19 Settembre 2015 15 commenti

Emmy Awards 2015: diretta live, i commenti di Serial Minds di La Redazione di Serial Minds

Se non rimanete svegli tutta notte con noi siete degli sfigati

Emmy Awads 2015

 

05.06 – Si chiude qui questa edizione degli Emmy Awards. Ci sono state varie conferme, come i molti premi a Olive Kitteridge, la vittoria di Jeffrey Tambor e quella, agognatissima, di Jon Hamm. Ma è stata anche una serata di sorprese, con Mad Men che non riesce a dare gli ultimi scossoni, superata a parziale sorpresa da Game of Thrones, e con Veep che porta a casa un sacco di premi superando anche Transparent, favorita della vigilia.
Se interpreto bene l’umore internettiano, le più aspre polemiche arriveranno proprio dalla vittoria di Game of Thrones su Mad Men, che si pensava pronta a prendersi una sorta di “Emmy alla carriera”. Io sono grande fan dello show di Matthew Weiner, e non nascondo che il mio cuore romantico avrebbe gradito un’uscita di scena col botto. Ma quello stesso cuore romantico non può prendersela per la vittoria di GoT: l’ultima stagione mi è piaciuta molto, e ve l’ho detto in tempi non sospetti. Quindi ben venga un premio che per la prima volta incorona la serie globalmente più importante di questi anni. Mad Men ne ha fatto le spese, e ciò mi spiace, ma di Emmy ne aveva già vinti tanti, non sarà una statuetta in più o in meno ad offuscarne il ricordo.
E ora me ne vado a letto, grazie a tutti quelli che han tirato le cinque di mattina con noi, alla prossima nottata!

04.55 – Commozione generale per Tracy Morgan, mitico co-protagonista di 30 Rock che sale sul palco molti mesi dopo il brutto incidente stradale che l’ha quasi ucciso. Suo il compito di decretare il miglior drama, dopo un’intro che sembrava tutta seria, ma in cui alla fine è tornato il solito meraviglioso cazzone. E la vittoria va a Game of Thrones! Anche qui sorpresa, si pensava che nell’ultimo anno Mad Men avrebbe strappato l’ennesiam vittoria. E io (Diego Castelli, sia messo agli atti) sono proprio contento: troppi hater su GoT, che era e resta una serie della madonna.

04.52 – Il mitico Mel Brooks decreta la miglior comedy, e vince Veep! Siamo stupiti che non abbia vinto Transparent, delusi (ma non stupiti) che non abbia vinto Parks, ma soprattutto contenti che non abbia vinto Modern Family!

04.45 – E arriva subito la migliore attrice. Vince Viola Davis per How to Get Away with Murder. Lo dico senza esitazione: per me lo meritava meno di tutte. E il discorsone razziale che fa sul palco, discorsone che ovviamente chiama la standing ovation, puzza di vecchio e di scusa a priori per farla vincere. Percepisco una sorta di razzismo al contrario che non mi piace molto. O magari sono solo infastidito che non ha vinto Tatiana Maslany…

04.39 – E finalmente Jon Hamm ce l’ha fatta! Dopo una valanga di nomination il mitico Don Draper si porta a casa il premio come miglior attore in un drama. Se lo merita, e sul palco riesce a scherzarci su rimanendo un figo pauroso. Erano anno che volevamo vederlo su quel palco. Col rispetto dovuto ai tanti altri bravi nominati, era anche ora!

04.35 – Passa il classico “In Memoriam”, che ricorda gli scomparsi dell’anno, e un brividone arriva sul finale col “live long and prosper” del compianto Leonard Nimoy. A Sheldon Cooper sarà venuta giù la lacrimuccia.

04.28 – Miglior attore non protagonista in un drama è Peter Dinklage , che bissa il successo di qualche anno fa con il suo Tyrion in Game of Thrones. E noi diciamo sempre sì ai premi per Peter Dinklage!

