Serial Moments 225 – Dal 20 al 26 marzo 2016 di Diego Castelli
Vecchie glorie, lesbo-disagio e fiocchi azzurri
Mentre scrivo è Pasqua e, nonostante il clima festaiolo, sento il dovere morale di portare a casa i serial moments. Però sento anche il dovere di dire che la maggior parte delle risorse fisiche disponibili in questo momento sono dirette non alla scrittura, bensì alla digestione di quella scandalosa quantità di lasagne e uovo di pasqua.
Quindi insomma, vediamo che ne esce, non garantisco niente, potrei finire con lo scrivere il mio pin del bancomat, cose così.
ATTENZIONE!!! SPOILER PASQUALI DI NEW GIRL, GIRLS, AGENTS OF SHIELD, HAP AND LEONARD, SHAMELESS (E POI VINYL, THE WALKING DEAD E BETTER CALL SAUL)
5.New Girl 5×12 – Limoni inopportuni
Fra i motivi per cui seguire New Girl ora dobbiamo aggiungere “le smorfie che fa Schmidt quando viene a sapere che suo padre si è limonato Jess”. Potrà sembrarvi poco, ma che volete fare, siamo persone semplici e genuine…
4.Girls 5×04 – Lesbo trash
Cinema e serialità sono piene di scene lesbo, solitamente vendute come momenti di alta vena artistica ma spesso semplice gancio per accalappiare i maschietti birichini. Ben venga dunque l’esperienza di Hannah sull’altra sponda, un’esperienza che ovviamente rimane ben lontana dal glamour di molte lesbo-modelle di Hollywood e si trasforma in un’ottima occasione per dell’imbarazzatissimo disagio. A furia di circolettare di rosso i moments di questa stagione di Girls, mi sta finendo il pennarello.
3.Marvel’s Agents of SHIELD 3×13 – Brindisi d’addio
Da ormai quasi un anno ABC ha annunciato il prossimo arrivo di Marvel’s Most Wanted, lo spin-off di Agents of SHIELD con protagonisti Bobbi e Hunter. Non sono convinto che sarà un successone: con tutto il bene che gli voglio, non mi sembrano in grado di reggere uno show da soli, considerando che già la casa madre ogni tanto soffre la sudditanza con un mondo supereroistico di cui non vediamo mai niente. Vedremo come andrà, però la loro uscita di scena è stata onesta: una trama tutto sommato ben costruita – che li vede lasciare lo SHIELD per salvarsi la vita e contemporanamente non creare problemi a nessuno – e una scena d’addio abbastanza commovente, con tutti gli amici segretamente riuniti per alzare un bicchiere in loro onore. Auguri ragazzi, non vi sarà facile resistere nella difficile arena televisiva.
2.Hap and Leonard 1×04 – Si alza il tiro
Fin dal pilot ci era stato suggerito che Hap and Leonard non sarebbe rimasto una semplice avventura di zoticoni delle paludi, e ora ne abbiamo avuto la prova definitiva: l’incontro dei nostri con gli psicopatici visti a inizio stagione trasforma la semplice buddy comedy in una tragedia pulp dal sapore tarantiniano, e ora alla semplice simpatia per i protagonisti aggiungiamo una bella dose di tensione e violenza. Avanti così.
1.Shameless 6×10 – Nascite e poliziotti
Shameless si riprende il primo posto (un po’ casa sua) con almeno due moments d’antologia. Da una parte la nascita del figlio di Debbie, fra i personaggi più approfonditi e amabili della stagione, simbolo ultimo di una purezza d’animo che i Gallagher spesso non possono permettersi. Qualcuno in America ha criticato la maternità di Debbie come se fosse uno spot antiabortista. Sciocchezze, ovviamente, pronunciate da gente che non ha mai visto Shameless (tipo Adinolfi quando parla di Kung Fu Panda) e che non si rende conto di quanto la scelta di Debbie sia coerente col personaggio. Finisce pure col chiamare il pupo Francis, lei che da sempre è quella più legata al padre!
Secondo serial moment tutto per Carl, che dopo aver provato l’ebrezza del rincorrere i criminali butta lì un clamoroso “vorrei fare il poliziotto”. Ora voglio uno spin-off crime solo per lui!
Fuori concorso per par condicio
Vinyl 1×06 – Nudo d’artista
Visto che settimana scorsa si era parlato del culo di Tom Hiddleston, non vedo perché non dovremmo parlare anche di Olivia Wilde come mamma l’ha fatta. Sono momenti che risollevano lo spirito. Ho detto lo spirito, maliziosi birbanti che non siete altro! Nel resto della puntata, invece, c’è quasi solo Richie che si droga. Ah, e un David Bowie piuttosto somigliante.
Fuori concorso per indecisione
The Walking Dead 6×14 – Morti e addii
La maggior parte delle volte gli autori di TWD mi convincono con le loro scelte, stavolta un po’ meno. La freccia che trapassa il cranio di Denise fa saltare sulla sedia, e nessuno mette in dubbio la capacità della serie di orchestrare ottime uscite ad affetto. Questa volta però è sembrata una scelta affrettata, perché Denise era un bel personaggio, uno dei pochi ancora “puri”, e secondo me aveva ancora qualcosa da dare.
Sul versante dei vivi, invece, c’è da segnalare l’addio di Carol. Anche in questo caso sono un po’ dubbioso, c’è qualcosa che non mi torna nell’addio da parte di una delle tizie più inquietanti dell’intera serie, che a un certo punto se ne va perché non se la sente più di ammazzare nessuno. Non è stata una cosa pulitissima, percepisco del disordine, quindi se ne sta fuori concorso.
Fuori concorso per ritardo
Better call Saul 2×06 – Zio!
La verità è che voglio recuperare un serial moment di settimana scorsa (ero rimasto indietro di un episodio). La comparsa di Hector “Tio” Salamanca, in una versione ancora sana e parlante prima del perfido paralitico visto di Breaking Bad, è un tuffo al cuore per tutti i fan della vecchia serie. A questo bisogna aggiungere il fatto che ogni volta che Mike fa una trattativa, o sorprende e fotte i cattivi che gli entrano in casa, e in generale ogni volta che “fa il Mike”, io godo come un riccio. Adoro Saul e adoro Bob Odenkirk, ma Mike è proprio uno di famiglia.