Serial Moments #27 – Dal 13 al 19 maggio 2012 di Marco Villa
Tanti finali di stagione, una guest star geniale
ATTENZIONE: SPOILER TOSTO DI GLEE e THE KILLING
Il tenutario di questa rubrica è nuovamente via per ” ” ” “lavoro” ” ” “. Eccomi quindi al suo posto, aiutato questa settimana da una sempre-sul-pezzo Chiara Minetti. E’ settimana di finali di stagioni e pure di finali di serie. Nei prossimi giorni parleremo di tanti, in modo approfondito. Adesso, giusto un po’ di godimento. Le posizioni 5 e 2 sono opera di Chiara Minetti.
5. Glee – 3×22 Finalona
Nonostante la terza stagione di Glee sia stata una vera delusione, non possiamo non citare tra i Serial Moments l’obiettivo dei ragazzi fin dal primo episodio: vincere le Nationals. Beh, mercoledì scorso, ce l’hanno fatta. E a dir la verità mi sono anche un po’ commossa.
4. Community – 3×21 Il caro Chang
Nella settimana dell’annuncio dell’allontanamento di Dan Harmon, Community mette in fila tre episodi non tra i migliori. Ma finalmente Chang arriva al suo punto di massimo splendore. I ritratti srotolati, i festeggiamenti in suo onore, la giacca piena di coccarde. “Tutto molto bello”, come direbbe Bruno Pizzul.
3. The Killing – 2×08 La seconda ricerca
Venti episodi dopo la ricerca tragica del corpo di Rosie Larsen, The Killing mette in scena un’altra ricerca visivamente molto simile. Le inquadrature dall’alto, il comportamento di Linden, perfino certi movimenti di macchina riattivano il ricordo della primissima puntata e accendono una tensione fortissima. Gran colpo in gran puntata.
2. Girls – 1×05 Dietro la tenda
Una qualsiasi scena di Girls, in queste 5 puntate, sarebbe papabile come serial moments. Ma Shoshanna che si nasconde dietro la tenda quando sua cugina Jessa irrompe in casa con l’ex fidanzato per fare sesso è qualcosa di oltre. Finita la sveltina, Jessa si accorge di Shoshanna e, invece di provare vergogna o arrabbiarsi, le dice: “Ok, giusto perché tu sappia a cosa hai assistito… Quella ero io intenta a dimostrare che non è possibile scaricarmi. Io sono in-scaricabile ok?” Una battuta che tratteggia in un attimo tutto il personaggio.
1. 30 Rock – 6×22 Il miglior cameriere del mondo
Il defunto leader nordcoreano Kim Yong Il è un personaggio tragicomico. Dittatore vero, ma con un’immagine talmente ridicola da prestarsi a ogni tipo di parodia. Questa realizzata da 30 Rock è geniale. Riprende lo spirito delle imitazioni del Saturday Night Live e si inventa un finale strepitoso. Il momento migliore della puntata, però, è senza dubbio questo sotto. Idoli.