04.26 – Il season finale di Game of Thrones, dopo aver vinto per la sceneggiatura, porta a casa anche il premio per la miglior regia. La marcia di Cersei non ha lasciato indifferenti! Cioè, credo sia per quello, non certo per Theon e Sansa che giocano nella neve…

04.19 – Uzo Aduba vince come miglior attrice non protagonista per Orange is The New Black, esattamente come l’anno scorso. La cosa abbastanza curiosa (per non dire imbecille) è che Orange l’anno scorso correva nella categoria comedy, quest’anno nel drama. Segno che ormai certe categorie cominciano a essere un po’ vecchie, non ci si capisce più niente, e in fondo anche questo è il bello di Orange is The New Black. Intanto, mentre noi facciamo elucubrazioni filosofiche, la Aduba scoppia in lacrime e commuove tutti: brava, finalmente un po’ di emozioni vere!

04.16 – Se non erro è la prima volta che Game of Thrones vince un Emmy per la sceneggiatura. Ne ha vinti molti finora, ma di solito per categorie più tecniche (trucco, effetti speciali ecc) o per gli attori. E la vittoria per la scrittura arriva nell’ultimo anno di Mad Men, non era affatto scontato.

04.10 – Miglior sceneggiatura per un drama, e Matthew Weiner è nominato due volte per due diversi episodi di Mad Men… e però vince Game of Thrones! Il season finale batte tutti, dando probabilmente inizio a qualche polemica, visto che GoT, come tutti gli show iper-popolari, ha quai tanti hater quanti ammiratori!

04.05 – Dopo aver vinto come miglior scrittura, Jon Stewart vince come miglior variety series. Questa non me l’aspettavo, pensavo ci sarebbe stato il tributo finale a David Letterman andato in pensione. Un po’ ci speravo. Ma probabilmente il buon David manco è lì!

03.56 – Con un po’ di mestizia noto che comunque questi Emmy non lasciano una enorme traccia in fatto di gag clamorose, discorsi ispiratissimi dei premiati ecc. Sono preso dalla frenesia delle continue premiazioni e del live blogging, ma quando arriva la pubblicità ho un vago sentore di transitorietà dell’esistenza. Sono anche le quattro del mattino però, e queto va detto…

03.55 – Arriva la consacrazione dell’Emmy per Amy Schumer, probabilmente la comica americana più di successo al momento negli States. E io il suo Inside Amy Schumer non l’ho mai visto. Mi cospargo il capo di cenere e punto a recuperare qualcosa.

03.51 – Eravamo specificamente convinti che Jon Stewart non avrebbe vinto col suo The Daily Show, e alla fine ha vinto Jon Stewart col suo The Daily Show. Beh, l’abbiamo sbagliata di poco dai…

03.48 – Andy Samberg fa il simpatico con George Martin che compie gli anni. Stai attento che quello ti fa tagliare via i ginocchi…

03.44 – In omaggio, Andy Samberg versione spot coca cola:
Andy mad men

03.41 – Miglior miniserie, e con ENORME sorpresa vince Olive Kitteridge. D’altronde con miglior regia, migliori attori e miglior sceneggiatura, era un po’ dura che vincesse qualcun altro…

03.38 – Video-tributo alle tante serie e show che quest’anno hanno concluso la loro corsa. Fanno anche vedere Sons of Anarchy, c’ho l’occhio umido

03.34 – Una Lady Gaga ormai tutta casa e chiesa premia il miglior attore in una miniserie o tv movie: Ricky Gervais fa l’adorabile coglione in attesa del verdetto, ma la statuetta se la prendere Richard Jenkins per Olive Kitteridge. Confermo, gli serve un camion!

03.27 – E alè: Frances McDormand vince come miglior attrice in una miniserie per Olive Kitteridge. Gli serve un camion a sta gente per portare a casa le statuette!

03.24 – Bill Murray vince come miglior attore non protagonista per OLive Kitteridge: gioia! Ma Bill Murray non c’è: tristezza!

03.20 – HBO era la rete più nominata della serata, e tra Veep e Olive Kitteridge sta già facendo man bassa di premi.

03.15 – E subito secondo Emmy per Olive Kitteridge, per la regia di Lisa Cholodenko. E la tizia è talmente agitata che comincia a parlare a dodici metri dal microfono. Cerca di fare la simpatica ma non ce la fa. Sono indeciso fra l’affetto, la pietà e una punta di irritazione. Ma sul suo lavoro dietro la macchina da presa non si discute.

