)
5.Fear The Walking Dead 2×01 – Gesti di stizza
Una settimana dopo il season finale della serie madre ecco tornare Fear The Walking Dead, prequel-spinoff dedicato all’inizio dell’Apocalisse zombie. I protagonisti si sono messi in salvo su una barca, ora cercano di capire dove andare e, soprattutto, cercano di evitare brutti incontri. Tutto abbastanza normale, ma c’è una scena più forte delle altre: Travis organizza un funerale per la ex moglie, uccisa sul finale della scorsa stagione dopo essere stata morsa. Il figlio Chris, incazzato per le modalità di quell’uccisione, preso dalla rabbia getta in acqua il cadavere senza se e senza ma, rifiutando di porgerle un ultimo (e pur simbolico) omaggio. È un momento molto forte perché di adolescenti stizziti che fanno cose stizzite ne abbiamo visti a migliaia, ma di solito non gettano a mare il corpo senza vita della madre. Due scappellotti gli servono, altroché…
4.The Mindy Project 4×14 – vabbè ma un attimo!
Il mio commento alla prima scena di The Mindy Project, al ritorno dopo una pausa di 4 mesi, è stato: eh la madonna!
In un montaggio assai breve ci viene raccontato praticamente un anno di vita della protagonista, la cui vita familiare e lavorativa subisce violenti scossoni, in particolare a seguito della rottura con Danny. Un evento che normalmente, in una qualunque serie tv, prenderebbe interi episodi se non stagioni, e che qui viene descritto con pochi tocchi di montaggio. Tutto molto ben fatto, fra l’altro, senza dire una parola ma rendendo benissimo l’idea di cosa è successo. Spero solo che nessuno sia andato a fare pipì durante quei pochi minuti, il ritorno al divano potrebbe essere stato alquanto disturbante.
3.Billions 1×12 – Promesse di battaglia
Si chiude la prima stagione di un’ottima novità, e non poteva che concludersi con un ultimo scontro fra Bobby e Chuck. Nella cornice di un ufficio paranoicamente devastato da un Axelrod in cerca di cimici e microfoni, i due arcinemici rinnovano le loro promesse di guerra, sottolineando ancora una volta che non ci sarà spazio per una tregua o per un cessate il fuoco. Ne esce un bel dialogo potente fra due attori di enorme carisma, e a questo punto attendiamo ben volentieri la seconda stagione già confermata.
2.Girls 5×6 – Gite in campagna
Non vorrei sbagliare, ma credo che finora la quinta stagione di Girls sia sempre stata presente nei serial moments. D’altronde come fai a non inserirla quando le sei settimane appena trascorse sono un irresistibile miscuglio di comicità, poesia, creatività e puro e semplice trash? Nel sesto episodio, tralasciando le comparsate di gente gustosa come Lisa Bonet (ex Denise de I Robinson) e del Guillermo Diaz di Scandal, la scena migliore è il tentato pompino di Hahhah per Ray. Completamente sconvolta dal “tradimento” (fra diciotto virgolette) di Adam e Jessa, Hannah perde completamente la brocca, molla il fidanzato comportandosi come una bambina di sei anni e poi prova a ringraziare Ray (che è andato a prenderla) con fin troppo trasporto. Tutto surreale, tutto caricato, tutto godibilissimo.
1.Better Call saul 2×09 – Forse abbiamo esagerato
Penultimo, e bellissimo, episodio stagionale per Better Call Saul, dove la lotta fra Jimmy e Chuck raggiunge un culmine potenzialmente tragico. Ci sarebbero numerosi serial moments, partendo dal fallimento in tribunale di Chuck (ad opera di Jimmy), arrivando al confronto a tre con Kim, in cui Chuck sputtana il fratello beccandosi i doverosi rimbrotti della donna (pur incazzata per il fatto che effettivamente Jimmy l’ha fatta sporca). La scena migliore è però quella finale: con piglio da film di spionaggio, gli autori ci raccontano dei sotterfugi di Jimmy per tenere nascosto il suo imbroglio, sotterfugi che però conducono indirettamente al malore di Chuck nella copisteria. La reazione di Jimmy, e quindi del bravissimo Bob Odenkirk, è roba da far venire i brividi, con la pietà e l’amore fraterno che si mescolano all’egoismo di chi non vuole essere beccato.
Fuori concorso per parrucchieri
The Last Man on Earth 2×14 – Scherzoni
Sul finire dello scorso episodio il fratello di Phil è finalmente riuscito a raggiungere il protagonista, trovando ad attenderlo qualche inaspettato sberlone. In questa puntata abbiamo capito un po’ meglio il rapporto fra i due, e devo dire che ho trovato un po’ ripetitivo l’inserimento di un nuovo “nemico” di Phil, uno che ancora una volta è in grado di far sentire il nostro povero pazzoide inadeguato e pronto a tutto per non essere messo in ombra. Tutto come al solito quindi, ma il finale m’ha spiazzato: lo scherzone di Mike, che rasa a metà la testa del fratello, ci restituisce un personaggio se possibile ancora più fuori di testa. E questo invece sì che lo apprezziamo!
Fuori concorso perché stavolta se lo merita
Supergirl 1×19 – Harrison chi?
Devo rendere l’onore delle armi agli sceneggiatori di Supergirl, solitamente capaci di robuste banalità, per aver messo in bocca a Cat (interpretata da Calista Flockhart, moglie di Harrison Ford) la seguente frase: “chiama Harrison Ford e digli che sono lusingata ma, una volta per tutte, non esco con uomini piu’ vecchi, soprattutto se sono sposati.”.
Beh, colpo di classe!