Serial Moments 135 – Dal 15 al 21 giugno 2014 di Diego Castelli
Missili sugli stadi, laghi ghiacciati e seduzioni omo
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ATTENZIONE!!! SPOILER DI INIZIO ESTATE DI HATL & CATCH FIRE, BABY DADDY, 24, FARGO, GAME OF THRONES E MURDER IN THE FIRST!!!
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5. Halt & Catch Fire 1×03 – A mali estremi
Se sei un uomo affascinante e di talento, con spirito di iniziativa e grandi progetti, e da lontano arriva una vecchia stronza che affossa i tuoi desideri proponendoti un accordo vantaggioso solo per lei, che fai? Semplice, le scopi il fidanzato. Poi ovviamente l’accordo salta, ma tu hai potuto vedere la sua faccia e tanto ti basta.
4. Baby Daddy 3×21 – Go Team Danny!
Sì, ho quasi 32 anni, ho pochi capelli, e al mattino la schiena mi duole più spesso di quanto non voglia ammettere. Ma Baby Daddy mi piace proprio, che volete che vi dica! Nel finale di stagione, la storia appena risbocciata tra Riley e Ben (buuuu) viene subito messa in discussione dal momento più romantico vissuto finora tra la stessa Riley e Danny (yeahhh). In un irrefrenabile mood adolescenziale mi crogiolo nell’idea che alla fine sia proprio la coppia Riley-Danny a trionfare, ben sapendo che, quando succederà, probabilmente non ci sarà più motivo di vedere la serie.
3. 24 9×08 – Stadio sfortunato
A un certo punto della nona stagione di 24, la cattiva di turno dice che ucciderà un sacco di persone innocenti a meno che il Presidente degli Stati Uniti non si arrenda a lei. E noi pensiamo che sicuramente si arriverà molto vicini a questo momento di scelta difficilissima, ma poi Jack Bauer troverà il modo di salvare la situazione. Perché è Jack Bauer, perché è un figo, e perché è passato abbastanza tempo dall’ultima stagione di 24 da dimenticarci che in realtà spesso le cose per Jack Bauer non vanno affatto bene. Infatti il Presidente si presenta nel luogo della sua resa, cincischia un po’ giusto per farci sperare in una soluzione positiva, e poi si becca un missile in testa. Cioè, un missile. L’unica cosa che mi conforta è che la faccia sconvolta di Jack non s’è vista, stai a vedere che nella prossima puntata ci fanno un sorpresone…
(NB si noti che il missile cade nello stadio di Wembley, e la puntata è andata in onda pochi giorni prima dell’eliminazione dell’Inghilterra dei mondiali. Quando si dice portare sfiga)
2. Fargo1x10 – Pluff
Parleremo meglio del finale di Fargo nei prossimi giorni. In sede di serial moment ci sarebbero diverse scene da segnalare, ma alla fine propendo per la morte di Lester: così semplice, pulita, quasi sciocca, a concludere con un tuffo una storia che ha distrutto o irreversibilmente modificato intere vite. Tutto finito in un semplice pluff. Bellissimo.
1. Game of Thrones 4×10 – Ehm… quale dei settantadue?
Raramente mi sono trovato così in imbarazzo nella scelta di un serial moment, avendo probabilmente 6-7 possibilità tutte dentro lo stesso episodio. Alla fine, pistola alla tempia, scelgo Tyrion che uccide prima Shae e poi il padre, in un crescendo di emozione appena mitigata dalle condizioni poco onorevoli in cui versa Tywin al momento della resa dei conti. Emozionante finale di un episodio che in pratica ha dimezzato il cast. Sospetto che persino George Martin si sia sentito un po’ in colpa, a sto giro…
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Fuori concorso
Murder in the first 1×02 – Draco che limona Clare
Non posso verificarlo, ma voglio credere che sia vero. Voglio credere che Tom Felton – ragazzo inglese classe 1987 – abbia speso parte della sua adolescenza guardando Beverly Hills 90210 e trovando il tempo di sbavare dietro Kathleen Robertson – classe 1973 – interprete di Clare e da sempre gnocca di gran livello. Poi, come per magia, Tom Felton è diventato più famoso di Kathleen Robertson, grazie all’infido personaggio di Draco Malfoy nella saga cinematografica di Harry Potter. E più tardi, per una magia ancora più gagliarda, è stato scritturato per recitare in Murder In The First, dove ha avuto la possibilità di dare una una bella tastata-slinguazzata proprio a lei, la bella Kathleen, una delle quarantenni meglio conservate della recente storia televisiva (a questo proposito si consiglia la visione di Boss). Trovo sia un momento di straordinaria poesia…