Le otto nuove serie tv più attese – Autunno 2015 di La Redazione di Serial Minds
Otto serie su cui puntiamo, otto serie che ci faranno urlare (speriamo)
THE MUPPETS (ABC) – 22 SETTEMBRE
Sembra strano essere qui, nel 2015, a consigliare la visione dei Muppets come se fossero chissà quale novità, loro che in una forma o nell’altra esistono da una sessantina d’anni. Eppure il nuovo progetto di ABC sembra davvero gustoso: una versione dei Muppets un po’ più adulta del solito (anche se Kermit e compagni non sono mai stati esclusivamente “per bambini”), con la chiara intenzione di fare satira sulla società americana e lo star system hollywoodiano in particolare. Muppets e satira di costume vanno di pari passo da sempre, ma sembra proprio esserci la voglia di dare nuovo impulso al mitico gruppo di pupazzi, a partire dall’idea estiva per il lancio della serie: spargere la notizia della separazione tra Kermit e Miss Piggy manco fossero Brad Pitt e Angelina Jolie. Sono “solo” pupazzi di stoffa vecchi di sei decadi, ma potrebbero farci divertire parecchio.
HEROES REBORN (NBC) – 24 SETTEMBRE
La parabola (creativa, mediatica, culturale) di Heroes rimane tutt’ora uno dei fenomeni seriali più strani degli ultimi anni. La prima stagione era davvero bella: pur essendo evidentemente ispirata a tante storie già viste (soprattutto sui fumetti) riusciva a essere ugualmente fresca, invitante, piena di personaggi interessanti. Pure girata molto bene, con toni scuri ed eleganti, per nulla cheap. Nel corso di una sola stagione divenne una specie di religione, tutti impazziti per Heroes, gli attori del cast assurti a semidivinità. Nella seconda stagione, il crollo. Un crollo spiegabile solo in parte col calo effettivo della qualità della serie. Ok, era peggiorata, come se Tim Kring avesse finito la benzina, ma il calo di popolarità fu comunque troppo repentino. Fu come un tormentone estivo in autunno: tutti ne parlavano, e poi d’improvviso non lo cagarono più. Ora NBC ci ritenta: nell’era dei sequel e dei reboot, la rete del pavone prova a far ripartire un immaginario che rimane molto forte, ma che aveva perso la bussola. Vedremo se ci sarà modo di tornare ai fasti dell’inizio, ma comunque un’occhiata bisogna dargliela!
https://www.youtube.com/watch?v=4FLHB2zB_cA
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