03.09 – Miglior attrice non protagonista in una miniserie o movie: il premio va a Regina King per American Crime. Una vittoria non scontata per un personaggio meno sopra le righe rispetto ad altri nominati. Sono abbastanza contento che nonostante le tre nomination di categoria American Horror Story non si sia portata a casa niente. Non è stata una stagione meritevole di statuette…

03.06 – Sceneggiatura per miniserie o movie: vince Jane Anderson per Olive Kitteridge. L’abbiamo amato, bene così! E la Anderson viene quasi tagliata nei suoi ringraziamenti, ma se ne frega e sorride di gusto.

02.59 – Intanto in sottofondo si sente la colonna sonora dei Ghostbusters. Non capisco ma apprezzo.

02.57 – Non c’è momento migliore per andare a fare pipì di quando premiano il miglior reality. Ma poi The Voice è un “reality”? Mmm, mi rimangono dei dubbi…

02.53 – E il premio per la migliore attrice protagonista in una comedy va a Julia Luois Dreyfus, e siamo a tre per Veep. Seratona proprio! Però applausi a Amy Poehler che aspetta il verdetto vestita da rapper!

Amy Poehler

02.48 – Comunque carina la gag di Jimmy Kimmel prima del premio al miglior attore comedy: s’è letteralmente mangiato la busta per far finta di essere lui a decidere chi avrebbe vinto. Faceva pure un po’ schifo a guardarlo!

02.45 – Tambor dedica il suo premio alla comunità transgender americana. La vittoria e il discorso finale sono “da copione” diciamo, tutto come ci si aspettava. Allo stesso tempo era così che doveva andare, e non solo per la classica spinta verso il politically correct: Tambor il premio se l’è meritato sul serio.

02.42 – Ed ecco il secondo Emmy per Transparent, quello più scontato, per il miglior attore protagonista di una comedy: Jeffrey Tambor aveva la vittoria in tasca o quasi. E non possiamo nemmeno dire che non se la meritasse…

02.38 – Cominciano gli emmy per Transparent. Best Directing a Jill Soloway, e mi sa che non abbiamo finito.

02.36 – Migliori attore e attrice guest star sono il mitico Bradley Whitford in Transparent e Joan Cusack in Shameless. Li adoro entrambi, ma c’era gente migliore, anche solo stando in Unbreakable Kimmi Schmidt: Tina Fey e Jon Hamm avrebbero meritato.

02.35 – Comunque credo sia una tradizione il fatto che le presentazioni dei premi fatte dalle star siano sempre un po’ goffe, con gli attori che leggono chiaramente il gobbo…

02.32 – Ma come si fa a non volergli bene? Sapendo tra l’altro che lui, probabilmente, non te ne vuole per nulla!
Ricky emmy

02.30 – Oh, appena cominciato e siamo già a due Emmy per Veep!

02.27 – Tony Hale vince come miglior attore non protagonista per Veep. Lui ci piace molto, ma è inutile nascondere una punta di delusione: volevamo Tituss Burgess!

02.26 – Sul palco Ricky Gervais si porta una finta statuetta, finge di aver vinto e si fa fare delle foto. Genio!

02.25 – Si premia la scrittura per una commedia. Vincono gli autori di Veep per l’episodio “Election Night”. Il Villa gioisce.

02.15 – Miglior attrice non protagonista in una comedy è Allison Janney per Mom. Secondo Emmy consecutivo. Non è la sitcom migliore del mondo, ma funziona, e la Jenney la tiene quasi tutta sulle sue spalle. Per noi di Serial Minds comunque lei rimane Cj di The West Wing, pochi cazzi. E lì di Emmy ne aveva vinti quattro. Ammazza se va forte la ragazza!

02:13 – Si comincia a premiare, tension! Buono il monologo di Andy Samberg, anche se non verrà ricordato come chissà che temo…

02.09 – “Abbiamo detto addio a True Detective anche se è ancora in onda”. Mi sa che Andy ha colto il problema!

02.07 – Emmys Mood!
Suck it books

02.01 – Andy Samberg comincia con un numero musicale dedicato alla quantità immane di telefilm da vedere (e si dimentica di Castle!). Ragazzo mio, hai colto nel segno, le giornate sono troppo corte!

