Serial Moments 151 – Dal 5 all’11 ottobre di Diego Castelli
Canzoni in anticipo, possessioni a caso e bambine in pericolo
ATTENZIONE! SPOILER UGGIOSI DI INTRUDERS, SONS OF ANARCHY, HOMELAND, ARROW, AMERICAN HORROR STORY (E IN FONDO ONE UPON A TIME E REIGN!)
5. Intruders 1×08 – Nuovo lavoro
Finisce la prima stagione di The Intruders, che all’inizio sembrava essere una specie di The Leftovers (inteso come serie che punta alla fede più che alla comprensione) e invece si è trasformato in un thriller fantascientifico tutto sommato abbastanza dritto, in cui molti tasselli del puzzle vanno al loro posto. E il finale è anche a sorpresa, con Jack che, dopo aver “combattuto” i ritornati per tutta la stagione (si notino le virgolette, visto che anche lo stesso Jack ha avuto raramente le idee chiare sulla faccenda) alla fine diventa uno dei loro shepherds. Cosa questo voglia davvero significare per il prossimo futuro non è dato ancora sapere. Quello che però spero è di poter comunque rivedere Millie Brown, la bambina: fino in fondo un’attrice clamorosa, a dispetto dell’età.
4. Sons of Anarchy 7×05 – Juice e Gemma
Subito dopo Jax e Unser, Juice è il personaggio che, almeno nel recente passato, ha avuto più a che fare con Gemma, sorta di balia/madre adottiva con cui ha instaurato un rapporto apparentemente solidissimo basato però sull’inganno e sulla mistificazione. Io copro te solo perché tu copri me. Qualcosa si è rotto nel finale di questo episodio, tanto che arriviamo a un cliffhanger abbastanza inusuale per Kurt Sutter (che di solito ama consumare in pieno i suoi momenti tragici) capace però di scatenare le peggio domande: ma che, adesso Juice ammazza Gemma? O Gemma tira fuori un’arma nascosta e fa secco il ragazzo? La prima ci pare impossibile, la seconda comunque improbabile. Fatto sta che contiamo i minuti prima del prossimo episodio, sapendo che siamo quasi a metà e che presto il castello di carte di Gemma comincerà a venire giù. E io voglio essere presente.
3. Homeland 4×01 – Brutti pensieri
Abbiamo già parlato del ritorno di Homeland, per la serie “mamma mia che sospirone che ho tirato”. Serial moment obbligato è il bagnetto di Brodyna, che mamma Carrie per un attimo pensa di annegare così da poter tornare a fare l’agente segreto senza pensieri, trallallero trallallà. Non sappiamo ancora che peso avrà la bambina nel resto della stagione, ma di sicuro, per ora, ha svolto egregiamente il compito di mostrarci che no, Carrie non sta mica bene.
2. Arrow 3×01 – Cominciavano a essere troppo
Di Arrow parleremo meglio in questi giorni. Intanto inseriamo nei serial moments la morte di Sara. Do per scontato che sia morta sul serio per la famosa regola degli occhi aperti: se uno sembra morto e ha gli occhi chiusi puoi sempre sperare che sia svenuto; se invece ha gli occhi aperti non c’è più niente da fare (sempre che tu non stia guardando The Vampire Diaries, in quel caso c’è sempre qualcosa da fare).
Fatto sta che – forse complice il fatto che ormai la trama romantica è (giustamente) tutta incentrata su Oliver e Felicity – Sara non serviva più, e quindi tanto valeva farla uscire di scena con un bel botto finale, reso più interessante dal fatto che a ucciderla sono state delle frecce. E chi è che usa le frecce in Arrow? Ma no, dai, non è possibile, figurati! E poi perché avrebbe dovuto? Ma per quanto vogliate fare i superiori, adesso ci tocca guardare tutta la stagione. Siamo deboli marionette in mano agli sceneggiatori hollywoodiani…
1. American Horror Story Freak Show 1×01 (o 4×01, non ci si capisce più) – Life on Mars
Sul primo episodio di Freak Show torniamo bene domani, ma nei serial moments bisogna per forza inserire Life on Mars cantata da Jessica Lange. Tanto mi era sembrato inutile e forzato il numero musicale di Coven (forse perché tutta la stagione mi era parsa sottotono), tanto questo numero mi è sembrato invece emozionante e precisissimo. Una canzone tra le più surreali di David Bowie, fatta cantare da un personaggio che di cognome fa proprio “Mars” (che rende quindi la domanda circa la presenza di “life on mars” ancora più importante), ma soprattutto cantata nei primissimi anni Cinquanta, cioè quando la canzone, extratelefilmicamente parlando, era ancora di là da venire. Aggiungeteci il trucco pesante della protagonista, pure quello un po’ bowieano, e avete in un paio di minuti la potenziale cartolina di tutta la stagione: folle, talentuosa, cupa e malinconica. Quest’anno sono molto più fiducioso.
Bonus Track
Once Upon a Time 4×02 – Juliet coi poteri di Elsa
Essendo Once Upon a Time una serie che punta moltissimo sulle molteplici connessioni tra storie diverse, non ho potuto fare a meno di notare che in questo episodio c’è Juliet di Lost che fa la Regina delle Nevi. A questo punto PRETENDO che nella prossima puntata arrivino di Altri a Storybrooke. O che per lo meno qualcuno trovi una caverna con dei numeri dentro. O una rotella che la giri e la città si sposta nel tempo e nello spazio.
Anti-Serial Moment
Reign 2×02 – No dai, la possessione no!
Non che Reign sia la serie migliore del momento, che se succede qualcosa di sbagliato dico “oh mio dio, come avete fatto a rovinare così questo capolavoro?!?!” Evidentemente non è così. Però dai, sta cosa della cameriera posseduta dallo spirito del re defunto proprio no. Di Intruders abbiamo parlato all’inizio, qui nessuno mi aveva mai accennato a questa possibilità!