Serial Moments 142 – Dal 3 al 9 agosto 2014 di Diego Castelli
Veramente un sacco di gente morta nei serial moments di questa settimana
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ATTENZIONE! SPOILER FERRAGOSTANI DI THE STRAIN, MANHATTAN, FALLING SKIES, MASTERS OF SEX, UTOPIA, HALT & CATCH FIRE E HELL ON WHEELS!!
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5. The Strain 1×04 – Voglia di qualcosa di buono? Abbiamo il vicino di casa!
Continua l’inesorabili accumulo di scene horror-trash da parte di The Strain. Questa settimana c’è la moglie di uno dei sopravvissuti che, pur essendosi accorta che il marito ha quantomeno sviluppato tendenze cannibali, lo tiene in garage in attesa di tempi migliori. E per dargli da mangiare? niente di più facile, basta mandare dentro con una scusa il vicino rompicoglioni. Due minuti, sbranato, e a posto così.
4. Manhattan 1×02 – Ce l’aveva quasi fatta
Nel secondo episodio di Manhattan è dura non provare un moto di tenerezza per il povero Sid. Oddio, il ragazzo è abbastanza imbecille: prima prova a fare i suoi pericolosi maneggi, poi si fa beccare, e infine decide pure di tentare la fuga, sapendo benissimo che rischiava la pelle. Quindi insomma, se l’è andata abbastanza a cercare. Detto questo, non era una persona cattiva, e a noi che abbiamo il cuore buono dispiace vedere il suo cervello spalmato sul finestrino.
3. Falling Skies 4×07 – E piantala di rompere!
Questa settimana puntata estramamente funerea di Falling Skies, ma il decesso più godurioso è quello di Lourdes. Episodi su episodi a fare la fanatica religiosa dietro a una che se la fa con gli alieni. Ma dico, non le hai viste le stagioni precedenti? Davvero pensavi che fossero passati dallo “sterminiamoli tutti” a “viviamoci insieme”? Alla fine c’hai rimesso le penne, e ben ti sta.
2. Masters of Sex 2×04 – Se m’incazzo, m’incazzo
Bill Masters è così represso, nella sua quotidiana lotta contro i propri stessi demoni, che quando finalmente riesce a trovare una valvola di sfogo scatta subito il serial moment. Stavolta succede quando i viscidi colleghi si danno appuntamento con tanto di pop corn per assistere alla masturbazione della nuova volontaria. Ovviamente il buon Masters si incazza e volano meritati cazzotti. L?altro serial moment della puntata, giusto per completezza, vede protagonista Virginia che, con addosso lo spettro della disoccupazione e della povertà, decide di vendere le pillole dimagranti seguendo il subdolo copione della casa produttrice. Come dire: io vi trattavo con gentilezza, ma se si tratta di “voi o me”, allora non c’è storia.
1. Utopia 2×05 – Padre e figlia
L’incontro tra Jessica e il padre creduto morto è una scena di enorme importanza per Utopia. Per le relazioni tra i personaggi, per la loro (in)stabilità psicologica, per le cose che vengono rivelate, per la morte di Milner, finora tassello fondamentale della narrazione. Sì insomma, primo posto obbligato.
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Fuori concorso perché ne abbiamo già parlato
Halt & Catch Fire 1×10 – Quando “catch fire” diventa letterale
Come già detto in fase di recensione, il season finale di Halt è un po’ meno impattante dell’episodio precedente, costruito appositamente per non far mai respirare lo spettatore. Qui siamo invece a un momento di chiusura (speriamo non definitiva) che gioca soprattutto sull’amarezza, i sogni infranti e quelli ancora da realizzare. In questo senso, emblematica è la risposta di Joe all’euforia per l’arrivo dei computer (li brucia invece di gioirne), ma varrebbe allo stesso modo il primo piano sbarbato di Gordon, talmente di successo da essere infelice. Speriamo, speriamo, speriamo che la rinnovino. Gli ascolti non sono stati certo ottimi. Incrociamo le dita.
Fuori concorso 2
Hell on Wheels 4×02 – Confessione
Giusto segnalare anche la buffa scena con cui Bohannon riesce a far confessare lo Svedese, in un momento di misticismo che costringe l’ingenuo cattivone a parlare un po’ troppo delle circostanze del suo arrivo in città. Magari poteva essere un serial moment da classifica, certo però che se AMC manda in onda Hell on Wheels di sabato, quando l’articolo l’ho già scritto, poi diventa dura…
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