Serial Moments 167 e 168 – Dal 1 al 14 febbraio 2015 di Diego Castelli
Attesi ritorni, baci bramati e mostri tentacolari
:
:
Settimana scorsa ero in trasferta per lavoro, il che significa che non ho visto telefilm per cinque giorni e ho saltato i serial moments. L’ovvia conseguenza è che la settimana immediatamente successiva praticamente non ho dormito per rimettermi in pari.
Ecco allora un’edizione doppia dei moments che, suppungo, sarà piena di errori e imprecisioni. Ma visto che è fatta col cuore e col sudore, voi mi vorrete bene lo stesso.
ATTENZIONE! SPOILER A PROFUSIONE DI GLEE, THE AMERICANS, THE MINDY PROJECT, EPISODES, BANSHEE, THE WALKING DEAD, THE VAMPIRE DIARIES, MAN SEEKING WOMAN, SHAMELESS E BETTER CALL SAUL!!!
10. Glee 6×07 – Transition
Impossibile non citare l’annunciatissima “Transitioning”, la puntata in cui la coach Shannon Beiste torna nei panni maschili di Sheldon dopo essersi sottoposta ai vari procedimenti medici e chirurgici per diventare uomo (la volontà di cambiare sesso era stata espressa alcune settimane fa). Glee si conferma una delle serie che, considerando soprattutto il giovane target di riferimento, affronta con più spregiudicatezza i temi della sessualità e dell’identità di genere. Peccato che ormai da anni le sceneggiature facciano un po’ schifo, e anche questa puntata non è esente da una retorica sbrodolosa e da squilibri vari. Però vabbe’, apprezziamo lo sforzo.
9. The Americans 3×02-03 – Le gambe vanno nel bagaglio a mano?
Due episodi visti, due piccole scene da segnalare, di quelle che devi sperare di non stare mangiando mentre le vedi sennò metti giù la forchetta e digiuni tre giorni. Nella 3×02 ci sono le procedure per infilare in valigia il cadavere della povera bionda morta. E allora via a spezzare articolazioni e sprimacciare legamenti. E già mi viene l’ansia. Nella 3×02 invece abbiamo operazioni odontoiatriche fatte un po’ a caso (e pure a lungo) con grosse tenaglie. Sì insomma, ho i brividi anche a scriverne, va là…
8. The Mindy Project 3×14-15 – Lieta novella
Sarà che The Mindy Project è a rischio chiusura da quando è nata (ma quest’anno sembra invece sulla via del rinnovo), fatto sta che stavolta Mindy Kaling non sembra voler lasciare niente di incompiuto nella storia del suo personaggio: e così arriva anche la gravidanza inaspettata, che nonostante le dichiarazioni anti-bebè viene alla fine accettata con entusiasmo anche dal burbero Danny. Il successo ormai consolidato della storia Mindy-Danny toglie un pochino di pepe rispetto agli episodi di qualche mese fa, ma ormai siamo un sacco affezionati a sti due mattacchioni, quindi un po’ di felicità-e-basta ci sta benissimo.
7. Episodes 4×05 – Reunion!!!!
Quando pensi che la vita sia difficile o troppo dura, non c’è niente di meglio di una reunion di Friends per tirare su il morale! Ed ecco che dal nulla, senza preavviso, in Episodes compare David Schwimmer, ex Ross Geller nonché uno dei meno attivi tra gli ex protagonisti di Friends (anche se a breve lo rivedremo in American Crime Story, sorella poliziesca di American Horror Story). Le altre guest star le ho messe fuori classifica, ma questa era troppo grossa!
6. Banshee 3×05 – Indiani bastardi (scusate il razzismo)
Banshee è un’altra di quelle serie in cui non è il caso di affezionarsi troppo a un personaggio, che non si sa mai. D’altronde però il destino di Siobhan sembrava segnato: primo perché stava seriamente allontanando Hood da Carrie (cosa che non fa bene alla storia) e secondo perché aveva appena scoperto il passato criminale del protagonista e pure il suo vero nome, che invece a noi è ancora oscuro. Insomma, tutte cose che portano rogna, diciamoci la verità. Splendido lo sguardo incattivito di Hood dopo la perdita dell’amata, anche se poi nell’episodio successivo la vendetta non è andata a buon fine.
5. The Walking Dead 5×09 – Visioni
Dopo la pausa invernale torna anche The Walking Dead, che per non sbagliare piazza un’altra morte importante come quella del buon Tyreese. Diciamoci la verità: a parte la mole che gli consente di giocare con gli zombie tipo pupazzi di pezza, il cuore tenero di Tyreese l’ha reso da tempo il miglior candidato allo sbranamento, e a stupirci è più che altro il fatto che la morte sia arrivata così vicina a quella di Beth. Sopravvissuto ben più a lungo della sua controparte a fumetti, il Tyreese di AMC ha fatto un po’ fatica a trovare una sua dimensione precisa, rimanendo spesso incastrato nel ruolo di baby sitter piagnone. La sua dipartita è costruita con buon piglio, col giochino del funerale iniziale che sembra quello di Beth ma invece è il suo, e con il ritorno delle guest star defunte, dal Governatore alle bambine. È stato però un episodio troppo lento e sbrodolato, troppa riflessione, troppi sogni allucinati, troppe seghe mentali, e lo dice uno che di solito va matto per le seghe mentali di The Walking Dead. Stavolta però la corda l’han tirata un po’ troppo e veniva da dire “ci spicciamo per favore?”
