X-Files: il promo esteso coi complottoni di Diego Castelli
Mulder è sempre Mulder, e Scully è sempre Scully
La tagline di X-Files era “The truth is out there”, “la verità è la fuori”.
È quindi normale che ai fan di Mulder e Scully vengano i brividoni a leggere “The truth in still out there”, “La verità è ancora là fuori”, che il primo pormo esteso della nuova stagione di X-Files piazza a grosse lettere in mezzo a complotti, luci notturne e paranoie.
Il promo strizza l’occhio a tutto quello che i fan ricordano, dalla voglia di Mulder di scoprire la Verità, ovunque si trovi e per quanto scomoda sia, e dall’altra parte il pragmatismo di Scully che cerca prima di tutto di non fargli fare cazzate. Il tutto condito con esplosioni, soldati misteriosi e mani familiari che stringono una sigaretta.
Ad attualizzare un po’ la faccenda, giusto per non fare solo un’operazione nostalgia, ecco le prime parole di Mulder, che in voice over su immagini di Washington e di droni dice: “Ci spiano, dicono che è per farci stare al sicuro, ma non potremmo essere più in pericolo”.
Insomma, non solo omini verdi o paranormale, ma anche un più attuale sguardo su una società iper-controllata e intercettata, tema caro anche ad altre serie recenti (tipo Person of Interest).
L’appuntamento è per il 26 gennaio con l’attesissima miniserie: oh, noi incrociamo le dita, sperando che Mulder non si metta a parlare di scie chimiche e che questi nuovi episodi non siano solo parte dell’ansia da reboot-remake-sequel di questi anni, sennò cascano un po’ le braccia…