01.58 – Jerry di Parks twitta una foto da dentro la sala. Che tenerone!

01.46 – Una mia impressione, o qualcuno ha sbagliato qualcosa nella grafica?
madman

01.52 – Guarda c’è Sarah! Cioè, Alison! Cioè, Helena! Cioè, Beth! ecc ecc
Tatiana Maslany

01.44 – Matt LeBlanc sembra una guardia del corpo. Però gli vogliamo bene lo stesso, affetto imperituro!
Matt LeBlanc

01.40 – Se pensavate che ai tempi Adrien Brody si fosse preparato per essere così emaciato ne Il Pianista, no, è così di suo.
Adrien Brody

01.36 – Viva Rob Lowe e basta!
rob lowe

01.33 – Taylor Schilling viene agli Emmy per Orange is The New Black e giustamente si presenta in giallo. Fuck the police!
Taylor Schilling

01.27 – Gli amici di Silicon Valley rispondono a domande sui nerd. Probabilmente è l’unico momento della serata in cui sperano di essere da un’altra parte.
silicon valley

01.24 – Kiernan Shipka di Mad Men cresciuta con la classe da attrice vera. Almeno nella parte superiore del corpo, perché non si vede che sotto la gonnellina ha tipo i fuseaux. Io non ci capisco nulla di stile, però dai…
kierna shipka

01.21 – Guardare il Red Carpet è un’esperienza quasi mistica. Gli intervistatori riescono a passare in 4 secondi netti da importanti riflessioni sui transgender a gridolini eccitati tipo “you look sooooo good!”
Voglio credere che a telecamere spente si dicano le peggio cose. D’altronde sono le serie tv ad averci resi cinici…

01:18 – Grazie Retta, senza di te Parks and Recreation non sarebbe la stessa cosa!
Retta looking pretty in pink on the #Emmys red carpet. Parks and Recreation

01:15 – Jeffrey Tambor, fra i favoriti obbligati come miglior attore in una comedy. Accanto a lui Jill Soloway, la mente dietro Transparent.
Jeffrey tambor

01:11 – Ellie Kemper di Unbreakable Kimmy Schmidt mantiene salda la capacità di essere insieme buffa ma deliziosa.
Possiamo cominciare con la cerimonia per cortesia? Sto già facendo commenti da parrucchiere di E Entertainment…
Ellie Kemper

01.09 – Dascha Polanco da Orange is The New Black. Fuori di prigione si sono scatenate!
Dascha Polanco looks stunning on the #Emmys carpet. Orange is the New Black

01.05 – E ringraziamo Bradley Whitford (mitico Josh Lyman di The West Wing) per questo cappello.
Breadley

01.02 – Ringraziamo Rai 4 per averci dato la possibilità di sentire la cerimonia in inglese e quindi non sentire il commento di Rai 4.

 

00:58 – La mitica Laverne Cox di Orange is The New Black!
Laverne Cox arrives on the ‪#‎Emmys‬ red carpet. Orange is the New Black

00:41 – Tituss Burgess in tutta la sua gloria, go Unbreakable!
Nominee Tituss Burgess arrives at the 2015 ‪#‎Emmys‬. Unbreakable Kimmy Schmidt

00.35 – Mancano pochi minuti all’inizio della serata, tanto vale darci dentro con un po’ di red carpet!

Ecco le prove che crescere in Modern Family fa bene!
Sarah Hyland at the 2015 #Emmys. Modern FamilyEcco, magari non proprio a tutti-tutti…
The cast of Modern Family arriving on the #Emmys red carpet.

Invece se vieni da Westeros sei un figo e basta, anche se in questa foto assomigli vagamente a zio Gigi, quello che ti portava in piscina quando i tuoi non potevano.
Nikolaj Coster-Waldau arrives at the 2015 #Emmys Game of Thrones

Qui invece tre vecchi amici che ne hanno passate tante e ora si godono la seratona.
The men of Game of Thrones on the 2015 #Emmys carpet.Nel frattempo, chiediamoci perché Aubrey Plaza non è candidata per qualunque cosa.
Aubrey Plaza on the 2015 #Emmys red carpet. Parks and Recreation

 

Non c’è serata più importante, per chi lavora nella serialità americana, degli Emmy Awards. Gli oscar della tv premiano l’eccellenza del piccolo schermo, fondano fortune e decretano insuccessi (specie per chi agli Emmy non ci va).