4. The Vampire Diaries 6×14 – Amore e morte
Due moments strettamente correlati nello scorso episodio di Vampire. Da una parte la morte della madre di Caroline, scena abbastanza toccante anche se tirata un po’ troppo per le lunghe. Ma soprattutto l’ormai attesissimo bacio tra la stessa Caroline e Stefan. Negli ultimi mesi i due sono diventati la classica “coppia secondaria” che in realtà molti spettatori e spettatrici preferiscono alla coppia principale (in questo momento composta da Elena e Damon). Questo perché la coppia principale è funestata dall’antipatia della protagonista femminile, che come in True Blood, The OC, o tanti altri esempi, è quella che per cui tutti si struggono senza che tu riesca a capirne davvero il motivo.
3. Man Seeking Woman 1×05 – Tanaka Tanaka Tanaka!
Il quinto episodio di Man Seeking Woman è un mezzo capolavoro. E dico “mezzo” giusto per fare il sostenuto e non sbilanciarmi troppo. Come al solito abbiamo una situazione tipica della vita di un venti-trentenne single e sfigato, completamente trasformata dalla metafora surreal-comica. E così abbiamo Josh che con una botta di culo quasi divino riesce a mettersi con una superfiga, ma poi è geloso degli amici di lei perché non riesce a gestire il rapporto con una così desiderata. La cosa splendida è che l’amico asiatico di lei viene rappresentato come una creatura composta esclusivamente da peni, capace di dire solo “Tanaka”, e ampiamente ispirato a quella parte di animazione erotica giapponese incentrata sul “tentacle rape”, dove mostri e demoni tentacolari sondano le profondità delle fanciulle di turno (compiacenti o meno). Quando poi Josh lascia la ragazza, pentendosi dieci secondi dopo ma trovandola ormai fidanzata con un altro, il cuore di ogni spettatore piange lacrime amare, memore di certi errori di gioventù che bene o male abbiamo fatto tutti. L’ho detto e lo ripeto: è una serie della madonna.
2. Shameless 5×05 – L’atteso ritorno
Sono state due puntate piuttosto intense, la quinta soprattutto, che hanno regalato perle importanti: dal matrimonio improvviso di Fiona al tentativo di Frank di rubare un arto artificiale a una bambina dopo aver scoperto che era stato pagato con i soldi che aveva appena vinto. E volendo anche perle più piccole tipo il fatto che a un certo punto guardavano ER, che è una serie in cui ha militato anche William H. Macy (sono coincidenze meta che mi fanno sempre venire i brividini). Ma alla fine è bastata un’inquadratura di pochi secondi a spazzare via ogni dubbio: il serial moment è tutto per il ritorno di Jimmy, che attendevamo praticamente da due anni. Non lo metto nella foto perché è troppo spoileroso per chi passa di qui senza avere ancora visto la puntata, ma la faccia di Fiona dice tutto.
1. Better Call Saul 1×01 – Quel meraviglioso sollievo
Ne abbiamo già parlato diffusamente, ma rimane la nota più lieta di queste due settimane. Una serie che ci faceva paura, perché temevamo fosse “troppo” inferiore a Breaking Bad, e invece regge l’urto della pesante eredità senza sbandare più tanto. È chiaro che non sarà dirompente come la madre, perché arriva per seconda a mostrarci uno stile narrativo e visivo che ormai conosciamo, però la vena creativa di Vince Gilligan non si è esaurita come si temeva, e già che ci siamo festeggiamo pure il rinnovo per la seconda stagione, arrivato in questi giorni.
Ah giusto, i moments. Ci sarebbero diverse scene gagliarde, specie nel secondo episodio, ma come si fa a non citare la prima scena, sequel in bianco e nero di Breaking Bad e in qualche modo, di fatto, facente parte del vecchio capolavoro? I fan nostalgici ringraziano.
Guest star a caso, quelle che ho notato
Glee 6×06 – I genitori di Brittany
Menzione speciale per i genitori di Brittany, interpretati da Ken Jeong di Community e Jennifer Coolidge di 2 Broke Girls. Che poi lui è padre adottivo, visto che si scopre che il genitore biologico è Stephen Hawking…
Parks & Recreation 7×08 – McCain e gli altri
Non è la prima volta che Parks porta i politici veri sul palco della sua comiictà, ma stavolta c’han dato proprio dentro: John McCain, Madeleine Albright e altri che onestamente non ho saputo riconoscere. Tutti bravi, peraltro. Ve li immaginate i Casini, i Brunetta e Vendola a fare una roba del genere da noi? Ma su, dai, non scherziamo.
Girls 4×04 – Un pochino di Community
Dopo Glee, Community si sparge anche in Girls, dove arriva una Gillian Jacobs assunta per portare scompiglio tra Hannah e Adam.
The Blacklist 2×09-10 – È proprio lui! Ed è proprio lei!
Fan di Sons of Anarchy in fase commozione per la comparsa di Ron Perlman, ex Clay Morrow, ovviamente nei panni del cattivo. E per i vecchi fan di The West Wing c’era pure Janel Moloney, mitica Donna Moss della serie di Aaron Sorkin.
Empire 1×06 – E giù carichi
In termini di ascolti è una delle serie rivelazione dell’anno, e ora piazza anche Courtney Love e Raven-Simoné, due personaggi del tutto particolari che non faranno altro che creare nuovo bordello.