Manuale del perfetto serialminder – Capitolo 4 di Diego Castelli

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Cari adepti, è passato lungo tempo dall’ultima incarnazione del Manuale del Perfetto Serialminder. Ma in fondo lo sapete, le vie della conoscenza sono misteriose e imperscrutabili, ed è impossibile prevedere quando arriveranno nuove, mirabolanti verità.

Per chi di voi si fosse unito solo di recente al nostro gruppo di studio e preghiera, ecco i precedenti capitoli.
Capitolo 1
Capitolo 2
Capitolo 3 – Summer Edition

E ora, miei baldi giovini, ecco nuove perle di saggezza insegnateci dall’Universo attraverso il suo Figlio Prediletto: le serie tv.

 

61. Prima di qualunque pilot, il serialminder previdente abbassa le aspettative. Niente può rovinare un telefilm quanto le aspettative troppo alte. Sono comunque essere umani.
61. Comma 2 (a proposito di aspettative): se ci mettete otto anni a dire chi è vostra moglie, e poi quella è una tizia normalissima e sconosciuta, tendenzialmente la gente rimane delusa.

62. Rispettate gli anziani: non ve la prendete se vostro padre parla di Don Draper chiamandolo “Mad Men” e di Nicholas Brody chiamandolo “Homeland”.

63. Se cade una cupola sulla città, andate nel centro e cercate la cupola più piccola con l’uovo dentro. Attenzione però, se c’è solo l’uovo e non la cupola potrebbe essere una faccenda di draghi, e se toccate i draghi poi Khaleesi s’incazza.

64. Aritmetica seriale: le stagioni da 12 episodi durano la metà delle stagioni da 24, ma sembrano durare al massimo un quinto.

65. Se siete agenti sotto copertura, non dovete affatto preoccuparvi di essere scoperti: basterà mandare in galera quell’unica persona che vi ha visto in faccia e col distintivo sul petto, e nessuno saprà mai niente, tutto resettato, così che voi potrete infiltrarvi da un’altra parte senza alcun problema.

66. Se uccidete a ripetizione tutti i protagonisti delle vostre storie, le persone vi insulteranno, ma continueranno a guardare.

67.  Se cercate di sfuggire alla minaccia dei vampiri e scegliete New Orleans come nascondiglio, sappiate che vi è andata male: lo spinoff lo fanno lì.

68. Quando dite a un uomo che sua madre è brutta, quello vi insulterà. Quando dite a un serialminder che la sua serie preferita è brutta, quello vi ucciderà.

69. Attenzione ad appassionarsi ai motociclisti biondi e dal passato tormentato. E’ un attimo che diventato miliardari sessuomani con la puzza sotto il naso.

70. Se fate vedere a vostro figlio una serie della Disney è estremamente probabile che, quando il bambino sarà adolescente, la protagonista di quella serie sarà diventata una vacca allucinante. E tutti i vostri insegnamenti saranno spazzati via da una tempesta ormonale incontrollabile.

71. Se rubate un sommergibile e trovate rifugio su un’isola, sappiate che… be’, nessuno sa cosa succederà, e a nessuno interessa.

72. Non fate mai l’errore di credere di essere soli. Per esempio, quando chiudono una bella serie sulle ballerine che pensate di guardare solo voi, dall’ombra usciranno molti compagni si sventura pronti a condividere il vostro dolore.

73. Non date mai per morto Jack Bauer. Quello torna sempre, anche a distanza di due anni.

74. Se il titolo di un post è “Pinco Pallo – Finale di stagione”, è quasi certo che ci saranno spoiler di Pinco Pallo. Se lo leggete, poi non lamentatevi.

75. Se seguite molte serie tv, attenzione ad andare al cinema per vedere semplici film drammatici: c’è il rischio che vi sembrino pilot brutti e troppo lunghi.

76. Verso metà settembre andate al supermercato e riempitevi il frigo. Fino a Natale sarà l’inferno.

77. Se cercate di catturare un serial killer appassionato di letteratura, sappiate che probabilmente prenderà una casa in campagna con un sacco di amici, e da lì vi telefonerà praticamente tutti i giorni.

78. Se vi propongono di partecipare a un reality in Siberia, dite così: “Mi piacerebbe, ma purtroppo devo stare a casa a prendermi gli alluci a martellate…”

79. E’ estremamente facile scoprire la doppia vita di un supereroe: basta cercare quelli che stanno cinque anni su un isola deserta a mangiare muschi e licheni, e tornano più grossi e muscolosi di quando son partiti.

80. Appassionarsi a una serie tv che fa pochi ascolti è come fidanzarsi con Scarlett Johansson: potrebbe finire presto, ma quando vi dicono che si va avanti… sono solo applausi!
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