L’anno scorso abbiamo seguito la cerimonia in live tweeting, quest’anno facciamo qualcosa in più: un commento minuto per minuto della serata, per sparlacciare di vinti e vincitori, star assolute e gente sconosciuta, per tifare, per gioire e per incazzarci a morte quando i nostri preferiti rimangono a bocca asciutta.
Se siete serialminder duri e puri, restate con noi!

Qui sotto trovate tutte le nomination con i nostri desideri. Non previsioni eh, desideri. Poi vediamo come va…

 

 

Miglior Serie Drama
Better Call Saul
Orange Is the New Black
Game of Thrones
Downton Abbey
Homeland
House of Cards
Mad Men
Il nostro vincitore: Mad Men ne ha già vinti tanti, ma è la sua ultima volta, come fai a dirgli di no?
Il nostro perdente: Ah Downton Abbey vogliamo un mondo di bene, ma ormai è un po’ alla frutta. Meglio che passi sotto silenzio.

Miglior Serie Comedy
Louie
Modern Family
Parks and Recreation
Silicon Valley
Transparent
Unbreakable Kimmy Schmidt
Veep
Il nostro vincitore: Sarebbe bello se vincesse Parks, per lo stesso ragionamento di Mad Men. Però Transparent e Unbreakable hanno dato begli scossoni, meriterebbero.
Il nostro perdente: Modern Family, perché anche basta…

Miglior Attrice in una Serie Drama
Claire Danes, Homeland
Viola Davis, How to Get Away With Murder
Taraji P. Henson, Empire
Tatiana Maslany, Orphan Black
Elisabeth Moss, Mad Men
Robin Wright, House of Cards
Il nostro vincitore: Dico Tatiana perché ne ho tessuto le lodi manco una settimana fa. Alla sua prima nomination, potrebbe essere il gradito outsider.
Il nostro perdente: Viola Davis ha la stessa espressione per tutta la serie. L’espressione giusta, per carità, ma sempre quella.

Miglior Attore in una Serie Drama
Jon Hamm, Mad Men
Kevin Spacey, House of Cards
Bob Odenkirk, Better Call Saul
Jeff Daniels, The Newsroom
Kyle Chandler, Bloodline
Liev Schreiber, Ray Donovan
Il nostro vincitore: Mad Men ha vinto spesso, Jon Hamm ha vinto mai. Diamola a lui e basta, conoriamo sta carriera.
Il nostro perdente: Dico Kyle Chandler solo perché alla fine Bloodline non l’ho seguita, e mi viene più facile scartare chi non conosco!

Miglior attore in una Serie Comedy
Louis C.K., Louie
Don Cheadle, House of Lies
Jeffrey Tambor, Transparent
Anthony Anderson, Black-ish
Will Forte, The Last Man on Earth
Matt LeBlanc, Episodes
Il nostro vincitore: Pochi cazzi, Jeffrey Tambor è il favorito, e se lo merita pure.
Il nostro perdente: Anthony Anderson, la sua Black-ish non è male, ma lui fa le stesse cose che fa da anni, chissenefrega.

Miglior attrice in una Serie Comedy
Julia Louis-Dreyfus, Veep
Edie Falco, Nurse Jackie
Lisa Kudrow, The Comeback
Amy Poehler, Parks and Recreation
Amy Schumer, Inside Amy Schumer
Lily Tomlin, Grace and Frankie
Il nostro vincitore: Lisa Kudrow in The Comeback è semplicemente spettacolare.
Il nostro perdente: mi astengo, per rispetto alle signore.

Miglior Miniserie
American Crime
American Horror Story: Freak Show
The Honorable Woman
Olive Kitteridge
Wolf Hall
Il nostro vincitore: Olive Kitteridge, altra categoria.
Il nostro perdente: American Horror Story: Freak Show, perché non ha lasciato il segno che ci si aspettava.

