Serial Moments 217 – Dal 24 al 30 gennaio 2016 di Diego Castelli
Brutte scoperte, professori armati e babbi natale arrapati
ATTENZIONE! SPOILER SBRODOLODI DI UNDATEABLE, SHAMELESS, MAN SEEKING WOMAN, THE EXPANSE E X-FILES!
5.Undatebale 3×12 – Backstreet’s back!
Finale di stagione per Undateable, che ci procura sempre più gioia man mano che gli ascolti calano. Questo per dire che la cancellazione potrebbe essere dietro l’angolo, così come il nostro pianto disperato. Intanto però gioiamo di un season finale che, come ciliegina sopra un episodio doppio, piazza la guestarata dei Backstreet Boys lanciandoci in un vorticoso trip di sensazioni anni Novanta, per noi che all’epoca eravamo al liceo e provavamo invidia per quelli che ora sembrano cinque vecchierelli che cantano in loop le canzoni di vent’anni fa. La chicca è Chris D’Elia che, riferendosi a Nick recentemente arrestato, gli dice “uuuhhh, il più pericoloso dei Backstreet Boys!”
Spero davvero che questo non sia l’ultimo serial moment di Undateable, dita incrociate!
4.Shameless 6×03 – Le gioie dell’istituzione scolastica
Almeno due momenti da sottolineare nella puntata settimanale di Shameless (che poi sarebbero i più, ma vabbè). Quello più duro e drammatico è certamente lo scontro apparentemente definitivo fra Fiona e Deb, con la sorella maggiore che minaccia la più piccola di non darle alcun supporto se deciderà di tenere il bambino. Ma siccome Shameless dà il meglio di sé quando può esplicitare il senso ultimo del suo titolo (“senza vergogna”), dico che il vero serial moment sta nei professori di Carl che, invece di cercare di mettere un freno alla sua attività di contrabbando, decidono di comprare da lui le pistole, trasformando la mensa in una specie di saloon da Far West.
Che poi siamo sempre qui a entusiasmarci per Carl, quando a ben vedere se lo incontrassi dal vivo ne avrei una paura fottuta e chiamerei aiuto!
3.Woman seeking man 2×04 – Woman Seeking Man
Era già successo l’anno scorso di avere una puntata intera dedicata alla sorella del protagonista, più carina e socialmente integrata di lui ma comunque alle prese con le difficoltà del trovare l’amore. Questa volta viene scritto in suo onore uno splendido episodio in cui Liz si ritrova ad avere una relazione clandestina con Babbo Natale, con tutto il corollario di doppie sensi e battute a sfondo elfico che ci si può immaginare in una situazione del genere (perfino un trenino nel culo di Santa Claus, che potrà essere un po’ triviale ma funziona da matti). Ovviamente alla base di tutto c’è il potere della metafora in cui Man Seeking Woman è maestra: Babbo Natale diventa simbolo di tante storie e tanti partner che ci sembrano perfetti sulla carta (magicamente perfetti, verrebbe da dire) ma che alla fine si rivelano inadatti a noi in quel preciso momento.
2.The Expanse 1×08 – Finale tragico
A fine stagione riparleremo meglio di The Expanse, che in queste settimane si è confermata come una delle migliori (se non la migliore) serie di fantascienza degli ultimi anni. Mancano solo due puntate alla fine della stagione, ma nell’episodio otto c’è stata una svolta importante: al termine di una bella scena da western – in cui le due tranche di protagonisti finora divisi uniscono finalmente le forze fra una sparatoria e l’altra – viene scoperto quello che sembra essere il cadavere di Julie Mao. Oddio, è cosi martoriata che potremmo anche sbagliarci, ma la reazione di Miller sembra lasciare pochi dubbi: dopo aver costruito la piccola leggenda di Julie e aver perfino fatto innamorare di lei uno dei protagonisti anche se non l’aveva mai vista, gli autori (forse quelli dei libri, non ho controllato per paura di spoiler) decidono di non soddisfare i desideri romantici degli spettatori, inserendo la tragedia alla fine della ricerca. È un’ottima idea, perché lancia un sasso potenzialmente dirompente in uno stagno pieno di sentimenti e frustrazioni, creando la base per grosse esplosioni successive. E poi perché il mondo di The Expanse è freddo e spietato, ed è giusto non dare troppa soddisfazione ai personaggi così presto. Poi magari è tutta una burla ed è viva, vedremo (si prega di non spoilerare nei commenti, grazie), ma intanto l’effetto è stato molto forte.
1.The X-Files 10×01 – La sigletta dei brividoni
Sentimenti e recensioni contrastanti per il ritorno di X-Files, fra nostalgia commossa e cinismo critico post-moderno. Il secondo episodio non mi è piaciuto, banale, verboso, molto piatto in termini di scrittura. Però questi sono dettagli che serviranno nei bilanci complessivi, in sede di serial moments il ritorno di X-Files si becca il primo posto a prescindere, anche solo per i brividi provati durante la sigla, giustamente lasciata identica a tanti anni fa.