Serial Moments #1 – 5 chicche da non dimenticare (e occhio agli spoiler!) di Diego Castelli

Cari amici, oggi inauguriamo una rubrica nuova di pacca, che da qui in poi ci accompagnerà tutti i lunedì (come primo o secondo post del giorno). Oddio, ogni tanto salterà, perché ci sono le fidanzate, il lavoro, una vita da vivere, però promettiamo un robusto impegno!
Cos’è Serial Moments? Molto semplice: una classifica dei cinque momenti migliori visti nei telefilm di settimana scorsa (da domenica a sabato). Piccoli, grandi dettagli che meritano di essere ricordati da qui all’eternità.
Siccome siamo esseri umani, sarà sempre una classifica parziale, manchevole, del tutto opinabile. Ma proprio qui entrate in gioco voi: scrivete nei commenti la vostra personale classifica, o descrivete anche un solo momento (una scena, una battuta, un gesto) che ritenete imperdibile, nella settimana seriale appena trascorsa.
Col vostro aiuto e senza troppo sbattimento, creeremo un fantastico archivio di momenti epici, che i lettori del futuro potranno usare come memoria storica, occasione di commossa nostalgia, o motivo di violenta irritazione, del tipo “cazzarola guarda cosa mi sono perso”.
Scrivete sempre prima il nome del telefilm e il numero dell’episodio a cui vi riferite, così chi non vuole spoiler saprà di cosa state parlando e potrà saltare quella riga per riprenderla in seguito.
E non fatevi pregare per scrivere qualcosa, specie oggi che è la prima, perché se rimango qui da solo faccio la figura dell’imbecille!

5. The Vampire Diaries 3×08 – Quando lo spiegone piace
Passerà alla storia come la puntata dello spiegone. Senza troppo preavviso, Rebekah decide che è il momento buono per narrare a Elena la storia della sua famiglia, che poi vuol dire raccontare come sono nati i vampiri, perché Klaus è sempre così incazzato, ecc ecc. Era tipo un anno e mezzo che aspettavamo questi dettagli. Ne esce uno spiegone importante, esplicito, didascalico. Di quelli che normalmente copriremmo di insulti. Non stavolta: quest’overdose di informazioni era esattamente ciò di cui avevamo bisogno. Teniamoci cari questi momenti, ché per i prossimi due anni non ci diranno più niente!

.

4. The Big Bang Theory 5×08 – Le coccole di Sheldon
I momenti migliori di TBBT? Quando incastrano Sheldon in situazioni per noi normali, ma per lui ingestibili. Quindi grazie Amy per avergli chiesto di aiutarti col tuo “bisogno di intimità fisica”. La contrattazione necessaria per arrivare alle coccole è roba di primissima scelta.

.
3. Sons of Anarchy 4×09 – La telefonata di Clay
Che Clay fosse un bastardo ormai era chiaro, ma non avevamo capito “quanto”. Vederlo telefonare al sicario che dovrà uccidere Tara, subito dopo aver promesso a Gemma che non farà del male alla giovane dottoressa, gli fa raggiungere tutto un altro livello. Qui prima o poi scorrerà del gran sangue. Aahh, se scorrerà!

.
2. The Walking Dead 2×08 – Il sacrificio di Otis
Gli zombie sono brutta gente, e ti spingono in posti oscuri che nemmeno credevi di conoscere. Lo sa bene Shane, che insieme a Otis va alla ricerca di medicinali e strumenti chirurgici per aiutare il piccolo Carl, per poi tornare da solo e raccontare che Otis si è sacrificato per aiutarlo. Le balle! In un violento e terribile flash back, scopriamo che in realtà Shane, ferito e zoppicante, ha sparato alla gamba del compagno per lasciarlo ai non morti e poter scappare. Le urla di panico e rabbia di Otis perseguiteranno a lungo l’ex poliziotto, e nemmeno noi le dimenticheremo tanto presto!

.

1. New Girl 1×04 – Jess e il pene
Tutta la serie si basa sul fatto che Jess è una ragazza quantomeno “particolare”. I suoi coinquilini non mancano mai di ricordarcelo, come in questo caso, quando Nick sottolinea che è difficile avere una conversazione matura con una che non riesce nemmeno a dire la parola “pene”…