Miglior Attrice in una Miniserie o Film Tv
Maggie Gyllenhaal, The Honorable Woman
Jessica Lange, American Horror Story: Freak Show
Felicity Huffman, American Crime
Queen Latifah, Bessie
Frances McDormand, Olive Kitteridge
Emma Thompson, Sweeney Todd, The Demon Barber of Fleet Street Live from Lincoln Center
Il nostro vincitore: per coerenza diciamo Frances McDormand, la serie è tutta lei e poco altro.
Il nostro perdente: Sempre rispetto per le signore

Miglior Attore in una Miniserie o Film Tv
Richard Jenkins, Olive Kitteridge
David Oyelowo, Nightingale
Adrien Brody, Houdini
Mark Rylance, Wolf Hall
Ricky Gervais, Derek
Il nostro vincitore: guarda, lo daremmo a Ricky Gervais solo perché vorremmo sentire il discorso di ringraziamento
Il nostro perdente: Richard Jenkins, pur bravissimo, in Olive è quasi un non protagonista, tanta è la forza di lei. Non ci sembra che c’entri molto qui.

Miglior attore non protagonista in un drama
Jonathan Banks, Better Call Saul
Ben Mendelsohn, Bloodline
Jim Carter, Downton Abbey
Peter Dinklage, Game Of Thrones
Alan Cumming, The Good Wife
Michael Kelly, House Of Cards

Miglior attrice non protagonista in un drama
Joanne Froggatt, Downton Abbey
Lena Headey, Game Of Thrones
Emilia Clarke, Game Of Thrones
Christine Baranski, The Good Wife
Christina Hendricks, Mad Men
Uzo Aduba, Orange Is The New Black

Migliore attore guest in un drama
Alan Alda, The Blacklist
Michael J. Fox, The Good Wife
F. Murray Abraham, Homeland
Reg E. Cathey, House of Cards
Beau Bridges, Masters Of Sex
Pablo Schreiber, Orange Is The New Black

Migliore attrice guest in un drama
Margo Martindale, The Americans
Diana Rigg, Game of Thrones
Rachel Brosnahan, House Of Cards
Cicely Tyson, How To Get Away With Murder
Allison Janney, Masters Of Sex
Khandi Alexander, Scandal

Miglior attore non protagonista in una comedy
Andre Braugher, “Brooklyn Nine-Nine”
Adam Driver, “Girls”
Keegan-Michael Key, “Key & Peele”
Ty Burrell, “Modern Family”
Tituss Burgess, “Unbreakable Kimmy Schmidt”
Tony Hale, “Veep”

Miglior attrice non protagonista in una comedy
Mayim Bialik, The Big Bang Theory
Niecy Nash, Getting On
Julie Bowen, Modern Family
Allison Janney, Mom
Kate McKinnon Saturday Night Live
Gaby Hoffmann, Transparent
Jane Krakowski, Unbreakable Kimmy Schmidt
Anna Chlumsky, Veep

Migliore attore guest in una comedy
Mel Brooks, The Comedians
Paul Giamatti, Inside Amy Schumer
Bill Hader, Saturday Night Live
Louis C.K., Saturday Night Live
Bradley Whitford, Transparent
Jon Hamm, Unbreakable Kimmy Schmidt

Migliore attrice guest in una comedy
Christine Baranski, The Big Bang Theory
Gaby Hoffmann, Girls
Pamela Adlon, Louie
Elizabeth Banks, Modern Family
Joan Cusack, Shameless
Tina Fey, Unbreakable Kimmy Schmidt

Migliore attore non protagonista in una miniserie o tv movie
Richard Cabral, American Crime
Denis O’Hare, American Horror Story: Freak Show
Finn Wittrock, American Horror Story: Freak Show
Michael Kenneth Williams, Bessie
Bill Murray, Olive Kitteridge
Damian Lewis, Wolf Hall

Migliore attrice non protagonista in una miniserie o tv movie
Regina King, American Crime
Sarah Paulson, American Horror Story: Freak Show
Angela Bassett, American Horror Story: Freak Show
Kathy Bates, American Horror Story: Freak Show
Mo’Nique, Bessie
Zoe Kazan, Olive Kitteridge

Miglior Show
The Colbert Report
The Daily Show
Jimmy Kimmel Live
Last Week Tonight
Late Show with David Letterman
The Tonight Show Starring Jimmy Fallon

Argomenti emmy 2015, emmy awards


CORRELATI